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Cuffie wireless Technics EAH-F70N – La recensione

Technics EAH-F70N

Riusciranno le cuffie Technics EAH-F70N con cancellazione attiva del rumore a tenere testa alle rivali di Sony, Bose e Sennheiser?

Al momento Technics non è il primo brand che viene in mente quando si parla di cuffie e infatti, sul sito italiano del produttore, troviamo solo tre modelli, di cui uno vecchio di tre anni (le EAH-T700) e due più recenti tra cui le EAH-F70N oggetto di questa recensione. Si tratta di cuffie wireless di fascia premium (400 euro il prezzo di listino) con cancellazione attiva del rumore che hanno il non facile compito di competere con un trio super agguerrito formato dalle Sony WH-1000XM3, dalle Bose QuietComfort 35 II e dalle più recenti Sennheiser Momentum Wireless di terza generazione.

La sfida che spetta a Technics non è insomma facile, ma questo brand ci ha regalato ulteriormente tante soddisfazioni tra il giradischi SL-1000R (il nostro attuale modello di riferimento) e lo speaker Wireless Ottava S SC-C50 e quindi ci approcciamo alle EAH-F70N con ottime prospettive nonostante il loro prezzo così “rischioso”.

 

Costruzione e comfort

Si capisce subito che siamo di fronte a cuffie di fascia premium. Le parti esterne sono infatti realizzate in alluminio, con il logo Technics inciso al laser e colorato. Il meccanismo del giunto sferico consente movimenti tridimensionali del padiglione, mentre i cuscinetti sono realizzati in morbida schiuma poliuretanica a bassa elasticità. La forma dei padiglioni è stata progettata per essere ergonomica, mentre il meccanismo di rotazione e chiusura consente di trasportare e riporre le cuffie con facilità.


Come peso siamo attorno ai 300 grammi e dobbiamo ammettere che anche dopo un’ora di utilizzo non abbiamo sperimentato scomodità o un riscaldamento eccessivo delle orecchie, sebbene su questo versante le Sennheiser Momentum Wireless di terza generazione siano risultate più comode sulla lunga distanza.

I driver dinamici da 40mm vantano un diaframma realizzato in CPF, materiale composito di nuova concezione laminato con diversi materiali speciali per un’elevata rigidità e un elevato smorzamento interno. La struttura Air Control crea inoltre un preciso flusso d’aria in grado di mettere in risalto l’estesa risposta in frequenza di cui è capace il trasduttore (con il cavo parliamo infatti di un range compreso tra 4 e 40000 Hz).

Sul padiglione destro troviamo tutti i pulsanti di controllo e purtroppo, su questo versante, Technics ha fatto un mezzo disastro. Non solo infatti i pulsanti e switch sono piccoli e vicinissimi tra loro, ma per eseguire azioni come mandare avanti velocemente, cambiare il volume o saltare traccia bisogna premere due o tre volte, oppure premere due volte e la terza volta tenere premuto, o ancora far scorrere il pulsante multifunzione in alto e in basso.

Insomma, una vera confusione mista a scomodità che anche dopo dieci giorni di test non abbiamo ancora “domato”, segno che la progettazione dei controlli ha fatto proprio cilecca. Tra l’altro non capiamo perché Technics non abbia integrato una superficie touch sui padiglioni esterni almeno per il controllo del volume, o perché non abbia spostato alcuni pulsanti sul padiglione sinistro, in modo da non congestionare così tanto quello destro.

Caratteristiche

A livello di funzionalità troviamo comunque tutto quello che ci aspettavamo da una cuffia premium a questo prezzo. Ecco allora il Bluetooth 4.2 aptX HD per lo streaming offline con qualità hi-res, un pulsante per l’attivazione dell’assistente vocale di turno (Siri o Google Assistant a seconda del vostro dispositivo sorgente), un sensore per interrompere la riproduzione quando ci si tolgono le cuffie dalla testa e le si rimettono e riprenderla quando le rimettiamo e un’autonomia discreta.

Con una carica completa infatti si ottengono circa 20 ore di ascolto, mentre la presenza della micro-USB al posto della più recente e veloce USB-C significa tempi di ricarica piuttosto lunghi (da 0 a 100 in circa quattro ore), con la modalità veloce che assicura due ore di autonomia dopo 15 minuti di ricarica. Su questo versante i principali rivali fanno decisamente meglio.

La cancellazione del rumore attiva si basa su un sistema ibrido che utilizza due diverse soluzioni. Il sistema di pre-controllo sfrutta un microfono posizionato all’esterno, mentre il sistema a riscontro sfrutta un microfono posizionato vicino al trasduttore a ridosso dell’orecchio. Troviamo tre livelli (Basso, Medio, Alto), con in più la possibilità di disattivare di tutto la cancellazione e, volendo, di far passare i suoni ambientali appoggiando la mano sul padiglione destro per tutto il tempo necessario a sentire, per esempio, l’annuncio di un treno quando siamo in stazione.

