L’iPad Pro rimane ancora il modello ideale per chi vuole un tablet tradizionale top di gamma, ma a meno della metà del prezzo il nuovo iPad 2018 può regalare davvero tante soddisfazioni.
I tablet slate (o tradizionali) hanno rischiato di estinguersi di fronte ai phablet top di gamma sempre più grandi ed evoluti e a causa di un ricambio generazionale che ha faticato a vedersi. Il rischio è stato evitato da Apple e dai suoi iPad, con i modelli Pro dello scorso anno che hanno fatto un passo in avanti significativo nel diventare dei sostituti dei laptop (almeno per alcune semplici mansioni).
Ora la versione economica di iPad Pro, chiamata semplicemente iPad, ha apportato sottili modifiche rispetto al modello (altrettanto conveniente) dello scorso anno, che promettono di trasformarlo in uno strumento creativo “accessibile” un po’ a tutti visto che si parla di un prezzo di ingresso di 359 euro contro i 739 euro di partenza per l’iPad Pro da 10,5’’.
Inoltre, il nuovo iPad 2018 da 9,7’’, grazie a un processore di tutto rispetto e al supporto per l’Apple Pencil (99 euro) prima esclusivo per il modello Pro, può ora servire anche per utilizzare al meglio un’ampia gamma di app artistiche, produttive ed educative (e mettiamoci pure le app di realtà aumentata). Tutto ciò sarà sufficiente ad allontanare l’impressione che (almeno esternamente) il nuovo iPad sembri esattamente quello del 2013? Scopriamolo insieme dopo una settimana di utilizzo intenso.
Design
L’Pad 2018 è fisicamente identico al suo predecessore dello scorso anno e quindi anche all’iPad Air del 2013. Cinque anni sono tanti, ma va anche detto che, pur essendo più pesante rispetto all’iPad Pro e non avendo le stesse cornici sottili, il nuovo iPad si mantiene ancora piuttosto fresco dal punto di vista estetico, tanto che l’unica vera mancanza è quella dello smart connector di iPad Pro per collegare una tastiera esterna (ma possiamo sempre farlo ricorrendo al Bluetooth).
Troviamo poi due speaker al posto dei quattro di iPad Pro, ma alla fine preferiamo quasi quasi questa fotocamera “incassata” che non quella più sporgente di iPad Pro. Ci sono comunque ovvi motivi per cui l’iPad 2018 costa oltre la metà dell’iPad Pro da 10,5’’ e riguardano soprattutto il display.
Display
Mettete i due modelli uno accanto all’altro e, a prima vista, non noterete grandi differenze per quanto riguarda il display (a parte le dimensioni ovviamente). Entrambi sono ottimi LCD-IPS Retina con una densità di 264 ppi, ma l’iPad 2018 è privo del rivestimento antiriflesso e quindi “soffre” un po’ di più quando lo si utilizza all’esterno sotto il sole. Non troviamo inoltre la modalità True Tone per regolare automaticamente le tonalità dello schermo in base alla luce dell’ambiente circostante e manca anche la frequenza di aggiornamento di 120Hz del fratello maggiore.
Per la maggior parte delle persone non si tratta di differenze particolarmente importanti, anche perché a ben vedere l’iPad 2018 ha ancora il miglior display per tablet in questa fascia di prezzo, con colori ricchi e neri solidi. Solo i display OLED come quelli del Samsung Galaxy Tab S3 (un tablet slate comunque più costoso) sono superiori. Ci sono però alcuni utenti professionali (grafici, disegnatori) che trarranno vantaggio dalle feature esclusive del modello Pro appena citate… e non solo quelle.
Nel display dell’iPad 2018 c’è infatti un piccolo spazio tra lo schermo e il vetro che invece è assente nell’iPad Pro. Ciò significa (e ce ne siamo accorti anche noi che non siamo grafici o disegnatori professionisti) che utilizzare l’Apple Pencil su iPad Pro è come scrivere o disegnare su carta, mentre con la sua velocità di aggiornamento più bassa e il display differente l’iPad 2018 non ricrea per davvero questa sensazione di “realismo cartaceo”. Nonostante ciò l’iPad 2018 rimane un ottimo strumento creativo, in particolare a questo prezzo, ed è praticamente privo di latenza. Basta non aspettarsi appunto la stessa resa che si ha con l’Apple Pencil su iPad Pro.
Prestazioni
Un’altra area in cui iPad Pro è superiore è la potenza bruta. Tuttavia, a meno non cerchiate un tablet slate capace di sostituire un vero e proprio laptop, l’iPad 2018 ha ancora forza sufficiente per le esigenze fondamentali (e anche per qualcosa in più). Grazie al processore A10 infatti questo tablet è in grado di macinare senza tanti problemi una sessione di gioco a Fortnite, la creazione a più livelli con Pixelmator o un’app di realtà aumentata (e sappiamo bene come queste applicazioni richiedano una certa potenza di calcolo).
