A cavallo tra la prima e seconda fase del Marvel Cinematic Universe si colloca la trilogia di Iron Man, rilanciata in UHD da Walt Disney Studios HE
In Iron Man del 2008 il geniale Tony Stark (Robert Downey Jr) in seguito alla scomparsa del padre sale giovane al comando dell’omonima industria bellica, sempre più florida grazie alle sue invenzioni. A causa del doppio gioco del collega Obadiah (Jeff Bridges), ex socio del padre, Tony si ritrova ferito e catturato da un gruppo di terroristi, sopravvivendo grazie a una tuta sperimentale che in seguito perfeziona mettendola unicamente al servizio della giustizia.
Nel sequel del 2010 il mondo è ormai a conoscenza del vero volto dietro il supereroe e Stark si trova attaccato su più fronti: il governo americano che vorrebbe impossessarsi di Iron Man, le minacce di morte del russo Ivan Vanko (Mickey Rourke) desideroso di vendicare il padre Anton che collaborò con quello di Tony e non ultimo il rischio di avvelenamento che lo scienziato corre in seguito al mini reattore Arc che lo tiene in vita.
Il terzo episodio classe 2013 vede il supereroe contro la sedicente setta islamica del “Mandarino” (Ben Kingsley), sfidata apertamente dopo vari attentati e minacce di morte al Presidente degli Stati Uniti. Sopravvissuto a un devastante attacco Stark ripara presso una piccola cittadina dalla quale muoverà contro il nemico, deciso a scoprire a qualsiasi costo volti e reali intenzioni di coloro che si nascondono dietro il gruppo terroristico.
Il simpatico attore-regista John Favreau lavora di fino sul memorabile personaggio Marvel senza sminuirne complessità e brio sin dal prologo del primo film, inaugurando con buona mano la stagione di Iron Man. La nascita della micidiale e instabile tuta corazzata Mark I, costruita in cattività e con pochissimi mezzi ma tanto ingegno che consentono al playboy miliardario di scampare a morte sicura, ricredendosi sulla missione delle sue industrie belliche. Il perfezionamento della migliore arma mai realizzata consente a Tony di avere la meglio sul primo villain di turno, incontrando post titoli di coda Mr. Nick Fury in persona. La novità del soggetto e un buon bilanciamento tra azione, ironia e profondità dei personaggi coinvolti lo posizionano sul gradino più alto della trilogia.
Iron Man 2 è sempre diretto da Favreau, anche se al timone di una storia più fracassona. Avventura dal dignitoso coinvolgimento proseguendo al contempo un più ampio discorso legato alla saga dei Vendicatori. Rispetto al precedente qui di personaggi o eventi (specie del passato) ce ne sono anche troppi, con la diretta conseguenza dell’impossibilità del giusto approfondimento. Dal canto suo il regista sa esattamente cosa dare al pubblico per cui, nonostante i contenuti non siano sempre all’altezza l’intrattenimento viaggia a tutta potenza con azione a una ritmica parossistica caricata a mille da una ruffianissima colonna sonora.
Un gigantesco balocco infarcito di CGI in cui incontrare un convincente Mickey Rourke, esordisce Scarlett Johansson nei panni di Natasha Romanoff / Vedova Nera e non stona nemmeno Sam Rockwell, qui patologico parlatore e approfittatore. Mentre prende forma il progetto Avengers, come accaduto nella clip post titoli di coda del primo film anche qui non mancano richiami ai vendicatori e la clip conclusiva in cui appare per un istante il Mjolnir, martello di Thor.
L’ordine di visione può essere uno di seguito all’altro, oppure si può seguire la sequenza della saga. In quest’ultimo caso al primo Iron Man dovrebbe seguire L’incredibile Hulk, poi Iron Man 2 mentre Iron Man 3 viene solo dopo gli esordi di Thor, Captain America (entrambi del 2011) e quello degli Avengers dell’anno successivo. A dirigere Iron Man 3 c’è Shane Black, già sceneggiatore della saga di Arma letale e altri action come L’ultimo Boy Scout. Veterano di cinema adrenalinico Black era alla seconda regia dopo il curioso noir Kiss Kiss Bang Bang, sempre con Robert Downey Jr.
