Warner Bros ha reso noto che il Blu-ray Ultra HD dedicato a Godzilla includerà sia il formato HDR10+ che il Dolby Vision. All’utente l’ardua scelta
Prosegue la “guerra” dei formati HDR a metadati dinamici, ovvero Dolby Vision e HDR10+, con il recente annuncio di Warner Bros (il quale fa seguito alle indicazioni trapelate dallo studio già a gennaio 2018), la quale rende noto come il prossimo Blu-ray Ultra HD di Godzilla King of the Monsters sarà equipaggiato con entrambi i formati. Per cui, dopo il caso “all american” di Robin Hood e quello “worldwide” di Alita Angelo della Battaglia, anche il nuovo lungometraggio dedicato al lucertolone radioattivo porterà in dote una tripletta costituita da HDR10, HDR10+ e Dolby Vision.
L’approccio adottato da Warner, che ai tempi aveva già teorizzato la possibilità di uscire con un centinaio di titoli HDR10+, è quello tipicamente neutrale/attendista. La struttura dell’edizione vede infatti la presenza contemporanea di entrambi i formati, lasciando all’utente l’onore (e l’onere) di scegliere quale utilizzare (compatibilmente con la propria dotazione hardware) nonchè al mercato quello di decretare il formato “vincente”.
L’annuncio arriva a stretto giro di posta con l’uscita dei primi TV compatibili sia con Dolby Vision che con HDR10+ (i nuovi modelli prodotti da Philips e Panasonic), mentre dal lato players già esistono macchine aggiornate allo scopo (Oppo, Pioneer e, ancora, Panasonic). Il tutto sposando appieno la strategia “tutto per tutti” inaugurata da 20th Century Fox con il film Alita, in uscita europea proprio nelle prossime settimane.
Non aspettiamoci comunque che la presente modalità diventi routine per ogni nuova uscita; è piuttosto improbabile infatti che Warner fornisca ad ogni sua nuova emissione la doppia codifica HDR, più ragionevolmente riserverà il trattamento ai titoli maggiormente appetibili (come fa del resto Universal per il solo Dolby Vision). Questa tipologia di edizione, ad ogni modo, dà un segnale positivo dal momento che rende disponibili entrambe le tecnologie senza necessariamente privilegiarne una a scapito dell’altra, fugando parzialmente i rumor secondo cui l’HDR10+ possa trovarsi in fase “dismissiva”. La domanda che si pone ora è: Sony, Disney, Universal e le altre label che fino ad ora hanno puntato solo sul Dolby Vision (o nemmeno su quello) come si muoveranno? Ai posteri l’ardua sentenza.
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