Non fatevi spaventare dal prezzo. Certo, 4000 euro non sono pochi, ma uno streamer/pre-amp come il Cambridge Audio Edge NQ li vale tutti.
La prima volte che abbiamo visto in azione il Cambridge Audio Edge NQ è stato durante una visita all’ufficio londinese della compagnia circa un anno fa. Dire quindi che non vedevamo l’ora di metterci le mani sopra negli ultimi 12 mesi è un eufemismo. All’epoca l’app di controllo per questo e altri prodotti Edge era ancora in fase di sviluppo, insieme ad altri elementi di messa a punto e modifiche al case dell’NQ. Tuttavia, eravamo fiduciosi che le prestazioni che avevamo apprezzato a Londra sarebbero state confermate (e perché no migliorate) una volta che avremmo avuto l’Edge NQ nella nostra sala test. E così (fortunatamente) è stato.
Disponibile in Italia a 3999 euro di listino sotto distribuzione Hi-Fi United, il Cambridge Audio Edge NQ è un preamplificatore e streamer di rete attrezzato per riprodurre musica da qualsiasi punto della rete domestica. Troviamo infatti Chromecast integrato, Spotify Connect, AirPlay, Bluetooth aptX HD, radio Internet e riproduzione Plug and Play universale.
Caratteristiche
Tanto per cominciare, Cambridge Audio ha voluto il più breve percorso del segnale possibile per ridurre significativamente la possibilità che venissero aggiunti al suono “colore” o distorsioni. I condensatori sono stati così rimossi dal percorso del segnale e una topologia accoppiata in DC è stata introdotta nel circuito stampato, in modo da fornire un segnale quanto più pulito e conciso possibile.
Edge NQ dispone anche di un controllo del volume a stato solido per garantire che i canali siano mantenuti perfettamente bilanciati, indipendentemente dal volume. Cambridge è anche consapevole di offrire prestazioni elevate indipendentemente dalla sorgente utilizzata e per questo Edge NQ gestisce qualsiasi contenuto digitale fino a 32-bit/384kHz e DSD256 tramite l’ingresso USB Audio Class 2.0, o fino a 24-bit/192kHz via S/PDIF.
La possibilità di gestire file DSD256 è parte dello sviluppo della piattaforma di streaming proprietaria StreamMagic, l’ultima versione della quale è denominata Black Marlin e presenta un nuovo chipset più veloce. La piattaforma ora offre anche la compatibilità con Chromecast per servizi di streaming come Tidal, Deezer e Qobuz, aggiungendo al già incluso Spotify Connect, AirPlay e internet radio come già visto a bordo degli streamer più economici CXN V2 (1130 euro) e Azur 851N (1700 euro).
Costruzione
Un anno dopo averlo visto per la prima volta, siamo ancora impressionati dalla costruzione e dal design di questo pre-amp/streamer. Condividendo la sala test con la nostra combinazione di riferimento Aesthetix Janus Signature/Atlas Stereo Signature, il Cambridge Audio Edge NQ appare immensamente più “giovane” e al passo con i tempi e conserva uno spiccato senso di eleganza che non lo farà sembrare datato per un bel po’.
Il fronte è dominato da un display a colori che mostra tutte le impostazioni e le copertine degli album durante la riproduzione. Troviamo poi una “doppia” manopola composta da oltre 30 parti che ha comprensibilmente richiesto molto impegno da parte di Cambridge. La parte interna serve per cambiare il canale d’ingresso, mentre la parte esterna è adibita al controllo del volume.
Data l’incredibile quantità di lavoro necessario per creare qualcosa di simile, ci si sente un po’ ingrati a trovare il classico pelo nell’uovo. Tuttavia un problema minore è la leggera “scioltezza” della manopola del volume, che non trasmette quella piacevole sensazione di maggior pesantezza della parte interna per la selezione degli ingressi. È comunque l’unico aspetto che possiamo criticare sulla costruzione complessiva di Edge NQ e questo fa capire gli altissimi standard espressi da un’unità così curata e dal sapore premium.
Il resto della parte frontale dell’Edge NQ è essenziale e molto pulita visto che troviamo solo l’uscita cuffie e un pulsante accensione/standby. Per quanto riguarda il consumo di energia, Cambridge ha preimpostato l’unità per tornare in standby se non è stata utilizzata per più di 20 minuti, anche se questa opzione può essere modificata tramite l’app Cambridge Edge Remote.
Nella parte posteriore troviamo la maggior parte delle connessioni dell’Edge NQ. Oltre alle funzionalità di streaming integrate dell’unità, sono disponibili ingressi analogici RCA e XLR, digitali (coassiale, ottico, USB e HDMI per il collegamento a un TV). Per la connettività c’è davvero tutto tra Bluetooth, Ethernet e Wi-Fi tramite un dongle USB compreso nella confezione.
