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Chord Hugo TT2: il DAC superiore che pilota tre cuffie

Chord Hugo TT2

Difficile, se non impossibile, trovare un DAC/ampli cuffie migliore del nuovo Chord Hugo TT2 a meno di 5000 euro.

Il dominio di Chord Electronics nel mercato dei DAC è innegabile soprattutto negli ultimi anni, in cui abbiamo assistito all’uscita di modelli eccellenti a partire dal Mojo (DAC portatile da 399 euro) fino al lussuosissimo DAVE da circa 9000 euro.

Nonostante la brillantezza della gamma, abbiamo sempre pensato allo Hugo TT come al DAC meno interessante di Chord. Era essenzialmente il circuito originale del DAC Hugo inserito in uno chassis più grande e alimentato da un alimentatore di qualità superiore. L’aggiornamento dell’alimentatore conferiva al TT originale un notevole vantaggio prestazionale rispetto a quello di base dello Hugo, ma dal momento che il modello aggiornato costava più del doppio non ritenevamo che fosse un vero affare.

Mentre il Mojo, il Qutest, lo Hugo e il DAVE dovrebbero essere considerati giustamente DAC di riferimento nelle loro rispettive fasce di prezzo, il Chord Hugo TT, pur rimanendo eccellente, non offriva lo stesso rapporto qualità-prezzo dei colleghi. Il Chord Hugo TT2 oggetto di questa recensione cerca di mettere le cose a posto, offrendo una qualità invidiabile a un prezzo che, nonostante rimanga elitario (4789 euro di listino), è finalmente in linea con gli altri modelli del produttore britannico.


Costruzione

Fisicamente il Chord Hugo TT2 ricorda da vicino il design squadrato del suo predecessore. La qualità costruttiva rimane eccellente, con l’unità che trasmette una grande solidità d’insieme e rifiniture impeccabili come ci si aspetta da un DAC premium come questo.

Il cuore di questo e di tutti gli attuali prodotti digitali di Chord è l’uso di un potente FPGA (Field Programmable Gate Array) con software proprietario che esegue tutte le attività di decodifica, filtraggio e altri processi. Ciò offre all’azienda un enorme vantaggio in termini di prestazioni rispetto ai concorrenti che utilizzano soluzioni DAC standard disponibili in commercio. La potenza di elaborazione del TT2 è doppia rispetto a quella dello Hugo 2 proprio grazie all’utilizzo di un FPGA più avanzato, ma c’è anche da segnalare un alimentatore molto più generoso per migliorare ulteriormente le prestazioni.

Nella gamma attuale di Chord solo il DAVE si avvicina a simili numeri, ma con un picco di corrente di 5A il TT2 è ancora più avanzato e può pilotare tranquillamente le cuffie più difficili, sebbene Chord sostenga che il TT2 possa persino pilotare direttamente dei diffusori attivi. Impressionante a dir poco, ma ci sono alcuni aspetti che non ci hanno convinti del tutto come ad esempio il sistema di menu a scorrimento. Suona bene sulla carta, ma è un po’ un problema quando si vuole cambiare ingresso e si deve scorrere tra numerosi altri parametri prima di poter accedere all’opzione voluta. Il modo migliore è utilizzare il telecomando in dotazione, che rende le cose molto più semplici e dirette.

Caratteristiche

I menu di impostazione visibili sul piccolo display del TT2 offrono una buona varietà di regolazioni. Ci sono innanzitutto quattro livelli per il sistema proprietario Crossfeed, che mira a spostare la presentazione sonora in cuffia verso qualcosa di più vicino a una tipica resa da diffusori stereo, aumentando quindi la spazialità e l’ampiezza del soundstage. A differenza di altre modalità di elaborazione, questa funziona davvero e decidiamo così di lasciarla sul valore più alto.

