È sempre più complesso capire quali TV siano HDMI 2.1 e quali funzioni abbiano, soprattutto in relazione ai videogiochi. Ecco il punto della situazione
Sebbene lo standard HDMI 2.1 sia stato completato e specificato alla fine del 2017, ancora oggi la quasi totalità di produttori di TV offre televisori con HDMI 2.0, considerando anche i nuovi modelli che stanno arrivando ora sul mercato e che lo faranno a breve. Qui trovate un nostro speciale su tutte le caratteristiche di questo standard e, leggendolo, capirete perché l’HDMI 2.1 potrebbe essere un criterio di acquisto decisivo per molti utenti intenzionati a cambiare TV, in particolare nel 2020.
Il primo motivo è che entro fine anno ci saranno due nuove console sul mercato: PlayStation 5 e Xbox Series X. Entrambe le piattaforme di prossima generazione saranno dotate di interfaccia HDMI 2.1 e quindi anche di funzionalità come il supporto ai 120 Hz, Frequenza di aggiornamento variabile (VRR) e Modalità a bassa latenza automatica (ALLM). Novità importanti e a lungo attese per molti videogiocatori, ma se non si ha un TV HDMI 2.1 non si potrà godere di queste feature, o almeno non di tutte insieme.
Attualmente il mercato dei TV è estremamente caotico quando si parla di HDMI 2.1. Di fatto solo i TV LG, partendo dagli OLED e dagli LCD NanoCell dello scorso anno, sono full HDMI 2.1. Se quindi volete acquistare oggi un OLED C9 dello scorso anno approfittando dei prezzi vantaggiosi (o un qualsiasi modello della nuova gamma 2020) per godervi appieno le nuove feature di PlayStation 5 o Xbox Series X, andate sul sicuro. Molti altri produttori utilizzano invece per i loro TV solo alcune funzionalità dello standard, ma rimangono formalmente legati alla versione HDMI 2.0.
Le singole funzioni di HDMI 2.1 possono infatti essere implementate anche in TV con interfacce HDMI 2.0. Ma questo porta a una grande confusione. Il 4K a 120 fps, che teoricamente è supportato da entrambe le nuove console, è possibile solo con HDMI 2.1 “completo”, anche se immaginiamo che i giochi in grado di girare in 4K a 120 fps saranno ben pochi e tutti graficamente poco impegnativi. Le nuove console supportano inoltre anche l’8K (sebbene non si sia ancora capito in quale forma) e anche in questo caso l’HDMI 2.1 full gioca un ruolo determinante grazie alla sua larghezza di banda 48 Gbps.
Le già citate funzioni ALLM e VRR sono possibili anche con dispositivi HDMI 2.0, tanto che già Xbox One X le supporta entrambe. Xbox One X supporta anche il refresh-rate a 120 Hz ma solo con risoluzione massima di 1440p, visto che come già detto il 4K a 120 Hz funziona solo con HDMI 2.1 e versioni successive (e in ogni caso escludiamo che Xbox One X potrebbe far girare oggi un gioco in 4K-120 fps). Per chi gioca, VRR e ALLM sono importanti perché consentono rispettivamente di supportare frame rate variabili e la commutazione automatica del TV in modalità di gioco (con quindi l’esclusione di filtri e l’abbassamento dell’input lag) non appena viene rilevato un segnale adatto.
Finora abbiamo parlato solo di HDMI 2.1 e videogiochi, ma in realtà lo standard prevede anche un’altra utile funzione, ovvero eARC (Enhanced Audio Return Channel), di cui trovate qui un nostro speciale di approfondimento. Anche in questo caso eARC è utilizzabile già da un po’ di tempo su TV HDMI 2.0 e la sua importanza consiste nel fatto che si può trasmettere audio non compresso da una sorgente video al TV e quindi dal TV a una soundbar o a un amplificatore.
A complicare ulteriormente le cose ci si mettono i singoli produttori. Panasonic ad esempio utilizza già HDMI 2.1 in alcuni dei suoi TV e supporta ALLM ed eARC ma non il VRR. Samsung implementa l’HDMI 2.1 completo solo sui suoi recenti TV 8K per un’evidente questione di larghezza di banda, ma supporta anche ALLM, VRR e il 4K a 120 Hz. Colpisce invece che solo pochissimi TV Sony del 2020 (e solo modelli LCD), nonostante l’uscita entro fine anno di PlayStation 5, saranno HDMI 2.1 (più precisamente la serie 8K Z8H e la serie 4K XH90).
Tutto ciò ha portato (e porterà anche nei prossimi mesi) a una situazione in cui, per non sbagliare, gli acquirenti di un TV interessati alle feature HDMI 2.1 dovranno controllare attentamente quale funzionalità il TV individuato offra in tale senso e, quasi sempre, non sono informazioni facili da reperire, soprattutto in uno store fisico. La speranza è che il 2021 porti finalmente con sé l’HDMI 2.1 “full” sulla quasi totalità dei TV e con tutte le funzioni annesse. Per ora invece, se volete il “pacchetto completo”, non vi resta che rivolgervi a LG o ai TV Sony appena citati.
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