L’evento Sony IR Day 2019 ci fornisce nuove informazioni sulla futura PlayStation 5, soprattutto per quanto riguarda la velocità dei caricamenti.
Dopo le specifiche tecniche rivelate da Sony e Mark Cerny alcuni giorni fa, possiamo finalmente tornare a parlare di PlayStation 5. Le nuove informazioni arrivano direttamente da Tokyo, più precisamente dall’evento Sony IR Day 2019 dedicato agli investitori e ai giornalisti. Le novità sulla futura console arrivano dal portale Gematsu e sono state fornite da Takashi Mochizuki, giornalista del Wall Street Journal, che ci ha mostrato varie immagini e un video molto interessante.
La presentazione da cui sono emerse queste informazioni è partita con le parole del CEO e presidente di Sony Kenichiro Yoshida, che ha rivelato alcune linee guida che caratterizzeranno la prossima generazione di console: “Per assicurare il fatto che Playstation rimanga il miglior luogo dove giocare, Sony Interactive Entertainment lavorerà per mantenere e migliorare le proprie relazione con gli sviluppatori third-party”.
La natura della nuova generazione di PlayStation è stata inoltre descritta con le parole: “Anythime, anywhere, without interruption”, ovvero “in qualsiasi momento, ovunque, senza interruzioni”. Il momento chiave della presentazione è stato però il confronto fra la performance di PS5 e quella di PS4 Pro, riportato nel seguente video:
Il video mostra PS4 Pro e PS5 alle prese con diversi titoli. Si può notare non solo l’incredibile differenza nei tempi di caricamento delle varie scene ma anche la velocità di rendering con cui la console di prossima generazione è in grado generare gli oggetti da dover visualizzare su schermo, mano a mano che avanziamo all’interno del mondo virtuale. Questo drastico incremento delle prestazioni nei caricamenti è dovuto soprattuto all’utilizzo di un Solid State Drive (SSD) al posto del solito Hard Disk Drive (HDD) già visto anche su PS4 e PS4 Pro. Un SSD, soprattutto su interfaccia PCI Express, offre velocità di lettura e scrittura dei dati decisamente più veloci di un tradizionale HDD.
Un altro aspetto su cui si è concentrato il colosso giapponese è quello dello streaming. Da un’immagine esposta durante la presentazione, infatti, Sony fa notare in che direzione si è mossa, a partire dalla prima PlayStation, la modalità di distribuzione dei videogiochi. Con PS1 e PS2 si utilizzavano i CD-DVD, con PS3 e PS4 i giochi erano disponibili su dischi Blu-Ray o in formato digitali, scaricandoli dal PlayStation Store. Su PlayStation 5 ci sarà una terza modalità di distribuzione definita come “streaming”, sfruttando ad esempio servizi come PlayStation Now anche grazie alla nuova partnership strategica con Microsoft in chiave cloud gaming.
Sony ha intenzione sfruttare la potenza delle nuove tecnologie per offrire esperienze di gioco estremamente coinvolgenti. Si baserà con decisione sulla retrocompatibilità per permettere una transizione più veloce e fluida della community verso la next gen. Verrà inoltre garantita un’infrastruttura di rete molto più stabile e performante per fare in modo che PlayStation rimanga davvero il “posto migliore in cui giocare”.
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