Ci sono poi quattro filtri che alterano leggermente la presentazione sonora e passano dalla neutralità pura a una presentazione leggermente più calda (alla fine abbiamo lasciato su neutrale). Oltre a queste impostazioni è possibile regolare la luminosità del display e impostare il guadagno dell’unità scegliendo tra alto e basso (cosa che aiuta nell’abbinamento con le elettroniche connesse) quando il TT2 viene utilizzato con le cuffie o un amplificatore.

Prodotti simili sono diventati sempre più flessibili nel corso degli anni e non a caso il Chord Hugo TT2 fa molte cose. Non è infatti solo un DAC hi-res di alta qualità che supporta anche file DSD 512, ma come abbiamo visto è anche un amplificatore per cuffie e può persino pilotare direttamente un finale o diffusori attivi e, in caso, essere collegato direttamente a un amplificatore esistente e funzionare come un normale DAC hi-fi.

Il parco connessioni è completo. Per quanto riguarda gli ingressi, ci sono USB, due ottici e due input coassiali (questi ultimi tramite connettori BNC). Se usate l’unità di trasporto CD Chord Blu MkII con il suo up-scaling integrato, questa coppia di ingressi BNC può essere utilizzata per accettare segnali fino a 24-bit/768kHz. Non manca poi il Bluetooth aptX (a un simile prezzo però avremmo preferito l’aptX HD) e il TT2 si è connesso al nostro iPhone X in modo rapido e senza problemi.

Troviamo infine uscite RCA, XLR bilanciate e, sul pannello frontale, tre uscite cuffie, di cui una da 3,5mm e due da 6,3mm; non abbiamo riscontrato problemi a pilotarne tre contemporaneamente con tra l’altro amperaggi molto diversi. Il Chord Hugo TT2 ha un’ulteriore coppia di uscite segnate come DX e pensate per essere utilizzate con prodotti Chord non ancora in produzione (non ne sappiamo quindi ancora molto).

Qualità audio

Il suono dal nostro iPhone X al Chord tramite Bluetooth aptX è di buon livello. È solido e chiaro e mostra un grado di intuizione e risoluzione che sorprenderebbe molti. Non si avvicina certamente alla qualità che si ottiene attraverso le connessioni fisiche (e non ne dubitavamo), ma trovare il Bluetooth a bordo fa comunque piacere.

Colleghiamo poi all’ingresso USB del TT2 il nostro MacBook Air (modello vecchio) con un SSD pieno di file lossless a qualità CD e hi-res e diventa evidente quanto sia capace questo DAC premium. Anche se troviamo Hugo nel nome, questa nuova unità è davvero su un altro livello rispetto allo Hugo standard e offre prestazioni molto più vicine al ben più costoso DAVE (e già per questo meriterebbe cinque stelle).

Con una musica esigente come i Carmina Burana di Orff, il Chord Hugo TT2 dipinge un quadro sonoro vivido e dotato di un senso di coerenza che pochi possono eguagliare. È una presentazione meravigliosamente dettagliata ed espressiva, che mostra la dinamica sismica della composizione di Orff con grandissima fluidità. Rispetto alla versione originale, il TT2 è innegabilmente più chiaro e perspicace, oltre a sembrare più mirato e preciso, senza per questo diventare eccessivamente analitico.

Da un punto di vista timbrico c’è tantissimo equilibrio, anche se il TT2 tende a preferire una resa piuttosto neutra. Ciò non gli impedisce tuttavia di svolgere un lavoro eccellente nel rendere le trame strumentali in modo convincente e corposo. L’immagine stereo è poi eccellente. Questo DAC ricrea infatti un palcoscenico sonoro incredibilmente stratificato ed espansivo che blocca gli strumenti sul posto indipendentemente dalla complessità della musica. Con simili pezzi musicali troviamo tra l’altro che il sistema Crossfit di Chord offra un’immagine stereo più convincente (simile a quella di due diffusori) quando si utilizzano le cuffie.

