NAD C 538: un lettore CD con tanta sostanza e pochi fronzoli

Il NAD C 538 non sarà certo il lettore CD più appariscente sul mercato e nemmeno il più valido in termini audio, ma con il brand canadese si va sempre sul sicuro.

L’arrivo di un nuovo lettore CD nella nostra sala test non è più un evento normale e ricorrente come alcuni anni fa. Quello che una volta era un fiume in piena di nuovi prodotti ora è un più modesto torrente che ha rallentato moltissimo il suo flusso, a causa principalmente del download di file audio da piattaforme come iTunes (prima) e, successivamente, per colpa dello streaming audio di servizi come Spotify, Deezer e Apple Music.

NAD non è certo un produttore estraneo alla realizzazione di lettori CD. La storia dell’azienda è infatti costellata di prodotti a cinque stelle e vincitori di numerosi premi e questo nuovo C 538 (399 euro il prezzo di listino italiano) è destinato a un settore non certo ricchissimo di esemplari in cui la fa da padrona l’ombra del più costoso (ma davvero eccellente) Marantz CD6006 UK. Il prezzo di lancio del lettore Marantz superava i 500 euro, ma ora che è sceso molto il CD6006 UK si pone come il principale rivale del NAD C 538.

Costruzione e caratteristiche

Non si può confondere un lettore CD NAD dal modello di un altro produttore. L’azienda canadese sembra infatti aver inseguito le stesse note stilistiche per decenni e non a caso il C 538 ha molte somiglianze con i suoi predecessori. Tuttavia, non c’è molto di cui lamentarsi quando il risultato è un look pulito ed essenziale come questo (per non parlare poi della semplicità di utilizzo).

Il pannello frontale presenta solo i controlli di base della riproduzione e il display è sufficientemente chiaro e luminoso da tornare utile anche da lontano. Sul retro troviamo un’uscita stereo RCA standard affiancata da quelle digitali (coassiale e ottica); queste ultime due sono essenziali se si desidera utilizzare questo lettore come semplice meccanica di trasporto.

La costruzione, visto anche il prezzo di listino, non è proprio allo stato dell’arte (e spiace non trovare un’uscita cuffie o una porta USB per la riproduzione di file audio), ma il meccanismo di trasporto funziona bene, gestendo la sua attività con il minimo sforzo e senza troppo rumore. I progettisti di NAD si sono inoltre preoccupati di trovare la soluzione migliore per la disposizione dell’alimentatore e del layout del circuito stampato, in modo ottimizzare le prestazioni e ridurre la distorsione.

Come con qualsiasi lettore CD c’è poco da fare per quanto riguarda il set-up. Il NAD C 538 infatti ha solo bisogno di un supporto in bolla e con una bassa risonanza per suonare al meglio. Per quanto riguarda la corrispondenza ideale del sistema, dovreste trovarvi alla perfezione con amplificatori integrati come il [amazon_textlink asin=’B078HGTRWK’ text=’NAD D3020 v2′ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’80fcd2f6-5d3f-4b54-a70c-322c01d9a806′] o il Marantz PM6006 UK.

Qualità audio

Il NAD C 538 si dimostra fin da subito un esecutore musicale solido ed essenziale. Non stabilisce certo nuovi standard per i lettori CD di fascia budget, ma fornisce abbastanza dettagli e chiarezza per farci ritenere soddisfatti. Iniziamo i nostri test con 4.44 di Jay Z e il NAD affronta bene la produzione a volte densa dell’album.

C’è una buona dose di intuizione e tutte le informazioni sono organizzate in maniera composta ed efficace. Questo è un esecutore agile, capace di restituire i bordi principali delle note in modo pulito e preciso. Potrebbe fornire qualcosa di più in termini di conduzione ritmica e impatto diretto, ma il C 538 si comporta comunque bene su entrambi i versanti.

Passiamo alla Ouverture 1812 di Tchaikovsky e siamo sinceramente colpiti dall’equilibro timbrico di quello lettore CD. Nessuno strumento domina sugli altri e il C 538 si rifiuta di diventare aggressivo quando la musica diventa impegnativa da gestire. Espressione dinamica e spinta si pongono a livelli più che adeguati per il prezzo richiesto e, nel complesso, non possiamo negare una buona dose di intrattenimento e divertimento proseguendo con il test.

Anche l’immagine stereo del C 538 è convincente, pur senza creare il senso dello spazio o fornire l’autorità sonora complessiva del Marantz CD6006 UK (e in fondo ce lo aspettavamo). Tuttavia, il soundstage del NAD C 538 rimane solido e gli strumenti sono posizionati con una buona stabilità. Riproduciamo un’ampia gamma di CD e il NAD non è confuso dalla varietà di generi musicali che gli sottoponiamo. È decisamente un tuttofare capace di compiacere qualsiasi appassionato di musica, godendo di un buon equilibrio tra raffinatezza, sottigliezza e attacco.

Verdetto

Siamo consci di come il NAC C 538 non stabilisca nuovi standard per il prezzo a cui viene venduto, né fa abbastanza per preoccupare seriamente i leader in questa fascia di mercato. Se però siete particolarmente devoti al suono o all’estetica di NAD o se riuscite a trovare il C 538 in offerta, vale sicuramente la pena di prenderlo in considerazione.

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