Nel 2019 Samsung ha riconfermato la propria leadership nel mercato dei TV sia come revenue, sia come televisori distribuiti a livello globale
Stando alle nuove stime di IHS Markit, nel 2019 Samsung si è riconfermato per il quattordicesimo anno consecutivo il primo produttore di TV al mondo con una quota di mercato di pezzi distribuiti a livello globale del 19,80%. Seguono LG (12,2%), TCL (9,20%), Hisense (7,80%) e Xiaomi (5,80%), mentre tutti gli altri brand (tra cui Sony, Panasonic, Philips, Sharp, Vizio) rappresentano il 45,20% del mercato.
Le stime si riferiscono al 2019 ed era il 2006 quando Samsung superò per la prima volta Sony per diventare il primo produttore al mondo di televisori. Sembra un’era geologica fa, eppure si parla solo di 14 anni, periodo in cui il colosso coreano ha visto la propria quota di mercato crescere di anno in anno fino a toccare nel 2014 il picco del 22,5%. Di lì in poi è però cominciata una discesa lenta ma costante, che lo scorso anno ha portato Samsung al già citato 19,80%.
Un calo causato principalmente dalla crescita dei produttori cinesi al di fuori del loro Paese, tanto che nel primo trimestre dello scorso anno negli USA si sono venduti più TV di TCL che non di Samsung, giusto per far capire quanto il trio di brand cinesi (TCL, Hisense, Xiaomi), oltre a rappresentare quasi il 23% del mercato odierno, sia destinato nei prossimi trimestri a rosicchiare ancora più quote di mercato al rivale coreano.
Se invece si considerano i ricavi, Samsung ha ottenuto nel 2019 una quota pari al 30,9%, in aumento dell’1,9% rispetto all’anno precedente. Questo perché lo scorso anno il colosso coreano ha venduto ben 5,32 milioni di TV QLED (quindi modelli di fascia medio-alta) su 6 milioni di QLED in totale (ci sono infatti anche altri produttori che vendono questo tipo di TV), ovvero il doppio rispetto al 2018. Sempre i QLED hanno rappresentato per il produttore coreano il 12,1% di tutti i TV venduti nel 2019 contro il 6,3% del 2018.
Numeri e percentuali che ci fanno capire come, ancora per qualche anno, sarebbe da folli per Samsung iniziare a rimpiazzare i QLED con TV top di gamma dotati di altre tecnologie come MicroLED e QD-OLED. Anche perché è sempre Samsung, con il 52,4% del mercato, a dominare il settore dei TV di fascia alta superiori ai 2500 dollari, nonché quello dei TV con una diagonale più grande di 75’’.
In tutto questo, come già sapevamo, gli OLED si sono dovuti accontentare di circa 3 milioni di pezzi venduti nel 2019, che su una stima di 215 milioni di TV venduti sempre lo scorso anno rappresentano una percentuale quasi irrisoria. Eppure, tra i nuovi modelli da 48” attesi da Sony e LG e l’abbassamento costante dei prezzi, le ultime stime sempre di IHS Markit parlano di 12 milioni di TV OLED venduti nel 2023. Saranno sempre pochi rispetto agli LCD, ma se non altro si comincia a parlare di quote di mercato quantomeno interessanti… cosa impensabile fino a un paio di anni fa.
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