Dali Oberon 5: a questo prezzo non c’è niente di meglio

Diffusori da pavimento che suonano benissimo e costano meno di 1000 euro? I Dali Oberon 5 sfidano i Q Acoustics 3050i… e vincono.

Se state cercando eccellenti diffusori da pavimento sotto i 1000 euro, grazie ai Dali Oberon 5 li avete trovati. Una scelta che per molti anni è stata carente e in cui, di fatto, fino a oggi spiccavano quasi solo i Q Acoustics 3050i, diffusori ben costruiti e ben bilanciati che hanno distrutto ogni rivale in questa fascia di prezzo molto ambita. Ora però con i Dali Oberon 5, che si possono portare a casa con circa 800 euro, c’è un’alternativa ancor più brillante nonostante il prezzo leggermente superiore.

Il bello è che qui non ci sono ingredienti magici o qualche tecnologia all’avanguardia per spiegare la natura insolitamente talentuosa di questi Oberon 5, bensì solo un’ingegneria attenta e costanti miglioramenti delle idee di design che Dali ha perseguito per anni nelle sue gamme di diffusori e che qui sono stati ulteriormente affinati pur con un prezzo molto allettante.

Costruzione

I Dali Oberon 5 sono diffusori da pavimento a due vie compatti, visto che parliamo di “torri” alte appena 83 cm e larghe poco più di 16 cm. Dimensioni che ne fanno diffusori capaci di integrarsi senza molti problemi in qualsiasi stanza della casa, senza mai dominare visivamente nel modo in cui rischiano invece di fare i più grandi e pesanti Q Acoustics 3050i. Il cabinet è realizzato in MDF con taglio dei pannelli a controllo numerico, con elementi di rinforzo orizzontali che vincolano le pareti lunghe ed abbattano possibili risonanze e vibrazioni.

Pannelli di materiale smorzante sono collocati su tutti i lati del diffusore ad eccezione di quello posteriore, soluzione che i progettisti hanno voluto per lasciare il più diretto possibile il flusso dell’aria tra il retro del woofer e il condotto reflex, a tutto vantaggio della pulizia e precisione della gamma bassa. Quattro le opzioni di finitura: frassino nero, bianco, noce scuro e rovere chiaro e, così come i fratelli maggiori Oberon 7, anche gli Oberon 5 vantano un’elegante e solida base in alluminio.

All’interno dei diffusori troviamo due driver mid/bass da 13 cm e un tweeter a cupola morbida da 29 mm più grande del solito per diffusori di queste dimensioni. I primi in carico reflex utilizzano una membrana in cellulosa e fibra di legno già vista su altri diffusori del produttore danese di fascia più alta, visto che forniscono un’alta rigidità con bassa risonanza. Qui, però, gli ingegneri hanno lavorato ulteriormente alla messa a punto delle sospensioni per ottimizzare i dettagli, la trasparenza e la dinamica. I tre driver sono collegati tramite un crossover a due vie a cablaggio singolo, con una sensibilità di 88 dB e un’impedenza nominale di 6 ohm.

I woofer di questa serie presentano una superficie radiante maggiore di un altoparlante simile. La bobina mobile è realizzata su quattro starti e ha il vantaggio di un migliore fattore di forza, con filo in alluminio con rivestimento in rame così da combinare l’elevato rapporto di conduzione dell’alluminio (205% maggiore del rame) con le proprietà di resistenza al contatto e una struttura più resistente del rame.

La grande membrana del tweeter è realizzata con un tessuto a trama intrecciata di peso molto ridotto: appena 0.060 mg per mmq. Il magnete utilizza il ferrofluido per aumentare le prestazioni in termini di potenza gestita e linearità. La flangia frontale ha disegno e struttura simile a quella utilizzata per le serie Opticon e Rubicon, con elevate capacità di ampliare la dispersione e la risposta in frequenza dell’altoparlante.

Compatibilità

Come la maggior parte dei Dali che abbiamo provato, questi diffusori non hanno una natura esigente. Quando si tratta di posizionamento ideale, gli Oberon 5 preferiscono allontanarsi un po’ dalla parete di fondo rivolgendosi in avanti piuttosto che inclinandosi verso la posizione di ascolto. Le caratteristiche di dispersione del tweeter significano che i diffusori produrranno un palcoscenico comunque focalizzato e stratificato quando sono posizionati in questo modo.

Per quanto riguarda l’elettronica da abbinare, gli Oberon 5 suoneranno perfettamente con componenti bilanciati come l’amplificatore Marantz PM6006 e il lettore CD Marantz CD6006, ma date loro qualcosa di più ambizioso, come il Rega Elex- R o il Moon 240i e brilleranno ancora di più.

Qualità audio

Dopo averli rodati per alcuni giorni, i Dali Oberon 5 si sono dimostrati diffusori straordinari. Sono reattivi, musicali ma, soprattutto, divertenti. Iniziamo con In Rainbows dei Radiohead e i Dali si sentono a casa loro pur tra i ritmi complessi e la produzione densa e stratificata dell’album della band britannica. Mettono però in risalto anche l’emozione, sottolineando la natura inquietante di Videotape o il cambio di marcia in crescendo nella pausa strumentale di 15 Step, dove lo spostamento di carattere della linea di basso cambia profondamente il feeling del brano.

Gli Oberon 5 hanno la raffinatezza dinamica, la precisione ritmica e la trasparenza pura per sfruttare al meglio questi elementi e attirare l’ascoltatore nell’esperienza musicale. Inoltre, sono molto dettagliati, rivelando con facilità le trame strumentali di basso livello e organizzando tali informazioni in modo composto e ordinato. I bordi iniziali delle note sono ben definiti, ma non evidenziati in modo innaturale. Il suono scorre semplicemente in modo organico e convincente.

I diffusori Dali sono raramente timidi quando si tratta di mettere in risalto la gamma alta e non tendono a suonare sicuri nel tentativo di migliorare la raffinatezza. Invece, gli Oberon 5 hanno alti nitidi e aggressivi, ma anche una risposta abbastanza regolare per evitare di suonare irritabili se “provocati” da registrazioni o elettroniche di qualità scadente. Questi alti audaci ma equilibrati si fondono perfettamente con le espressive prestazioni in gamma media. Gli Oberon 5 suonano infatti alla grande con le voci, spremendo l’ultima goccia di impatto emotivo dalla straziante Strange Fruit di Nina Simone.

Passiamo a Romeo e Giulietta di Prokofiev, dove i Dali sfoggiano la loro verve dinamica e la capacità di rendere con abilità i movimenti più vorticosi. Suoneranno abbastanza forte per la maggior parte delle situazioni e in qualsiasi ambiente domestico (tranne forse in grandi e ampi saloni), anche perché questi driver mid/bass gemelli offrono un sacco di impatto e autorità in gamma bassa. Nel complesso i Dali Oberon 5 riescono a suonare notevolmente più espansivi e autoritari di quanto si possa credere guardandoli. I Q Acoustics 3050i scavano ancora più profondamente in basso, ma mancano della pura espressività di questi Dali, in particolare attraverso le frequenze medie e alte.

Verdetto

Avere una scelta è sempre un’ottima cosa e la possibilità di scegliere tra i Q Acoustics 3050i e i Dali Oberon 5 è davvero una situazione vincente. Entrambi sono superbi. Se avete un ambiente d’ascolto molto grande, i Q Acoustics sono forse preferibili, mentre in molte altre circostanze il maggiore senso di divertimento dei Dali vi conquisterà.

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