Justice League [UHD]

Justice League, risposta della DC Comics agli Avengers della Marvel, risente dei ritocchi imposti in sede di postproduzione e della disomogeneità di una doppia regia. L’edizione Ultra HD sfoggia un comparto tecnico di eccellenza, specialmente per quanto riguarda l’audio italiano.

Il super miliardario Bruce Wayne, in arte Batman, si scontra nei vicoli con una creatura aliena riuscendo a sopraffarla. Nemmeno il tempo di capire con chi si abbia a che fare che il cattivissimo Steppenwolf attacca Themyscira, riuscendo a sottrarre alla regina Ippolita e alle sue amazzoni un misterioso manufatto. Urge la cavalleria, ecco quindi che la valchiria mora Wonder Woman e il creso bellimbusto si alleano onde reclutare alleati per lo scontro finale.

Vi presento Barry Allen, più veloce del fulmine, Victor Stone, l’uomo macchina e Arthur Curry, il re degli abissi. Da qui in poi i dialoghi si fanno molto rarefatti e oltremodo allucinati. Poco male, il fastuono che si sussegue ne impedisce comunque la comprensione.

Stereotipato, goffo e generalmente poco riuscito tentativo delle DC Comics di rimettersi al pari con la Marvel nell’oramai imprescindibile categoria dei cinecomic corali. La narrazione si svolge a rotta di collo quasi si temesse di non arrivare all’epilogo entro le due ore, cosa che ha come effetti collaterali la totale improbabilità di ogni situazione oltre a dialoghi piuttosto infantili.

Anche la caratterizzazione dei personaggi, fulcro imprescindibile per tutti i cinemomic moderni, stenta ad essere del tutto convincente. Ci ritroviamo infatti con una serie di personaggi, molti dei quali mai visti prima, che vengono sbattuti a caso in mezzo alla scena e per i quali manca una qualsivoglia attrattiva o tentativo di gestione empatica da parte della sceneggiatura.

Nemmeno le pseudo ironie sparate ogni tanto da Flash aiutano, risultando più un’aggiunta posticcia e completamente fuori luogo, che un mezzo per stemperare la tensione filmica.

Il film, del resto, ha subito grossi rimaneggiamenti in fase di post produzione, risultati di entità talmente macroscopica da renderli riconoscibili anche all’occhio meno allenato. Non di meno, la diversa mano dei due registi (Joss Whedon è subentrato a Zack Snyder in alcune scene a causa dei ben noti problemi familiari di quest ultimo) è palese e assolutamente disomogenea, finendo per spaccare letteralmente il film in due.

Un vero peccato, anche senza un adeguato background di presentazione dei protagonisti (al momento solo Superman, Batman e Wonder Woman hanno alle spalle un lungometraggio dedicato), si sarebbe potuto ottenere decisamente di meglio, specialmente allacciandosi al precedente Batman vs Superman, dal quale molti spunti restano in sospeso.

Girano voci su un possibile montaggio originale di Zach Snyder di quasi 3 ore, che ripristinerebbe l‘integrità originale dell’opera. Sfortunatamente sembra non lo vedremo, perlomeno nel breve periodo.

Da cartellino rosso infine chi ha impostato l’edizione italiana: perchè Flash, apparso finora in tre lungometraggi,  pur mantenendo lo stesso attore, ha tre doppiatori diversi? L’integrità e la continuità ne risentono ulteriormente, con lo spettatore che si accorge immediatamente della stonatura. Misteri della fede.

VIDEO

Justice League risulta finalizzato in un DI 2K, ergo la versione che ci arriva su Blu-ray UltraHD è frutto di un processo di upscaling. L’impostazione fotografica e la sua conseguente resa sul supporto in esame sono abbastanza simili ai precedenti (e già recensiti) Batman vs Superman e Wonder Woman, nonostante l’utilizzo della granulosità sugli sfondi, specialmente rispetto il film di Patty Jenkins, sia decisamente più contenuto.

Il quadro denota una miglioria netta a livello di dettaglio rispetto la controparte Blu-ray, tuttavia non è questo il tipico caso di video 4K dall’immagine scolpita, potendosi osservare  ammorbidimenti in successione, specialmente durante le numerose scene buie (vedasi l’incipit, le ambientazioni nella batcaverna e la città in notturna).

Permangono momenti di riferimento e scorci notevoli, come ad esempio le panoramiche di Metropolis in diurna oppure la resurrezione di Superman in esterni, ove l’immagine si compatta parecchio (complice anche l’attenuazione della granulosità). Gli incarnati sono dettagliati ma quasi mai scolpiti, per lo meno quanto siamo abituati con altri video UltraHD, essendo a volte cromaticamente “sparati” dall’azione poderosa dell’HDR (è il caso del dialogo tra Lois e Martha al tramonto, ove il volto della prima è quasi paonazzo).