Avendo speso tempo e denaro per sviluppare un meraviglioso prodotto di fascia alta, troppo spesso le aziende lo portano sul mercato con un telecomando brutto ed economico. Non è il caso di Cambridge Audio. Il telecomando dell’Edge NQ infatti è attraente e solido ed è un vero peccato usarlo così poco a favore dell’app mobile, che continuiamo a ritenere più comoda e pratica. Il telecomando dispone comunque di tutti i controlli necessari per la riproduzione, il muting, la selezione della sorgente e il salvataggio di quattro preimpostazioni per la sorgente e il relativo livello di volume, ma per quanto il tutto sia piacevole da usare, l’app Cambridge Edge Remote è ancora meglio a nostro avviso.
Qualità audio
La notizia migliore, tuttavia, è che l’Edge NQ rimane un player di assoluto talento nella nostra sala test come lo era stato quando lo abbiamo sentito in azione per la prima volta lo scorso anno. La risposta dei bassi è un punto di forza che Cambridge sembra desiderosa di mettere in chiaro da subito. La presentazione è ben bilanciata e l’Edge non ha paura a scavare in profondità nelle basse frequenze e a renderle con dovizia di dettagli, grande senso ritmico e agilità.
La gamma bassa fornisce inoltre una solida base per un mid-range corposo e brillante al punto giusto. Le voci in particolare sono trattate in modo impeccabile con una combinazione di timbro dettagliato e scala impressionante. Il timing è generalmente un punto debole della musica in streaming, ma Cambridge è riuscita anche qui a fare le cose per bene. Attraverso tutte le sorgenti audio connesse emerge infatti un forte senso del ritmo musicale, che aggiunge ulteriore risalto a una performance già brillante.
L’utilizzo di Edge NQ come pre-amplificatore mostra inoltre che il suo carattere generale è uniforme attraverso i suoi ingressi e con tutte le sorgenti audio che abbiamo usato nel corso del test. Ciò si rispecchia anche nelle prestazioni dell’uscita cuffie, che mostrano davvero poche differenze a livello di timbrica, dettaglio, timing e dinamica rispetto all’ascolto con i nostri diffusori di riferimento ATC SCM 50.
Se per gran parte del nostro test abbiamo usato il finale Aestetix Atlas, abbiamo fatto qualche prova anche con l’Edge W (2999 euro). Il risultato finale è eccellente con entrambe le soluzioni, ma a ben vedere questo pre-amplificatore e streamer funziona leggermente meglio con l’Edge W e, dato che sono stati costruiti per essere usati insieme, la cosa non sorprende più di tanto.
Progettato con la stessa etica di Edge NQ, Edge W presenta solo 14 componenti nel suo percorso del segnale (tipicamente ci si aspetterebbe due o tre volte quella quantità) e utilizza l’amplificazione in Classe XA (100W RMS su 8 Ohm, 200W RMS su 4 Ohm), offrendo prestazioni sonore di Classe A ma con maggiore efficienza e spostando il punto di crossover fuori dal raggio udibile. Edge W, con il suo temperamento così ben abbinato a quello del suo partner, consente a Edge NQ di esprimersi al meglio e a nostro avviso si tratta di una partnership ideale.
Verdetto
Alla fine il Cambridge Audio Edge NQ ci è piaciuto moltissimo. Funziona bene come un preamplificatore separato da circa 1500 euro e come un DAC e un streamer da 1000 euro l’uno e racchiude tutto in un’unica, splendida unità con un amplificatore per cuffie altrettanto ottimo. In poche parole, se avessimo a disposizione un budget di 4000 euro per un pre-amp e uno streamer acquisteremmo senza indugi Edge NQ, mentre con altri 3000 euro la nostra scelta come finale andrebbe sull’Edge W. Cambridge Audio non avrà certo riscritto le regole dell’hi-fi, ma questo sistema è davvero qualcosa di notevole anche come rapporto qualità-prezzo.
© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Sommario
Non fatevi spaventare dal prezzo. Certo, 4000 euro non sono pochi, ma uno streamer/pre-amp come il Cambridge Audio Edge NQ li vale tutti.
Pro
Presentazione sonora brillante, spaziosa e dinamica
La resa rimane costante attraverso i vari ingressi
Design attraente
Costruzione impeccabile
Contro
La manopola del volume non ci ha convinti del tutto
Scheda tecnica
Supporto file: PCM fino a 32-bit 384kHz, DSD fino a DSD256
Connessioni: USB, ottico, RCA, XLR, HDMI
Connettività: Bluetooth aptX HD, Wi-Fi ac, Ethernet
Dimensioni: 12cm x 46cm x 40.5cm
Peso: 10,2 Kg
Presso: 3999 euro
Sito del produttore: www.cambridgeaudio.com
Distributore italiano: www.hifiunited.it
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