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Amazon Echo Input: Alexa è sempre più conveniente

echo input

Con l’Echo Input si può sfruttare Alexa utilizzando qualsiasi speaker wireless o un amplificatore stereo o AV spendendo poco meno di 40 euro.

La domotica è stata considerata a lungo come la next-big-thing tecnologica che ci avrebbe cambiato la vita, ma per ora, con poche eccezioni, il concetto di smart home fa fatica a espandersi a livelli di massa, pur avendo trovato nell’audio multi-room uno sbocco molto interessante e redditizio (per i produttori), grazie in parte agli smart speaker Echo di Amazon e a quelli (di Google e non) con a bordo Google Assistant.

Il costo reale, ovviamente, rimane la nostra privacy, ma poiché questo aspetto è stato già ampiamente eroso con ogni ricerca Google che facciamo quotidianamente o con i post quotidiani che mettiamo su Facebook, si può benissimo apprezzare un affare di Amazon quando ce ne troviamo uno davanti. È il caso del nuovissimo [amazon_textlink asin=’B07C76F3P2′ text=’Amazon Echo Input’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4724d39e-7490-40f7-8d11-0850d6dc9024′], una sorta di Echo Dot privo di speaker che permette con 39,99 euro (contro i 59,99 euro attuali di Echo Dot), di utilizzare Alexa risparmiando e rendendo smart i vostri vecchi diffusori attivi.

Costruzione

Amazon Echo Input è una specie di dischetto in plastica nera o bianca con diametro di 8 cm progettato quasi più per essere ignorato anziché notato. A differenza degli altri Echo infatti non c’è l’anello luminoso di luci a LED attorno ai bordi per farvi sapere che Alexa vi sta ascoltando, così come non c’è il tessuto grigio ai lati per farlo sembrare più elegante e meno plasticoso.


Tuttavia, Echo Input ricrea quasi tutte le funzioni intelligenti dei suoi fratelli più grandi e più costosi. Un singolo LED nella parte superiore si illumina quando Alexa è abilitato, mentre i due pulsanti accanto consentono di disattivare il microfono e di attivare Alexa manualmente senza richiamarla con il controllo vocale. Non ci sono controlli del volume sull’Echo Input, ma in fondo tale assenza ha perfettamente senso visto che questo dischetto di plastica deve essere collegato a uno speaker attivo per funzionare.

Caratteristiche

Uno speaker Bluetooth sembra l’accoppiamento più probabile e il pairing viene fatto tramite l’app Alexa, una soluzione ideale che funge da interfaccia visiva (assente nell’Input). Amazon non ha rivelato l’esatta tecnologia Bluetooth utilizzata oltre a parte il profilo A2DP, suggerendo che aptX e aptX HD non sono della partita. Tuttavia, collegando l’Echo Input a diffusori wireless attorno ai 200 euro (che poi sono una scelta naturale per un prodotto di questo tipo), non c’è un evidente calo della qualità del suono.

L’uso del Bluetooth consente inoltre di posizionare Echo Input anche dall’altra parte della stanza rispetto alla posizione dello speaker. Non dover per forza posizionare i due uno accanto all’altro è certamente una buona idea. Gli smart speaker Amazon Echo sono straordinariamente capaci nel comprendere i comandi vocali anche quando la musica è in riproduzione, ma l’Input compensa solo in parte questo perché non conosce il volume del vostro speaker.

Evitate di puntare direttamente lo speaker sui microfoni di Echo Input e non dovreste avere problemi. Input integra comunque lo stesso array di microfoni quad-far-field di Echo Dot e sentirà la vostra voce anche dall’altra parte di una stanza abbastanza grande. Inoltre, dato che l’input separa i microfoni dagli speaker, avete anche una maggiore libertà di posizionare le “orecchie” di Alexa ovunque vogliate.

Input è alimentato da un cavo micro-USB e quindi procurarsi un cavo di alimentazione più lungo, se ne avete bisogno, non è un problema. L’uso di Bluetooth non è comunque obbligatorio. Echo Input infatti ha anche un’uscita audio da 3,5 mm che consente il collegamento a un ricevitore AV o a un ampli tradizionale stereo tramite il cavetto incluso nella confezione.

Qualità audio

Questa connessione cablata attribuisce naturalmente la responsabilità della qualità audio al DAC dell’Input, piuttosto che alla qualità del segnale in streaming. Amazon non ha divulgato i dettagli del chip utilizzato, ma a parte un volume leggermente basso non abbiamo lamentele sulla qualità audio, considerando il prezzo e il tipo di hardware che è probabile sia accoppiato con l’Input. Non ci sono uscite digitali o RCA per i veri fan dell’hi-fi, ma va anche detto che nemmeno il sistema Amazon Echo nel suo complesso è ancora orientato a uno streaming audio di fascia alta.

Alexa si comporta proprio come fa con un Echo Plus più costoso. Si connette al Wi-Fi di casa e potete usare le varie skill del caso, chiedere informazioni e impostare promemoria. Le principali considerazioni pratiche riguardano lo speaker a cui è collegato l’Input. Ci sono infatti questioni da considerare come, per esempio, l’efficienza della modalità standby dello speaker per evitare di consumare troppa energia quando non utilizzate Alexa. L’Input non ha infatti alcun controllo su questi aspetti, ma vale la pena prenderli in considerazione se vi aspettate che l’esperienza di Echo Input sia così fluida come quella di un Amazon Echo standalone.

Verdetto

L’Echo Input non è una rivelazione tecnologica, ma è semplicemente un Echo Dot senza le funzionalità di speaker. Amazon ha però mantenuto la qualità dell’esperienza Echo utilizzando un array multi-microfono molto sensibile, che consente di interagire con l’Input in modo assolutamente naturale. Ovviamente, il vantaggio principale rispetto ad altri prodotti Amazon è che è possibile utilizzare l’Input con praticamente qualsiasi speaker attivo e ciò lo rende una prospettiva attraente e il modo più economico per provare Alexa o l’audio multi-room. L’unico limite a nostro avviso è che l’assenza dell’uscita digitale pesa un po’ e, con l’Echo Dot che fino a poco tempo fa era in offerta allo stesso prezzo dell’Input, i 39,99 euro di listino non sono particolarmente aggressivi come prezzo di lancio.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
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Sommario

Con l’Echo Input si può sfruttare Alexa utilizzando qualsiasi speaker wireless o un amplificatore stereo o AV spendendo poco meno di 40 euro.

Pro
Microfoni molto sensibili
Qualità audio decente

Contro
Mancano uscite digitali o RCA

Scheda tecnica
Connettività: Bluetooth, Wi-Fi n dual-band
Alimentazione: micro-USB
Uscita audio: 3.5mm
Dimensioni: 1.4 x 8 x 8cm
Peso: 79g
Prezzo: 39,99 euro
Sito del produttore: www.amazon.it

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

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