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Sistema 5.1 Dali Spektor: a questo prezzo è un vero affare

dali spektor

Prendete quattro eccellenti diffusori da stand, aggiungete un centrale e un subwoofer di qualità e avrete un sistema 5.1 Dali Spektor a un prezzo molto interessante.

Se non fosse stato per l’eccellente Q Acoustics 3010i 5.1 Cinema Pack, molto probabilmente questo sistema audio 5.1 composto interamente di diffusori Dali sarebbe stato il nostro preferito dell’anno. Dopotutto parliamo di un set-up formato da quattro diffusori da stand Dali Spektor 2, dal diffusore centrale Dali Spektor Vokal e dal subwoofer Dali Sub C-8 D, ovvero componenti già ottimi se acquistati separatamente ma ancora più validi se uniti in un unico sistema. Il tutto per una spesa che può variare dai 1500 ai 1600 euro a seconda di dove acquisterete i singoli componenti, cifra che come vedremo pone questo sistema quasi al top come rapporto qualità-prezzo.

Dali Spektor

Costruzione e compatibilità

A prima vista i Dali Spektor 2, nonostante le loro dimensioni compatte, hanno tutto quello che ci si può aspettare da un diffusore venduto a circa 250 euro, dalla configurazione dei driver a due vie e dalla disposizione del reflex posteriore, fino al mid-woofer in cellulosa mista a fibra di legno da 13cm e al tweeter con membrana a cupola in tela da 25mm. Abbinateli poi a un amplificatore abbastanza muscoloso per dare loro un po’ di spinta e la loro prestazione espressiva articolata sarà tutt’altro che ordinaria o “economica”.

Ai quattro Spektor 2 si aggiunge il diffusore centrale Spektor Vokal, con lo stesso tweeter a cupola morbida da 25 mm inserito tra un paio di woofer da 12 cm leggermente più piccoli. Tutti e cinque i tweeter sono uniformi e basati su un tessuto ultraleggero, che secondo Dali pesa meno della metà dello standard del mercato. I woofer sono un mix di coni di carta a bassa massa rinforzati con fibre di legno, che conferiscono al driver una superficie irregolare per ridurre al minimo la risonanza e offrire quell’aspetto “rustico” a cui siamo ormai affezionati.


Dali Spektor

Le dimensioni degli Spektor 2 e dello Spektor Vokal sono innegabilmente un bonus, specialmente per coloro che hanno poco spazio per ospitare un sistema di diffusori top di gamma. Ciò significa anche che il subwoofer non deve essere un mostro di potenza e il Dali Sub C-8 D si è dimostrato più che adatto ad assolvere ai propri doveri. Parliamo infatti di un woofer da 20 cm accompagnato da una porta reflex ausiliaria e alimentato da 220W di amplificazione in classe D. Lo slogan di Dali per il Sub C-8 D è “no boombox”, definizione che ci dà la sicurezza di un valido mix di dettaglio, agilità e muscolarità in gamma bassa.

Qualità audio

La nostra impressione immediata di questo sistema 5.1 è paragonabile ai primi momenti passati con gli Spektor 2 lo scorso anno; è un ascolto, dettagliato, equilibrato e gratificante. Il sub offre la necessaria scalabilità per arrangiamenti musicali di un certo spessore e scene d’azione intense, ma non crediate che il quintetto di diffusori Spektor sia da meno.

Dali Spektor

C’è infatti molto peso e calore nella resa delle voci e ciò dona un elemento “umano” ai dialoghi a tutto favore dell’espressione e della naturalezza dei parlati. È un equilibrio naturale e senza fronzoli, con una fascia alta ben distribuita e brillante al punto giusto, senza tra l’altro che intervengano picchi troppo aspri o saturi.

Anche il timing non passa inosservato e mentre siamo avvolti in un palcoscenico sonoro straordinariamente spazioso, gli effetti fluttuano da un lato all’altro della stanza con molta agilità, facilitando un’esperienza surround assolutamente godibile. L’uso dei quattro diffusori Spektor 2 come canali frontali e surround aiuta poi a creare un soundstage uniforme all’interno della stanza, ma lo Spektor Vokal si sente perfettamente a proprio agio tra i suoi quattro fratelli. A dire il vero però l’unico motivo per cui questo sistema non raggiunge i livelli complessivi del Q Acoustics 3010i 5.1 Cinema Pack è dovuto proprio al centrale.

Dali Spektor

Lo Spektor Vokal non è affatto privo di espressione, ma quello del sistema Q Acoustics gli è semplicemente superiore. Dato che qui si concentrano i dialoghi, il ruolo di un centrale è di vitale importanza e il controllo dinamico superiore assicurato dal centrale di Q Acoustics pone lo Spektor Vokal su un gradino leggermente inferiore.

Verdetto

Non lasciate però che questo aspetto sminuisca quella che è a tutti gli effetti una prestazione straordinaria da parte di questo sistema 5.1 targato Dali. Se poi vi sembra sprecato acquistare una coppia di Spektor 2 da usare come posteriori, potete sempre puntare sugli Spektor 1 e risparmiare circa 80-100 euro, ma visto che abbiamo apprezzato proprio l’uniformità che riescono a fornire i quattro Spektor 2, a nostro avviso non si tratta di un risparmio molto intelligente o tale da influire chissà quanto positivamente sul vostro budget.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
5

Sommario

Prendete quattro eccellenti diffusori da stand, aggiungete un centrale e un subwoofer di qualità e avrete un sistema 5.1 Dali Spektor a un prezzo molto interessante.

Pro
Sistema equilibrato e ben suonante
Dimensioni ideali per chi non ha molto spazio

Contro
Ci aspettavamo qualcosa di più dal diffusore centrale

Scheda tecnica
Composizione: 4xDali Spektor 2, 2x Dali Spektor Vokal, 1xDali Sub C-8 D
Prezzo: 1500-1600 euro
Sito del produttore: www.dali-speakers.com

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

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