Nei nostri test abbiamo utilizzato diversi tipi di cuffie tra cui le Beyerdynamic T1, le Grado RS-1 e gli auricolari in-ear Shure SE425 e, come c’era da aspettarsi, il TT2 ha pilotato tutti e tre i modelli senza la minima indecisione. Passando a Broken Politics di Neneh Cherry, ci innamoriamo del modo in cui il Chord gestisce le ritmiche dell’album. Tutto suona in modo mirabilmente sicuro e senza tentennamenti e si assapora un livello di confidenza ritmica che solo i DAC ancora più costosi come il DAVE possono rendere ancora meglio (spendendo però il doppio). Il risultato è che il TT2 ritrae splendidamente lo slancio della musica, trasmettendo l’umore e l’emozione di ogni traccia in modo assolutamente convincente.

Nel test successivo abbiamo collegato il Chord Hugo TT2 al nostro sistema di riferimento principale per vedere come si comporta nelle vesti di hub digitale in un set-up tradizionale. Come sorgente audio abbiamo scelto lo streamer Naim NDS/555PS, con il Chord a fungere da DAC tra il Naim e la nostra consueta combinazione composta dal finale Gamut D200i e dai diffusori ATC SCM50, alternati a una coppia di speaker attivi Manger C1.

Il tutto funziona perfettamente, grazie a un sound robusto e capace di grande impatto quando la musica richiede. È importante sottolineare che il Chord è egualmente capace quando si tratta di esprimere qualità come finezza e trasparenza. Ascoltiamo davvero di tutto (Take Five del Dave Brubeck Quartet, High Hopes di Bruce Springsteen fino a Romeo e Giulietta di Tchaikovsky) e il TT2 dimostra di trovarsi a proprio agio con tutti i brani, senza mai privilegiare alcun genere musicale rispetto a un altro.

Verdetto

In termini di prestazioni e funzionalità ci spingiamo a dire che lo Hugo TT2 può essere considerato il miglior DAC di Chord per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo, anche perché per giustificare i circa 9000 euro del DAVE e preferire questo al TT2 bisogna avere un sistema di contorno altrettanto esoso. E, sempre parlando di prezzo, la differenza tra il TT2 e il Chord Hugo 2 è giustificata da prestazioni nettamente superiori. Giusto l’ergonomia non ci ha convinti del tutto, ma per il resto Chord non poteva uscirsene con un prodotto migliore di questo.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
5

Sommario

Difficile, se non impossibile, trovare un DAC/ampli cuffie migliore del nuovo Chord Hugo TT2 a meno di 5000 euro.

Pro
Sound articolati, equilibrato e dettagliato
Grande espressione dinamica
Costruzione solida

Contro
L’ergonomia non è il massimo

Scheda tecnica
Distorsione: 0.00008% @ 2.5 V 300Ω; 0.00016% @ 6 W 8Ω
Potenza uscita (sbilanciata): (@1% THD) 288 mW RMS 300Ω; 7.3 W RMS 8Ω
Potenza uscita (bilanciata): (@1% THD) 1.15 W RMS 300Ω; 18W RMS 8Ω
Ingressi digitali: 1 x ottico toslink, 2 x BNC (32bit/768kHz), 1x HD USB PCM 32-bit/768kHz e DSD512
Uscite analogiche: 1 x jack 3.5mm, 2 x jack 6.35mm, 1 x RCA, 1 x XLR
Connettività: Bluetooth aptX
Supporto file PCM: 44.1kHz, 48kHz, 88.2kHz, 96kHz, 176.4kHz, 192kHz, 358.8kHz, 384kHz, 705.6 and 768kHz
Supporto file DSD: da DSD 64 a DSD 512
Peso: 2,35 Kg
Dimensioni (L x A x P): 235 x 46 x 223 mm
Prezzo: 4789 euro
Sito del produttore: chordelectronics.co.uk
Distributore italiano: www.gto.it

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

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