In effetti i benchmark mostrano come l’iPad 2018 sia leggermente più potente dell’originale iPad Pro di meno di tre anni fa. È una cosa impressionante a questo prezzo e solo la presenza di 2 GB di RAM potrebbe rappresentare un limite per chi fa un uso intensivo del multitasking, anche sel nostro utilizzo non abbiamo riscontrato rallentamenti di sorta anche in queste occasioni. Naturalmente ciò ha comportato un utilizzo più massiccio della batteria, ma questo iPad è più che all’altezza con le sue circa dieci ore di utilizzo con una carica. Nei nostri test si è anzi avvicinato alle dodici ore di riproduzione video con luminosità dello schermo a livello medio.
Funzionalità
Quindi cos’altro potete fare con questo iPad di sesta generazione? Dipende un po’ dalla versione che scegliete a livello di storage e di connettività e da quanto vi sentite attratti da accessori come l’Apple Pencil. Stranamente non esiste un modello da 64GB ma solo due versioni da 32 o 128GB con o senza LTE e, in quanto al tipo di utilizzo, va ricordato che iOS 11 ha portato diverse novità su iPad tra la dock, il multitasking e l’app File che, rispetto a prima, aiutano a sentirsi un po’ più dalle parti di un laptop.
Apple è chiaramente intenzionata a spingere sul versante della produttività anche con l’iPad 2018 e non a caso ha appena aggiornato le sue storiche app Pages, Numbers e Keynote proprio in ottica Apple Pencil. Ciò consente di aggiungere ad esempio annotazioni o schizzi ai documenti e il tutto funziona piuttosto bene, anche se sono passati molti anni da quando abbiamo utilizzato le app di iWork prima di passare a quelle di Google Docs o a Excel.
Rimangono comunque altri motivi per cui iPad Pro è un sostituto migliore di un laptop rispetto all’iPad 2018 e sono quelli già citati dell’assenza dello smart connector e dei 2 GB di RAM (confronto ai 4 GB del modello Pro). Troviamo invece le stesse fotocamere dell’iPad 2017 (quindi inferiori a quelle di iPad Pro), ovvero un modulo posteriore da 8 megapixel sul retro e un sensore da 1.2 MP per la fotocamera frontale più che sufficiente per qualche chat video, anche se sappiamo bene quanto le fotocamere contino relativamente su un tablet.
La competizione
Difficile trovare al momento sul mercato un tablet slate che riesca a competere con l’iPad 2018 come rapporto qualità-prezzo. Certo, se vi basta navigare sul web e guardare Netflix, potete sempre puntare su un Fire HD 8 di Amazon a oltre la metà del prezzo (149 euro per la versione da 32 GB), mentre se non volete rinunciare al pennino un concorrente “temibile” potrebbero essere il Chromebook Tab 10 Acer atteso a maggio a 329 euro, che è anche il primo tablet slate in assoluto con a bordo il sistema operativo Chrome OS di Google e che verrà fornito con un pennino Wacom in bundle e supporto alla realtà aumentata.
Da non sottovalutare nemmeno i nuovi tablet Android Huawei MediaPad M5 da 8,4’’ o 10,8’’, ma sappiamo bene come Android continui a faticare sul versante tablet e come sia nettamente inferiore ad iOS a livello di user experience non solo come sistema operativo, ma anche come macrocosmo di app specifiche.
Verdetto
Ci sono dei compromessi come il display di qualità inferiore, i 2 GB di RAM e la mancanza di altoparlanti extra e del connettore smart mancante per le tastiere esterne, ma le differenze tra l’iPad 2018 e l’iPad Pro si sono assottigliate ulteriormente anche rispetto allo scorso anno e per una grande fascia di utenti non sono comunque tali da giustificare una spesa più che doppia per l’iPad Pro. Modello che ora rimane consigliato soprattutto a chi voglia un sostituto di un laptop o uno strumento artistico professionale. Per tutti gli altri invece l’iPad 2018 rimane semplicemente “il” tablet… senza se e senza ma.
© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Riassunto
L’iPad Pro rimane ancora il modello ideale per chi vuole un tablet tradizionale top di gamma, ma a meno della metà del prezzo il nuovo iPad 2018 può regalare davvero tante soddisfazioni.
Pro
Abbastanza potente da fare quasi tutto
Nuova versatilità grazie all’Apple Pencil
Rapporto qualità-prezzo molto invitante per gli standard Apple
Contro
Ancora niente rivestimento antiriflesso
Stesse fotocamere dell’iPad 2017
Scheda tecnica
Display: IPS LCD 9.7’’, 2048×1536 pixel
SoC: Apple A10
RAM: 2 GB
Storage: 32 GB/128 GB
Fotocamera: 8MP posteriore, 1.2 MP frontale
Sistema operativo: iOS 11
Batteria: 7340 mAh
Dimensioni: 240x170x7,5 mm
Peso: 469 grammi (modello Wi-Fi), 479 (modello LTE)
Prezzo: da 359 euro
Sito del produttore: www.apple.com/it