Terzo capitolo meno bilanciato con troppa ironia e il solito cotè action dove il risultato finale resta al di sotto delle aspettative, epica annacquata nonostante la nemesi impersonata dal bravo Guy Pearce (Memento). Nei panni del patriottico colonnello James Rhodes c’è l’ottimo Don Cheadle (Reign Over Me, Flight) anche se con uno spazio piuttosto risicato, peggio va a Ben Kingsley (Gandhi). Quanto a qualità dell’intrattenimento, stesura del racconto e messa in scena il primo Iron Man resta il migliore, seguito con un certo stacco dal terzo episodio, mezzo gradino sotto il secondo.
Questa recensione è stata possibile in quanto AF Digitale, di sua iniziativa, ha recuperato il Blu-ray Ultra HD in questione attraverso DVD-Store.it. Dopo gli innumerevoli tentativi di contatto andati a vuoto per assenza dei diretti responsabili, Walt Disney Studios HE Italia ha evidentemente deciso di non rilasciare sample tagliando fuori la stampa specializzata.
VIDEO
Una trilogia questa 4K di Iron Man piuttosto sofferta dal punto di vista tecnico. I primi 2 film sono stati girati in analogico: pellicole 200/500 ASA per il primo, 50/200/500 ASA per il secondo. In passato le edizioni Blu-ray FHD presentavano già differenze rispetto a quanto visto in sala, in particolare il primo film del 2008 era passato per filtri digitali di riduzione della grana.
Per quale motivo girare con pellicole altamente sensibili alla luce per poi cambiare radicalmente l’estetica dell’immagine in post produzione per l’Home Video? L’opera d’esordio del 2018 ne era palese dimostrazione, mentre per la successiva del 2010 il risultato fu più rispettoso dell’originale produzione, quella del 2013 venne invece girata interamente digitale con Arri Alexa e la Phantom Flex, quest’ultima già all’epoca in grado di effettuare riprese 4K a 1000 frame al secondo.
Con le nuove versioni 4K la situazione è andata ulteriormente a complicarsi. Che si tratti di strategia volta a portare i 3 film alla medesima soglia digitale o più semplicemente di rescaling dei rispettivi master, tutti sempre e comunque 2K sin all’origine, poco importa. In realtà a mostrare maggiormente il fianco rispetto al girato nativo sono i 2 in pellicola, aspect ratio 2.35:1 contro l’originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66. Sorvolando sulla totale assenza di grana per entrambi la visione potrebbe anche risultare appagante, scontrandosi al contempo con le aspettative di chi sperava in un upgrading meno invasivo.
Rescaling che grazie all’inferiore compressione della gamma dinamica e all’HDR-10 restituisce uno spettacolo con compromessi che presentano il conto in presenza di schermi di qualità come l’OLED Panasonic TX-GZ1500E che abbiamo recentemente provato e usato per la visione della trilogia dopo doverosa calibrazione. Il primo Iron Man presenta immagini molto lucide, al limite del (mal)trattamento, anche se lontani dallo scempio del primo Predator 20th Century Fox HE. Guadagno sul dettaglio anche in secondo piano, tenuta perfetta nelle transizioni a bassa luminosità, respiro alla palette cromatica, punti luce significativamente diversi e più coerenti rispetto all’originale cinematografia.
Del tutto simile purtroppo anche Iron Man 2, con alternanza di immagini più o meno lucide e digitali grazie al maledetto noise reduction. Quadro visivo che comunque pone risalto alle diverse scelte d’illuminazione, con neri meno costanti e profondi. Sorte meno infausta per il terzo capitolo, aspect ratio 2.40:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66. Sempre rescaling che a conti fatti offre una resa più vicina all’originale, frame sopra la media per precisione e dettaglio anche in secondo piano per quanto il risultato non sia così strabiliante e superiore alla controparte 2K.