Venendo dalle Sony, che reputiamo ancora oggi le migliori sul mercato come cancellazione del rumore, le Technics EAH-F70N non sono abbastanza valide. Non tanto nella quantità di cancellazione (il livello Alto è molto efficace in strada o in posti molto affollati), quanto più nell’eccessiva ripercussione sulla qualità audio. L’attivazione del sistema ANC porta infatti a un sound fin troppo ovattato e cupo, con anche il timing e la dinamica che soffrono eccessivamente rispetto ad altre cuffie simili.

Il bilanciamento migliore lo si raggiunge con il livello Medio, ma anche in questo caso la cancellazione impatta il sound più di quanto ci saremmo aspettati, soprattutto dopo che, reduci dagli AirPods Pro, speravamo in una differenza quasi impercettibili tra l’attivazione e la disattivazione del sistema di ANC a livello audio. Nel complesso però la cancellazione funziona (è efficace anche con le voci di persone molto vicine), ma avremmo preferito una “colorazione” meno pesante del suono.

Qualità audio

Veniamo ora al vero nocciolo della questione. Come suonano le Technics EAH-F70N? Anche qui ci sono luci e ombre, ma è innegabile che di fronte a un prezzo così importante ci sia un po’ di delusione per una resa sonora sicuramente valida ma non tale da poter impensierire il tridente Sony-Bose-Sennheiser a cui accennavamo prima.

Facciamo partire da Spotify sul nostro iPhone 11 Pro Max Because of Toledo dei Blue Nile e Love Song di Lana Del Rey per capire come queste cuffie se la cavino con le voci e gli strumenti acustici (rispettivamente chitarra e pianoforte). Decisamente bene, grazie a una gamma media compatta e sufficientemente brillante da far risaltare con naturalezza le due voci (diversissime tra loro) e l’attacco delle singole note.

 

Cambiando completamente genere, passiamo ad Angel dei Massive Attack per testare la gamma bassa, che invece si presenta un po’ più problematica. Non tanto come corpo o autorità, quanto più come agilità e rapidità nel cambio delle note. Sembra quasi che i bassi di queste cuffie siano un po’ ingolfati e troppo gonfi, sebbene con brani meno “esasperati” da questo punto di vista la cosa si avverta di meno.

Là dove gli arrangiamenti si fanno più complessi come in 21st Century Schizoid Man dei King Crimson, le Technics EAH-F70N riescono a tenere traccia con discreta disinvoltura di tutti gli strumenti, sebbene su questo versante le nuove Sennheiser Momentum Wireless riescano a organizzare il tutto leggermente meglio, soprattutto nella scansione della sezione ritmica.

Il delicatissimo Adagio Serenata K.361 Gran Partita di Mozart riempie il soundstage in modo convincente, anche se il microdettaglio non è così pronunciato come nelle cuffie Sony. La tenuta del Bluetooth è invece eccellente e con i video da YouTube e da Apple TV+ non abbiamo notato fenomeni di fuorisincrono. La resa sonora guadagna qualcosa a livello di compattezza tramite cavo, ma dubitiamo che dopo aver speso 400 euro per una cuffia wireless come questa saranno in molti a utilizzare la connessione cablata.

Verdetto

Nel complesso comunque non siamo riusciti a trovare un’area in cui le Technics EAH-F70N riescano a eccellere veramente. Senza i problemi evidenziati prima nei controlli e con un’autonomia più elevata, avremmo anche potuto optare per una valutazione a quattro stelle, ma considerando anche il prezzo e il fatto che le rivali di Sony e Bose oggi si trovano online a oltre 100 euro in meno, ci viene difficile consigliare a tutti queste Technics. Che non sono affatto delle cuffie mediocri, ma che, viste le aspettative, non vanno oltre un voto sufficiente.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
3

Sommario

Riusciranno le cuffie Technics EAH-F70N con cancellazione attiva del rumore a tenere testa alle rivali di Sony, Bose e Sennheiser? Diciamo che ci mettono tutta la buona volontà, ma i risultati non sono straordinari.

Pro
Materiali e costruzione
Cancellazione del rumore efficace
Resa audio nel complesso discreta…

Contro
… ma ci aspettavamo di più
Scomode da usare
Prezzo impegnativo

Scheda tecnica
Driver: 40mm al neodimio
Impedenza: 28 Ohm
Risposta in frequenza: 20-40000 Hz
Autonomia: circa 20 ore con una carica
Peso: 300 grammi
Connettività: Bluetooth 4.2 atpX HD
Cavo: sì
Prezzo: 400 euro
Sito del produttore: www.technics.com/it/

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