Fratello maggiore del 8300CD, il lettore CD Audiolab 8300CDQ arriverà sul mercato a breve con un ampio supporto per i formati hi-res tra DSD e MQA.
In questo periodo i lettori CD sono come gli autobus. Attendiamo a lungo notizie di un nuovo arrivato sul mercato e, all’improvviso, ecco tre annunci di nuovi prodotti quasi simultanei. Infatti, dopo il recente lancio dei lettori targati Exposure e Rotel, Audiolab ha appena presentato il nuovissimo 8300CDQ, che arriverà in Italia entro fine mese distribuito da Tecnofuturo a un prezzo ancora da confermare (aspettiamoci però una cifra vicina ai 1600 euro).
È l’ultima aggiunta alla serie 8300 del brand e il secondo lettore CD della gamma a fianco dell’8300CD (1499 euro). Come l’8300CD, l’8300CDQ è un lettore con meccanica slot-in che offre pre-amplificazione digitale e controllo digitale del volume. Ma inevitabilmente, per giustificare la propria esistenza (e il costo extra) accanto al fratello minore (dopo tutto quante gamme hi-fi hanno ancora più di un lettore CD?), questo nuovo modello offre diverse cose in più rispetto al suo già ottimo predecessore.
Per prima cosa l’Audiolab 8300CDQ aggiunge un preamplificatore analogico che alimenta tre ingressi RCA, il cui circuito è protetto da interferenze e rumore grazie a un layout fisico scelto con cura. C’è anche un amplificatore per cuffie dedicato, che aziona la presa da 6,3mm sul pannello frontale, oltre alla decodifica completa dei file MQA (Master Quality Authenticated), che possono essere riprodotti tramite l’ingresso USB.
La soluzione di decodifica MQA di Audiolab è stata sviluppata appositamente per garantire la riproduzione dei file MQA, che possono variare a seconda del metodo, ottimizzando il potenziale massimo di questo formato hi-res in grande ascesa. I cinque ingressi digitali comprendono una porta USB asincrona, due connessioni coassiali e due ottiche ottiche, con supporto per file PCM ad alta risoluzione fino a 32 bit/384 kHz e DSD256.
Il DAC Delta-Sigma a 32 bit, già integrato a bordo dei lettori 8200CD e 8200CDQ di Audiolab, viene utilizzato anche in questo nuovo modello (evidentemente il produttore britannico ne è molto soddisfatto) e, tra le varie caratteristiche, vanta un’architettura progettata per eliminare il jitter a favore di una prestazione la più silenziosa possibile.
Audiolab utilizza anche un circuito isolante separato che lavora per impedire che eventuali artefatti dal dominio analogico interferiscano con le prestazioni sonore del DAC. Oltre alla presa per cuffie, le uscite includono coassiale, ottico, XLR e RCA. Infine, i possessori di Audiolab 8300CDQ possono scegliere tra sette filtri di riproduzione per i file PCM (incluso il CD) e quattro filtri per i file DSD.
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