AUDIO
Dolby Digital 7.1 canali italiano per i 3 film (1 Mbps), di qualità interessante e comunque capace di sostenere la visione con una certa dinamica. Una volta intervenuti sul centrale caricando il volume e rendendo il parlato più presente l’ascolto riserva qualche ingaggio di buon livello, elementi discreti, una pressione sonora a risaltare l’epicità del momento.
Al solito i confronti finali con i villain di turno sono tra i migliori momenti per testare l’encoding cui aggiungiamo nel primo film l’attacco al convoglio militare di Stark e la sua fuga dalla prigionia, il primo assalto di Vanko durante il gran premio a Montecarlo in Iron Man 2 e non di meno la distruzione della villa di Stark da parte del commando di elicotteri del Mandarino nel nr. 3.
Meno fragoroso del solito il Dolby ATMOS inglese, piuttosto sottodimensionato per l’intera trilogia. Presenza scenica, pressione e dinamica degli elementi poco entusiasmante, se non addirittura più scarica in Iron Man 3, dove era lecito aspettarsi un risultato superiore che latita quasi sempre. Inverosimilmente migliori le tracce in inglese DTS-HD MA e Dolby TrueHD dei Blu-ray 2K che come in passato aprono a un panorama sonoro di prim’ordine.
EXTRA
Purtroppo nessuno sui dischi UHD.
TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ1500E, UHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
UHD Iron Man disponibile su DVD-Store.it / UHD Iron Man 2 disponibile su DVD-Store.it / UHD Iron Man disponibile su DVD-Store.it
Dolby Digital Plus 7.1 italiano
HDR-10 wide color gamut
Dolby ATMOS inglese sotto tono
Il DNR ha eliminato tutta la grana
Nessun extra sul disco UHD
Durata: 126'
Anno di produzione: 2008
Genere: Fantascienza
Regia: Jon Favreau
Interpreti: Robert Downey Jr., Terrence Howard, Jeff Bridges, Gwyneth Paltrow, Leslie Bibb, Shaun Toub, Faran Tahir, Sayed Badreya, Bill Smitrovich, Clark Gregg, Tim Guinee, Will Lyman, Marco Khan, Kevin Foster, Garret Noel
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese Dolby ATMOS; Italiano, spagnolo, francese Dolby Digital Plus 7.1
Sottotitoli: Inglese, francese, spagnolo, italiano, norvegese, svedese
HDR-10 wide color gamut
Dolby ATMOS sotto tono
Di nuovo il DNR a farsi vedere
Digital Intermediate 2K
Nessun extra disco UHD
Durata: 125'
Anno di produzione: 2010
Genere: Fantascienza
Regia: Jon Favreau
Interpreti: Robert Downey Jr., Don Cheadle, Scarlett Johansson, Gwyneth Paltrow, Sam Rockwell, Mickey Rourke, Samuel L. Jackson, Clark Gregg, John Slattery, Jon Favreau, Paul Bettany, Kate Mara ,Leslie Bibb, Garry Shandling, Christiane Amanpour
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.35:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese Dolby ATMOS; Italiano, spagnolo, francese, giapponese Dolby Digital Plus 7.1; Franco-canadese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Inglese, francese, spagnolo, italiano, norvegese, svedese, giapponese, franco-canadese
Dolby Digital Plus 7.1 italiano
HDR-10 wide color gamut
Dolby ATMOS inglese limitato
Nessun extra disco UHD
Durata: 131'
Anno di produzione: 2013
Genere: Fantascienza
Regia: Shane Black
Interpreti: Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Guy Pearce, Rebecca Hall, Jon Favreau, Ben Kingsley, James Badge Dale, Stephanie Szostak, Paul Bettany, William Sadler, Dale Dickey, Ty Simpkins, Miguel Ferrer, Xueqi Wang
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese Dolby ATMOS; Italiano, spagnolo, francese, giapponese Dolby Digital Plus 7.1; Franco-canadese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Inglese, francese, spagnolo, italiano, norvegese, svedese, giapponese, franco-canadese
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