L’HDR, che è presente sul disco anche in Dolby Vision, è il vero valore aggiunto dell’edizione dacchè spinge parecchio la componente cromatica, altrimenti arginata dall’impostazione cupa dell’immagine (grigi, neri e bluastri infatti imperano) e dall’impastamento saltuario dovuto alla grana. Il contributo decisivo in tal senso si nota nelle sequenze in notturna, dove permane un’ottima separazione dei piani e un buon dettaglio, la cui differenziazione dovuta appunto al contrasto aumentato impedisce all’immagine di impastarsi e crollare su se stessa.

Da notarsi una tendenza dei neri ad essere elevati e virati piuttosto sul bluastro, ma si tratta della tipica impostazione dei film DC. Compressione non pervenuta. Per quanto, anche se ci fosse, sarebbe comunque molto ben “mascherata” dalla granulosità del video.

AUDIO

Justice League rappresenta uno dei titoli di maggior rilievo distribuiti da Warner Bros nell’ultima parte del 2017, logico aspettarsi quindi la codifica DTS-HD Master Audio 5.1 per l’italiano. Il film, inoltre, è zeppo di scene movimentate e ad alto impatto spettacolare, cosa che rende tale scelta ancora più azzeccata.

La resa dell’audio italiano è da riferimento. La dinamica è molto accentuata, con il canale LFE in gran spolvero e molto partecipe nelle numerosissime esplosioni: le sequenze di teletrasporto di Steppenwolf sono un esempio tipico, impulsive ed avvolgenti. La spazialità del mix, come da tradizione Warner, è molto estesa, con panning e utilizzo dei surround continuo. Il Neural:X da un’ulteriore e decisiva spinta, visto che fa lavorare sia il fronte posteriore che quello top quasi di continuo.

Interessante notare il confronto audio con l’inglese nelle scene più movimentate: ove il DTS-HD nostrano è dinamico e avvolgente, l’Atmos originale perde parecchio respiro (soprattutto alle basse frequenze) e non da contributi spaziali sostanzialmente superiori. Da ascoltare per confronto la sequenza sotto il porto di Gotham, con l’onda di acqua che in italiano viene ben distribuita tra fronte top anteriore, surround e posteriore, mentre in inglese tende a “perdersi” caoticamente tra i vari diffusori.

Stessa sensazione confrontando le tracce nella battaglia sotterranea e nello scontro finale; l’italiano dimostra una dinamica nettamente superiore e un controllo spaziale decisamente più ricercato. Sembra di trovarsi di fronte, in pratica, ad un secondo “caso King Arthur“. Il disco italiano, purtroppo, non contiene le tracce Atmos tedesche e/o francesi, sarebbe stato infatti interessante confrontare le relative rese, onde comprendere meglio se il gap riscontrato fosse dovuto al processo di codifica oppure al mix vero e proprio.

Per concludere, finalmente un parlato che si estende molto bene in frequenza, evitando di asciugare quasi asetticamente le voci dei personaggi (anzi, Batman, Steppenwolf e Cyborg sono così pesantemente effettati da scendere in basso che è una meraviglia). Anche in questo frangente è andata meglio all’italiano: l’inglese infatti tende ad appiattire di più i dialoghi nonostante i teorici vantaggi della presa diretta.

Extra

I variegati contenuti extra di Justice League, stoccati come da programma nel Blu-ray 2D di accompagnamento, constano di:

• The return of Superman. Alcune scene eliminate dal montaggio finale sul ritorno di Superman.
• Road to Justice. Speciale sulla DC Comics e lo sviluppo della Justice League lungo i suoi 50 anni di vita.
• Heart of Justice. Interviste al cast e ai realizzatori in cui vengono indagate le diverse opinioni su personaggi iconici come Superman, Batman e Wonder Woman.
• Technology of Justice League. Approfondimento sulla tecnologia utilizzata nel film: dall’arsenale di Batman alle avanzate armi di Cyborg.
• Justice league the new heroes. Ray Fisher introduce i nuovi personaggi dell’universo DC: Aquaman, Flash e Cyborg.
• Steppenwolf the conqueror. L’attore Ciaran Hinds e i filmakers ripercorrono la storia del villain principale del film.
• Scene studies. Making of appronfondito per quattro delle scene a più elevato impatto spettacolare.
• Suit up: the look of the league. Speciale con interviste a designer e costumisti riguardo la creazione del look della squadra.

Gli extra sono piuttosto esaustivi. Come tuttavia anticipato nella parte artistica, il contenuto più accattivante sarebbe stato il director’s cut di Zack Snyder, per una durata vociferata di quasi tre ore. Tale versione, oltre che più completa e strutturata, pare introducesse collegamenti notevoli con Batman vs Superman. Speriamo quindi in una sua futura release.

TESTATO CON: Videoproiettore JVC Rs400 e UHD player Oppo UDP-203

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