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Auricolari true wireless JBL Reflect Flow – La recensione

Reflect Flow

Cercate degli auricolari true wireless che vi accompagnino al meglio durante le vostre attività sportive? I JBL Reflect Flow potrebbero sorprendervi

JBL è un brand decisamente forte quando si tratta auricolari true wireless e, con gli ottimi Under Armour True Wireless Flash come loro predecessori, i nuovissimi Reflect Flow sono particolarmente attesi in un mercato sempre più fiorente come quello degli auricolari true wireless dedicati soprattutto agli appassionati di sport.

Costruzione e comfort

[amazon_textlink asin=’B07N9G4LP3′ text=’I JBL Reflect Flow, disponibili in Italia a 149 euro,’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’3ea4e056-8e03-457a-b297-e54fa6008337′] hanno innanzitutto una durata della batteria più lunga rispetto ai loro predecessori, ovvero 30 ore (dieci ore con gli auricolari e altre 20 tramite la custodia di ricarica). Inoltre, il tempo necessario per ricaricare completamente gli auricolari (quindi da 0 a 100) è di circa due ore.

La custodia in sé però non ci ha molto convinti. È un po’ troppo ingombrante da portarsi dietro mentre si fa sport e se da un lato la plastica spazzolata nera e argento (ma c’è anche la versione in verde acqua e argento) non mostra i segni delle impronte digitali, il rivestimento in argento nel nostro sample per la recensione ha iniziato a graffiarsi leggermente dopo solo pochi giorni di utilizzo.


Gli auricolari sono di forma circolare e comprendono un pulsante centrale con il brand JBL ben in evidenza, lati argentati e dettagli colorati attorno all’alloggiamento del driver da 5,8mm, che è visibile attraverso le alette e gli ear-tip traslucidi, di cui troviamo tre diverse misure nella confezione. Sinceramente avremmo voluto qualche altra opzione ma, sebbene il tutto sia un po’ complicato da adattare, ridimensionando o aumentando le dimensioni dell’ear-tip e dell’aletta (o di entrambi), è possibile ottenere una vestibilità sicura e “sportiva”. Abbiamo fatto qualche corsetta con questi auricolari nelle orecchie e, con la giusta combinazione di punte e alette, non abbiamo riscontrato problemi di sorta a livello di stabilità.

Anche la connessione Bluetooth (qui in versione 5.0) con il nostro iPhone 11 Pro Max e uno Xiaomi MI A2 usato come “muletto” si è rivelata affidabile per tutto il periodo di test. Da segnalare, tra gli aspetti più interessanti a livello di feature, le modalità Ambient Aware e TalkThru che, premendo brevemente il pulsante centrale sull’auricolare sinistro, permettono di abbassare leggermente o in modo più deciso la musica per ascoltare l’ambiente circostante (utile quando si è per strada) o quando si vuole ascoltare l’interlocutore che abbiamo di fronte senza per forza interrompere la riproduzione musicale o togliersi gli auricolari dalle orecchie.

È qualcosa che non vediamo spesso anche in auricolari più costosi e secondo JBL si tratta di feature molto comode anche quando non si sta per forza praticando dell’attività fisica (immaginiamo, ad esempio, uno scenario in un ufficio). Altri auricolari, tuttavia, offrono la possibilità di aumentare o diminuire il volume a piacimento (e quindi in modo più preciso) agendo direttamente sugli auricolari con una pressione dei pulsanti o con gesture touch, cosa che per alcuni potrebbe tornare più utile e comoda.

Da citare anche la certificazione IPX7 contro sudore e schizzi d’acqua (praticamente d’obbligo in auricolari sportivi come questi), mentre l’assenza dei profili aptX o aptX HD non pesa più di tanto per auricolari che, lo ripetiamo, non sono rivolti a utenti prettamente audiofili.

Qualità audio

Facciamo partire Signals di Junius Meyvant in streaming su Spotify dall’album Floating Harmonies. La progressione calma e delicata della chitarra nella parte iniziale della traccia si presenta nitidamente ed è ben definita in termini di dettagli, risuonando con un timing preciso e fornendo uno sfondo musicale piacevole mentre la voce è al centro della scena.

Man mano che la canzone avanza, gli archi entrano in scena e vengono catturati amorevolmente attraverso la gamma media, senza che si noti confusione in termini di spazio relativo tra gli strumenti anche quando l’arrangiamento di intensifica. I test proseguono con l’EP Iconology di Missy Elliott e notiamo che l’aiuto extra dei bassi potrebbe quasi aiutarvi a superare una dura corsa o un faticoso allenamento in palestra. La gamma bassa infatti è profonda ma giocosa, precisa e ben bilanciata, senza mai cadere in fallo per problemi e limiti di timing o agilità.

Passiamo infine a Senorita di Shawn Mendes e scopriamo una piccola carenza nella costruzione dinamica, con il tipo di saliscendi che rende il brano così emozionante ed entusiasta e che qui non è resto con l’intensità che ci saremmo aspettati. Si tratta comunque di un limite non insormontabile e che si presenta appunto con brani dalla dinamica molto particolare, ma vogliamo comunque segnalarlo. In un confronto diretto con gli auricolari true wireless Cambridge Audio Melomania 1, scopriamo che questi rivelano più indizi e dettagli (anche microscopici), pur non essendo in-ear destinati all’uso sportivo.

Verdetto

Siamo ancora in attesa di vedere e ascoltare degli auricolari true wireless sportivi che suonino esattamente come i modelli non sportivi. Per un atleta che cerca comunque comodità, stabilità e qualità audio, i JBL Reflect Flows si meritano esattamente la stessa valutazione degli ottimi Jaybird Vista. Resta comunque il fatto che se non state cercando degli auricolari prettamente sportivi, ci sono modelli che riescono a dare qualche soddisfazione musicale in più a livello di dettaglio e dinamica. A voi la scelta.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
5

Sommario

Cercate degli auricolari true wireless che vi accompagnino al meglio durante le vostre attività sportive? I JBL Reflect Flow potrebbero sorprendervi.

Pro
Buon livello di dettaglio
Bassi profondi e agili
Autonomia superiore alla media

Contro
A livello di dinamica c’è di meglio sul mercato
La custodia è un po’ troppo ingombrante

Scheda tecnica
Design: in-ear
Driver: 5,8 mm
Impedenza: 14 Ohm
Connettività: Bluetooth 5.0 (A2DP, AVRCP, HFP)
Risposta in frequenza: 20Hz – 20kHz
Autonomia: 30 ore totali
Peso: 85 grammi
Prezzo: 149 euro
Sito del produttore: www.jbl.com

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

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