Al momento in versione beta, Huawei Video arriverà in Italia a settembre e punta a inserirsi in un mercato già quasi saturo come quello dello streaming video.
Si chiama Huawei Video ed è un nuovo servizio di streaming video che il colosso cinese lancerà ufficialmente a settembre ma che già ora è possibile provare gratuitamente in versione beta per 60 giorni. Una sorta di Netflix “made in Huawei” di cui al momento si può usufruire solo tramite smartphone/tablet Huawei e Honor (quindi si rimane in ambito Android) con interfaccia utente EMUI 5.0 o superiore e con la registrazione di un Huawei ID italiano o spagnolo.
Quasi sicuramente la compatibilità verrà estesa ad altri dispositivi, ma per il momento ci si deve accontentare di questi device. Come detto dalla stessa Huawei, questo servizio è diverso da Netlix in quanto non propone contenuti propri o inediti, ma solo film, serie TV e documentari presi in licenza. Ora come ora è troppo presto per capire quanto sarà grande il catalogo al lancio, visto che al momento compaiono solo qualche serie TV e alcuni documentari (anche a sfondo sportivo).
La qualità video è in HD o in Full HD a seconda dei contenuti, alcuni dei quali sono proposti anche con audio in italiano oltre a quello originale. Sono comunque disponibili anche risoluzioni minori come 480p e 270p nel caso si voglia vedere qualcosa sotto rete 3G/4G senza consumare troppi dati.
Non aspettiamoci comunque niente di clamoroso a livello di catalogo considerando anche il prezzo di 4,99 euro al mese (il primo al lancio sarà gratuito), cifra sicuramente aggressiva ma che non lascia intravedere molto spazio per un catalogo enorme (speriamo naturalmente di sbagliarci). Da segnalare anche la funzione di download dei contenuti in locale (per ora disattivata), la possibilità di vedere i contenuti del servizio su due dispositivi in contemporanea e un servizio di noleggio a pagamento (immaginiamo per contenuti premium e molto recenti) della durata di 48 ore (anch’esso non ancora attivo).
Rimane poi da vedere se Huawei Video approderà con la relativa app anche sui TV e PC o se rimarrà esclusivo per la sfera mobile. Fatto sta che Huawei, che avrebbe dovuto lanciare il servizio già a inizio anno, entrerà a breve in un mercato già molto ricco di proposte tra Netflix, Amazon Video, Tim Video, Infinity, Sky Now e chi più ne ha più ne metta. Riuscirà il colosso cinese a farsi largo fra tutti questi contendenti? Non resta che attendere.
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