In UHD il reboot del 2014 delle Tartarughe Ninja, uno dei successi commerciali più imponenti di sempre di Michael Bay. Distribuzione Universal Pictures
Spadroneggiando con l’obbiettivo di controllare New York City, il Clan del Piede e il suo leader Shredder sono sempre più spesso costretti a vedersela con 4 gigantesche tartarughe ninja, intelligenti ed esperte di arti marziali.
Noncuranti dei consigli del saggio topo Splinter che li ha cresciuti dopo la fuga da un laboratorio dove erano cavie, i rettili corazzati non perdono occasione per scontri all’arma bianca facendo il possibile per mantenere un profilo basso e non essere mai riconosciuti.
Finiranno per incontrare April O’Neil (Megan Fox), figlia di uno degli scienziati un tempo impegnato su un ambizioso progetto di genetica di cui le tartarughe erano oggetto d’attenzione, chiamate come i grandi artisti del Rinascimento: Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello.
Giornalista televisiva con poca fortuna sul lavoro, April scopre il nascondiglio dei misteriosi vendicatori e apprende da Splinter il nesso tra la ricerca scientifica e la morte del padre. Scoperti dal Clan del Piede, Raffaello e la giovane reporter riescono a fuggire, in corsa contro il tempo per liberare i fratelli catturati e impedire che una mortale tossina venga diffusa sulla città.
Diretto dal sudafricano Jonathan Liebesman, già dietro la cinepresa di blockbuster tra cui l’ottimo World Invasion, il reboot cinematografico Tartarughe Ninja funziona, divertente e colorata science fiction comedy tra arti marziali, rap e simpatia.
Veri attori con tute per il motion capture hanno prestato le proprie movenze poi elaborate in computer grafica dando vita ai personaggi legati alla serie a fumetti nata nel 1984 da Kevin Eastman e Peter Laird, qui rivisti e corretti in chiave più eccessiva, cupa e debordante.
Produzione di altissimo livello tecnico curata da Michael Bay, regista di cassetta tanto bistrattato dalla critica quanto amato dal grande pubblico, capace spesso di riconoscere le qualità (commerciali) di un’opera anche quando non è lui stesso a dirigerla (Non aprite quella porta di Marcus Nispel dek 2003 incassò 107 milioni di dollari contro un ridicolo investimento di 9,5 milioni).
Una sorta di fabbricatore seriale di blockbuster che per spazio e potenza di manovra paragonabile a Jerry Bruckheimer, anche se tutto sommato Bay meno oculato nelle scelte degli script ma non per questo meno vincente ai botteghini di tutto il mondo.
E così a distanza di 30 anni dall’esordio del fumetto Bay ha curato dietro le quinte un’altra ‘creatura’ da record, mettendo sul piatto qualcosa come 125 milioni di dollari al fine di realizzare un avvincente racconto dove le creature mutagene fossero incredibilmente realistiche. Artisticamente a torto o a ragione fu un successo clamoroso sfiorando il tetto del mezzo miliardo di dollari d’incasso, confermando in Bay la capacità di interpretare le esigenze dei teenager.
Una trama piuttosto lineare con qualche vuoto pneumatico che non da particolare fastidio, investendo la platea con una marea di richiami alla cultura pop contemporanea con icone di genere tra cui Batman, Harry Potter e non di meno la saga di Star Wars con una felice spruzzatina di rap a cappella.
VIDEO
Girato interamente digitale con Arri Alexa Plus a risoluzione nativa 2.8K, il film è stato poi finalizzato su Digital Intermediate 2K e visto il volume di CGI ne hanno avuto ben donde. Aspect ratio 2.40:1 (3840 x 2160/23.97p) codifica HEVC su BD-66.
Rispetto alla controparte FHD non siamo di fronte a un sensibile quanto costante salto di qualità: avvertibile sensibile miglioramento nella profondità dei neri, ricchezza dei colori grazie all’HDR-10 wide color gamut. Nei primi piani e nei dettagli è possibile cogliere maggiore risalto dei particolari, specie nei numerosi passaggi notturni o per i sotterranei di New York, un impatto certo interessante ma solo in presenza di schermi di grandi dimensioni capaci di fare la differenza.
A questo aggiungiamo un saltuario clipping alle alte luci, istanti in cui non si riescono a distinguere ulteriori elementi nei punti più luminosi impedendo un maggiore equilibrio dell’immagine. Nel complesso un acquisto non così fondamentale, eccetto che per i completisti già in possesso del sequel Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra.
AUDIO
Solita traccia Dolby Digital 5.1 canali in italiano (448 kbps) con elementi compressi, subwoofer anche debordante, presenza dai due canali rear da cui si desidera maggiore ampiezza scenica e pressione sonora. Unica via per un ascolto entusiasmante quella dello switch verso l’originale Dolby ATMOS con una ricchezza di elementi e la capacità di aprire a un panorama acustico di primissimo piano.
Per saggiare le caratteristiche della codifica a oggetti è sufficiente raggiungere la sequenza dell’inseguimento sulla neve e rendersi conto dell’eccellente lavoro di missaggio a monte, così come della capacità di distribuire un suono vivace, intenso e coinvolgente.
EXTRA
Nessuno sul disco UHD. Sul BD-50 con la versione 2K del film trovano posto i medesimi supplementi del passato: focus sul CGI del film e il concept delle tartarughe (18′), la stereografia dell’opera (4′) visionabile sia 2D che 3D, riflettori sul cast con interventi in particolare da parte di Megan Fox e dei 4 interpreti che hanno vestito i panni delle tartarughe (7′).
E ancora capitolo sui rettili e l’evoluzione della specie (15′), la colonna sonora con immagini del compositore Brian Tyler che entra nel dettaglio delle fasi di creazione e registrazione (6′), la versione integrale del finale, video musicale “Shell Shocked” e relativo dietro le quinte. Sottotitoli in italiano.
TESTATO CON: TV TCL P66 55″ 4K, UHD player Oppo UDP-203
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Dolby ATMOS inglese
Un extra anche in 3D
Differenze UHD/FHD non sempre marcate
Dolby Digital italiano inadeguato
Durata: 101'
Anno di produzione: 2014
Genere: Fantascienza
Regia: Jonathan Liebesman
Interpreti: Megan Fox, Will Arnett, William Fichtner, Alan Ritchson, Noel Fisher, Pete Ploszek, Johnny Knoxville, Jeremy Howard, Danny Woodburn, Tony Shalhoub, Tohoru Masamune, Whoopi Goldberg
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Supporto: BD 66 + BD 50
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: 2160p HEVC
Audio: Inglese Dolby ATMOS, Italiano, inglese descrittivo non vedenti, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: Italiano, inglese, inglese non udenti, danese, finlandese, francese, hindi, norvegese, olandese, spagnolo, svedese, tedesco, arabo, malese, cantonese, mandarino, ceco, greco, islandese, coreano, portoghese, rumeno, russo, slovacco
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