Ora che si trovano online a poco più di 130 euro, le non più giovanissime cuffie Sony PlayStation Platinum Wireless Headset sono ancora più allettanti.
A volte, anche approfittando di sconti particolarmente gustosi, ci divertiamo a riprendere in mano e a recensire prodotti che, per vari motivi, non eravamo riusciti a testare alla loro uscita. Lo abbiamo fatto proprio pochi giorni fa per le cuffie PlayStation Platinum Wireless Headset di Sony, disponibili sul mercato da circa due anni e oggi acquistabili a prezzi molto vantaggiosi, [amazon_textlink asin=’B01LVU8NQL’ text=’come i circa 130 euro su Amazon.it.’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’1b7121c2-e505-4244-acd7-e70c2f92739a’]
Abbiamo tirato fuori queste cuffie dal nostro “scatolone” delle meraviglie (un po’ impolverato a essere sinceri) nonostante la maggior parte dei modelli da gaming sia di qualità piuttosto modesta anche per quanto riguarda quelli più costosi. Man mano che il prezzo sale, potreste sì ottenere alcune funzionalità extra, ma la qualità del suono generale rimane piuttosto bassa, con una tendenza verso bassi prepotenti e mal definiti.
Abbiamo testato cuffie gaming con un costo superiore ai 300 euro che suonano notevolmente peggio di molte paia di cuffie “normali” on-ear da 50 euro. Ma la buona notizia è che ci sono ancora alcune chicche da trovare e una delle più inattese (in senso positivo) sono proprio queste PlayStation Platinum Wireless Headset. Prima che i giocatori di PC e Xbox smettano di leggere, vale la pena tenere presente che queste cuffie PlayStation ufficiali funzioneranno anche con la vostra macchina da gioco preferita non-Sony. Potreste dover fare a meno di alcune feature esclusive per PlayStation 4, che però non sono il motivo principale per cui dovreste puntare su queste cuffie. Dovreste acquistarle semplicemente per la loro eccellente qualità audio.
Comfort
Oltre a contrastare la tendenza delle cuffie da gioco con un audio scadente, le PlayStation Platinum Wireless Headset evitano anche il design esagerato comune a tanti modelli gaming. Non ci sono luci palpitanti, colori sgargianti o abbellimenti scintillanti. Si tratta invece di cuffie di classe che potrebbero essere facilmente scambiate per un modello “normale” che nulla abbia a che fare con i videogiochi. Solo il tessuto blu all’interno dei padiglioni e due piccoli loghi PlayStation richiamano il brand videoludico di Sony.
Mentre l’aspetto generale è quindi più maturo della media, le cuffie non appaiono molto “lussuose” al tatto, visto che alla fine è la plastica il materiale più usato. Tuttavia, la vestibilità è eccellente. I padiglioni sono abbastanza grandi da circondare completamente tutte le orecchie e creano una tenuta discretamente isolante dal rumore senza esercitare troppa pressione sulla testa.
Costruzione
La parte esterna degli auricolari è caratterizzata da pulsanti e interruttori per alimentazione, volume, regolazione del mix audio/chat e attivazione o disattivazione delle funzioni surround. Sono praticamente indistinguibili l’uno dall’altro al tatto e quindi anche dopo mesi di uso regolare vi ritroverete a dover rimuovere le cuffie per trovare il pulsante che state cercando.
Come suggerisce il nome, queste cuffie sono wireless e vengono fornite di un dongle USB in bundle che funge da trasmettitore e che funziona solo con PlayStation 4, PC e Mac. Il cavo audio da 3,5 mm nella confezione significa però che anche i possessori di Xbox One, Nintendo Switch e smartphone possono usare con soddisfazione queste cuffie e non solo in ambito gaming.
Ci sono principalmente due grandi vantaggi nell’usare le PlayStation Platinum Wireless Headset con una PlayStation 4: profili audio personalizzati per giochi specifici e audio 3D per una manciata di titoli first party come Uncharted 4: Fine di un ladro, Horizon Zero Dawn e Days Gone. Le informazioni come il livello della batteria sono poi integrate nell’interfaccia utente di PS4… ed è una bella comodità.
Qualità audio
Tutti coloro che non hanno una PlayStation 4 (o 4 Pro) trarranno comunque dal maggior pregio di queste cuffie: la loro qualità sonora. Restando fedeli al semplice suono stereo, sia wireless che cablato, si ottiene una prestazione nitida, incisiva ed equilibrata. I bassi hanno peso e autorità ma, a differenza di molte cuffie da gioco, non è una melassa fangosa e monotona e non finisce con il sopraffare la gamma media e gli alti. Si tratta di bassi adeguati e dotati di definizione, energia e agilità.
È una performance emozionante, mai acuta o brillante e la neutralità è tale che sentirete le musiche e gli effetti dei vostri giochi più del carattere delle cuffie; e questo è sempre un segno di un prodotto audio di qualità. C’è un delizioso equilibrio tra immediatezza e spaziosità del suono e gli effetti e i dialoghi sono trasmessi con molta intensità, creando un paesaggio sonoro tridimensionale che conferisce molta atmosfera all’azione di gioco.
Naturalmente potreste essere tentati di migliorare l’atmosfera attivando il VSS (Virtual Surround Sound), ma sarebbe un errore. Mentre questa opzione apre il palcoscenico e dà un senso di suono surround che altrimenti non si ottiene, suona anche troppo elaborato e innaturale, con voci ed effetti che si muovono distrattamente sul palcoscenico sonoro.
Tuttavia, vale la pena attivare l’audio 3D quando si gioca a un titolo che lo supporta. Mentre ci sono ancora alcune occasioni in cui il suono sembra un po’ innaturale, in particolare le voci, l’effetto del suono surround è molto più convincente del VSS, con un forte posizionamento spaziale degli effetti che sembrano estendersi sopra e sotto di voi. Alcuni preferiranno comunque la resa stereo non elaborata, ma se state giocando a uno dei pochi titoli con il supporto per l’audio 3D, vale la pena provarlo.
L’unica altra cosa da considerare prima di scegliere le Platinum Wireless Headset è che il microfono nascosto rileva e cattura più rumore della stanza rispetto ai microfoni di molte cuffie gaming rivali, con il rischio che i vostri amici online non vi ringrazieranno se giocate quando altre persone stanno parlando nella stessa stanza.
Verdetto
Potreste essere attratti da queste cuffie per la loro promessa del Virtual Surround Sound e 3D Audio, ma il primo è piuttosto deludente una volta attivato e il secondo è disponibile solo per una manciata di giochi. È una buona notizia, quindi, che la qualità audio di base sia così buona. Se siete soliti giocare su una PlayStation 4, queste cuffie sono da tenere in seria considerazione, anche perché nella fascia tra i 100 e i 150 euro non ci viene in mente un’alternativa migliore.
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Sommario
Ora che si trovano online a poco più di 130 euro, le non più giovanissime cuffie Sony PlayStation Platinum Wireless Headset sono ancora più allettanti.
Pro
Suono brillante e bilanciato
Sono cuffie confortevoli
Ottima integrazione con PlayStation 4
3D Audio su alcuni giochi
Contro
Il Surround Virtuale lascia il tempo che trova
Controlli sulle cuffie un po’ scomodi da usare
Scheda tecnica
Autonomia: circa 11 ore
Opzione cablata: sì
Prezzo: 199 euro
Sito del produttore: www.sony.it
© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.