Torna il “Wizarding World” inventato dalla prolifica scrittrice J.K.Rowling: Animali fantastici I crimini di Grindelwald verrà infatti distribuito nelle sue versioni home dal prossimo 14 marzo. L’ edizione Blu-ray UHD sarà inoltre dotata di audio italiano in formato Dolby Atmos.
Due anni dopo il fortunato prequel alla saga di Harry Potter, Animali fantastici e dove trovarli, Warner Bros ha prodotto e distribuito il primo di quattro seguiti già pianificati il cui titolo, I crimini di Grindelwald, ben sottolinea le tinte noir ed oscure che caratterizzeranno il prosieguo. Concepito inizialmente come semplice spin-off, il cui legame con la saga del maghetto era costituito unicamente dal libro scritto dal protagonista ed adottato come tomo nell’illustre accademia magica, il progetto si è espanso in modo decisamente ambizioso, andando a coprire la storia pregressa di personaggi chiave della saga come Albus Silente (qui interpretato dalla new entry Jude Law).
Il film è stato distribuito lo scorso novembre nei cinema con un ottimo riscontro di pubblico ed una discreta performance attoriale, soprattutto del (per l’occasione) biondo Johnny Depp, il quale da vita ad un villain affabulatore e per nulla stereotipato, ammiccante (probabilmente per intenzione autoriale) ad alcune controverse figure della nostra attualità. Ad ogni modo il film è ora pronto per fare il suo debutto in home video con le usuali edizioni Dvd, Blu-ray (anche steelbook e digibook) e Blu-ray Ultra HD; edizioni che Warner Bros distribuirà a partire dal prossimo 14 marzo.
Dolby Atmos per l’italiano: il punto di approdo di un lungo cammino
Sono passati due anni esatti da quando, grazie ad un’ottima e proficua collaborazione tra i sostenitori della petizione “Miglior audio italiano per le edizioni Blu-ray Disc”, AF Digitale e Warner Bros Italia, la stessa pubblicò il titolo “apripista” per un nuovo corso, quell’Animali fantastici e dove trovarli che di fatto sdoganò il DTS-HD Master Audio 5.1 per le edizioni “top” rilasciate sul mercato italiano. Da allora si sono succeduti numerosi titoli dotati di audio italiano lossless, tutti di alta caratura e contraddistinti da una resa sonora eccellente (ricordiamo, tra le tante, colonne superbe come King Arthur o il recente Tomb Raider). Permaneva tuttavia ancora un piccolo “scalino” che ci poneva sotto le edizioni di Francia e Germania: l’audio di ultima generazione “object based” Dolby Atmos.
In questi anni si è lavorato alacremente onde poter colmare questo “gap”, continuando a monitorare l’andamento del mercato al fine di riuscire ad inserire quest’ultimo tassello del puzzle. L’incontro decisivo tra le parti in gioco (petizionisti, AF Digitale, i colleghi di Tech4u e la Warner Bros Italia) si è tenuto lo scorso 12 ottobre 2018 a Roma: in quell’ambito si sono tirate le fila della situazione gettando contestualmente le basi per il futuro.
Nonostante la situazione globale del supporto fisico si presenti alquanto “challenging”, è tuttavia apparso chiaramente come i titoli più “forti” (gli stessi selezionati per l’upgrade sonoro) abbiano quasi sempre “tenuto” decisamente bene, arrivando in certi casi ad eccedere apprezzabilmente le iniziali previsioni di vendita. Se poi si considera che la situazione attesa nel 2019, per diverse ragioni, vedrà un numero di titoli “top” inferiore al solito, va da sè che gli sforzi possano concentrarsi maggiormente verso soluzioni tecnicamente più evolute.
A stretto seguito dell’incontro, quindi, è stato confermato come I crimini di Grindelwald sarebbe stato distribuito su supporto fisico con una traccia italiana in Dolby Atmos. Il titolo non poteva risultare più azzeccato del resto, sia per motivazioni strettamente tecniche (il mix cinematografico è risultato superlativo, il che presuppone una resa paritaria della colonna home video) sia perchè rappresenta idealmente la prosecuzione sulla strada dell’audio italiano di qualità già imboccata con successo dal suo predecessore.
Inutile ricordare come questo rappresenti un traguardo importante e decisivo, dal momento che segna il punto finale di approdo dell’azione che AF assieme agli appassionati sta perseguendo da oltre due anni: la completa equiparazione dell’italiano alle altre lingue doppiate normalmente localizzate in Dolby Atmos. Una conseguenza, affatto trascurabile, è che Warner Bros diventa di fatto la prima major cinematografica internazionale a distribuire un disco con l’audio “object based” italiano, considerati anche gli unici tre precedenti detenuti dalla virtuosa (ma “locale”) Koch Media.
Non sono state ancora diffuse informazioni precise riguardo la traccia italiana de I crimini di Grindelwald, per cui ancora non sappiamo se si tratta di un Dolby Atmos “full” (su base Dolby True HD) oppure “lossy” (su base Dolby Digital Plus), anche se è praticamente certo si baserà su un mix “bed” a 7.1 canali. Quando avremo il quadro completo delle edizioni non mancheremo di pubblicare un esaustivo speciale.
Parimenti non è noto se anche gli altri titoli “top” del 2019 saranno distribuiti in Dolby Atmos (ovviamente speriamo di si), pur tuttavia non possiamo che rallegrarci del risultato odierno e consigliare a tutti, appassionati e non, di sostenere comunque l’acquisto (in Italia) del titolo in oggetto, in quanto di fatto rappresenterà l’edizione qualitativamente più completa del film. Cogliamo l’occasione per ringraziare i partecipanti all’incontro, senza l’impegno dei quali questo risultato non sarebbe stato possibile:
In rappresentanza del gruppo “Miglior audio italiano per le edizioni Blu-ray Disc”
Mario Boccardi
Giuseppe Alba
In rappresentanza di AF Digitale
Pietro Battanta
Ferdinando Cofini
In rappresentanza di Tech4U
Gianluca di Felice
In rappresentanza di Dvd-Store
Marco Lupo
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.