Dopo cinque anni il business dei pannelli OLED di LG ha generato i primi profitti e al CES 2019 potremmo vedere il primo TV avvolgibile pronto per la vendita.
Sono due le notizie riguardanti LG che stanno caratterizzando questi primi giorni di novembre. La prima riguarda un rumor riportato da Engadget secondo cui l’OLED 4K avvolgibile da 65” mostrato a porte chiuse da LG al CES 2018 tornerà al CES di quest’anno in una nuova versione pronta per essere immessa sul mercato. Engadget ha infatti visionato dei documenti interni di LG Electronics relativi proprio al CES 2019 e, tra i prodotti che saranno mostrati alla fiera di Las Vegas di gennaio, ci sarà appunto anche un TV OLED avvolgibile che potrebbe arrivare sul mercato nel corso del 2019.
Tutto ancora molto vago insomma e non si sa nemmeno se si sta parlando del modello visto lo scorso anno, la cui base per contenere lo schermo avvolgibile era un po’ troppo ingombrante, o se LG nel frattempo ha messo a punto una nuova e più raffinata versione. Rimane poi da vedere a chi possa interessare davvero un TV avvolgibile di grandi dimensioni (che non costerà certo poco) quando un bel televisore (anche quando spento) ha un impatto notevole a livello visivo ed estetico nell’ambiente domestico.
L’unica utilità che vediamo, escludendo per un attimo tutto il discorso (innegabile) del fascino per una simile trovata tecnologica, è la possibilità di trasportare un TV del genere molto più facilmente rispetto a quanto si farebbe con un tradizionale televisore da 65’’, non tanto in termini di peso (che anzi sarà maggiore vista la base-scatola), quanto proprio di dimensioni. Praticamente, con lo schermo richiuso nella base, un TV come questo potrebbe essere caricato senza tanti problemi in macchina per essere portato magari nella casa al mare o in montagna. Utilità a parte, si tratta comunque di qualcosa di affascinante e sicuramente innovativo e speriamo davvero che LG mostri qualcosa di definitivo al prossimo CES.
L’altra notizia che riguarda il produttore coreano è di carattere economico-finanziario, visto che nel terzo trimestre dell’anno, dopo ben cinque anni di attività, il business dei pannelli OLED ha cominciato finalmente a produrre i primi profitti. Se infatti nel 2013 si contavano solo 200.000 pannelli prodotti da LG, nel 2017, complice la fornitura a produttori rivali come Sony, Panasonic e Philips, sono stati 1,7 milioni e si prevede che a fine anno saranno 2,9 milioni.
La produzione di pannelli è praticamente raddoppiata nella prima metà del 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017 e lo stesso accadrà nei primi sei mesi del 2019 rispetto al 2018, soprattutto dopo che sarà avviata la nuova fabbrica cinese di TV OLED a Guangzhou. LG, nelle note dei risultati finanziari del terzo trimestre, ha anche dichiarato che il 2018 e il 2019 saranno anni cruciali per il mercato dei TV OLED e le sfide, in effetti, non mancano.
Se infatti sono molti i segnali positivi tra nuovi partner (anche Hisense inizierà a breve a vendere TV OLED) e una nuova linea produttiva 10.5G in allestimento per la produzione di pannelli OLED più grandi e avanzati, gli LCD rimangono ancora i TV più venduti al mondo e su questo versante LG deve ancora espandere il proprio business e competere al meglio con tutti gli altri produttori di TV. Se già lo sta facendo sul versante OLED, su quello LCD l’avversario più temibile rimane naturalmente Samsung, che proprio per contrastare LG sul terreno dove è più forte sta lavorando sia sul fronte dei TV microLED, sia su quello dei TV QD-OLED.
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