A 200 euro non troverete altri diffusori da scaffale così ben suonanti. Ecco perché i Dali Spektor 1 sono i nuovi bookshelf entry-level da battere.
Attualmente i nostri diffusori da scaffale entry-level preferiti sono i Dali Spektor 2, che per poco più di 250 euro offrono un sound talmente preciso, dinamico e dettagliato da sbaragliare senza troppi problemi tutti i principali concorrenti in questa fascia di prezzo.
Cosa succede però se gli Spektor 2 sono fin troppo grandi con i loro 29 cm di altezza o costano comunque ancora troppo per le vostre tasche? Semplice, si può puntare direttamente ai fratelli minori Dali Spektor 1 oggetto di questa recensione, altrettanto validi come resa audio, più compatti e naturalmente meno costosi ([amazon_textlink asin=’B01N33QB7S’ text=’circa 200 euro online’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’cb1dd2d4-cd4b-11e7-a531-833c98f66d6a’]).
Costruzione e compatibilità
In questo caso infatti l’altezza scende a 24 cm e di fatto gli Spektor 1 si possono installare davvero ovunque senza preoccuparsi troppo del loro posizionamento. Li vediamo infatti come tipici diffusori tuttofare, in grado ad esempio di abbinarsi a un sistema Hi-Fi entry level o di fungere da frontali (o surround) per un sistema multicanale.
Anche se a prima vista i Dali Spektor 1 possono apparire quasi come “giocattoli” per essere dei diffusori bookshelf a due vie, si tratta in realtà di speaker solidi, ben costruiti, rigidi e con rifiniture di tutto rispetto come ci si aspetta dal produttore danese. Al loro interno, nonostante il timore per componenti di scarsa qualità visto il prezzo, troviamo invece un driver per i medio/bassi da 11,5 cm con lo stesso tipo di cono in fibra di legno utilizzato da Dali per i suoi diffusori di fascia alta.
Le fibre di legno incorporate danno alla superficie una struttura non uniforme, che riduce drasticamente la risonanza della superficie e offre un valido bilanciamento tra rigidità e smorzamento. Il tweeter a cupola morbida da 21mm è invece un componente più tradizionale, ma anche in questo caso Dali ha voluto aggiungere qualcosa di particolare. La cupola infatti è particolarmente leggera e, in abbinamento con la particolare forma del la maschera frontale, controlla meglio la dispersione del suono.
Anche per questo Dali suggerisce di posizionare gli Spektor 1 di fronte all’ascoltatore e non angolati verso di esso, consiglio che in effetti ha prodotto ottimi risultati in fase di test. Inoltre, come c’era da aspettarsi da diffusori di simili dimensioni, i Dali Spektor 1 suonano benissimo anche se posizionati vicini a un muro, visto che la loro risposta sui bassi rimane ben bilanciata e armoniosa proprio grazie a questo accorgimento.
Per dare a questi piccoli speaker un’estensione in gamma bassa accettabile, gli ingegneri di Dali hanno preferito impostare una sensibilità relativamente bassa, che infatti si ferma a 83dB/W/m. Otterrete comunque un volume più che adeguato in una stanza di medie dimensioni, ma non aspettatevi quella “botta” da party che invece avreste già con gli Spektor 2.
Qualità audio
Dopo un rodaggio di un paio di giorni di rodaggio, grazie al quale si sono ammorbiditi un po’ e hanno perso un po’ di asprezza, abbiamo testato a fondo i Dali Spektor 1 e, come ci aspettavamo conoscendo già bene i loro fratelli maggiori, li abbiamo trovati diffusori divertenti da ascoltare. Già in 15 Step dei Radiohead gli Spektor 1 trasmettono bene la ritmica e il beat percussivo iniziale
Abbiamo anche apprezzato il modo in cui i diffusori restituiscono il dettaglio (il binomio chitarra-voce) e lo organizzano in modo coeso e mai confuso. Le parti strumentali secondarie non risultano nascoste o ignorate e rimangono semplici da seguire anche quando l’arrangiamento diventa più denso e ricco.
Pur non aspettandoci grandi prestazioni sui bassi viste le dimensioni, gli Spektor 1 non hanno però nemmeno deluso su questo versante e, mettendoli molto vicini al muro, c’è abbastanza decisione e profondità in gamma bassa. Le frequenze più basse sono infatti rese con un’agilità che molti rivali sulla stessa fascia di prezzo non riescono a trasmettere.
Passando al Chiaro di Luna di Debussy, gli Spektor 1 suonano precisi e con una dinamica tale da restituire ogni tocco sul piano con tutte le sfumature del caso. È vero che gli Spektor 2 hanno un altro impatto, ma questi “piccolini” sono comunque riusciti a farci rimanere concentrati sulla musica senza particolari distrazioni e il loro merito è anche quello di essere speaker adatti a qualsiasi genere.
Anche in gamma media infatti la loro resa è eccellente se pensiamo al prezzo. La voce di Beyonce in Halo è potente e delicata al tempo stesso, mentre le atmosfere e l’anima rock di Seven Nation Army dei The White Stripes escono dagli Spektor 1 con quella giusta dose di grinta e trascinamento che davvero pochissimi bookshelf sotto i 200 euro riescono a restituire.
Verdetto
A costo di essere ripetitivi, se state cercando dei diffusori da scaffale entry-level non troverete niente di meglio dei Dali Spektor 1. È poi vero che con circa 50 euro in più potete puntare direttamente sugli Spektor 2 e guadagnare in autorità, bassi e ampiezza, ma 50 euro sono sempre 50 euro e, con i loro 24 cm di altezza, gli Spektor 1 sono talmente compatti che non avrete alcuna difficoltà nel posizionarli dove vorrete.
© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Riassunto
A 200 euro non troverete altri diffusori da scaffale così ben suonanti. Ecco perché i Dali Spektor 1 sono i nuovi bookshelf entry-level da battere.
Pro
Sound energico
Buon livello di dettaglio ed espressività
Dimensioni super compatte
Contro
Con 50 euro in più potete prendere gli Spektor 2
Scheda tecnica
Tipo: diffusori da scaffale 2 vie
Sensibilità (2,83 V/1 m): 83.0 dB
Risposta in frequenza (+/-3 dB) [Hz]: 59 – 26,000 Hz
Impedenza nominale: 6 ohms
Massima pressione sonora: 103 dB
Potenza consigliata amplificatore: 40 – 100 Watt
Frequenza Crossover [Hz]: 2,100 Hz
Frequenza di accordo Bass Reflex [Hz]: 58.0 Hz
Dimensioni con base (HxLxP) [mm]: 237 x 140 x 195 mm
Peso: 2.6 kg
Prezzo: 199 euro
Sito del produttore: www.dali-speakers.com
Sito del distributore italiano: www.pixelengineering.it