Con un prezzo online ormai vicino ai 350 euro, l’amplificatore integrato Yamaha A-S301 è un valido rivale dell’Onkyo A-9010 nella fascia budget.
Cosa rende degno di attenzione un amplificatore stereo economico? È una domanda complicata a cui rispondere e in cui è probabile che le risposte dei produttori di hi-fi e del cliente medio che cerca di investire in un sistema entry-level differiscano. Indipendentemente da ciò il mercato degli amplificatori integrati nella fascia di prezzo tra i 300 e i 400 euro è scarsamente popolato ed è passato parecchio tempo dall’ultima volta che ne abbiamo recensito uno. Eravamo quindi ansiosi di dare il benvenuto allo Yamaha A-S301 nella nostra sala test e ora siamo ancora più contenti nel dire che questo ampli [amazon_textlink asin=’B00MYDLGFO’ text=’da circa 350 euro’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’9134eca9-49bb-49c5-ad20-a56288274ad7′] suona bene.
Il prodotto più economico di questo genere al quale abbiamo assegnato una valutazione molto alta è stato il Marantz PM6006 UK Edition (che però costa leggermente di più dello Yamaha), mentre andando più indietro con gli anni non si può non pensare all'[amazon_textlink asin=’B00SH2JSJW’ text=’A-9010 di Onkyo’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f8b49aa9-9be3-42ca-939a-35e5df790d64′], oggi reperibile online a poco più di 200 euro e scelta praticamente d’obbligo se il vostro budget è davvero super risicato.
Costruzione
Lo Yamaha A-S301, a differenza dell’Onkyo, non ha certamente un aspetto da amplificatore a basso budget. Le sue dimensioni possono anzi scontentare chi vuole “nascondere” alla vista il proprio sistema hi-fi, ma a noi questo look massiccio e un po’ vintage scelto da Yamaha piace molto, soprattutto grazie alla monocromia che caratterizza le manopole e gli interruttori frontali.
Le manopole presenti servono per il controllo del volume, la selezione dell’ingresso, il bilanciamento sinistra/destra, il loudness, i bassi e gli alti. Nella parte anteriore troviamo anche l’interruttore di accensione, l’uscita delle cuffie, la selezione degli speaker A/B e un pulsante per attivare la modalità Pure Direct di Yamaha, che bypassa i controlli di tono e invia il segnale attraverso il percorso del circuito più breve.
Caratteristiche
Oltre ai classici ingressi analogici RCA, l’A-S301 copre lo spettro digitale con ingressi coassiali e ottici, ma offre anche uno stadio phono integrato per giradischi con una testina MM. Tutte le connessioni sono disposte sul retro dell’unità, come lo sono le due coppie di terminali per i diffusori e l’uscita del subwoofer, la presa di alimentazione USB da 5 V DC e i selettori per alta o bassa impedenza e l’accensione o spegnimento della modalità standby a tempo di Yamaha.
Nonostante sia un po’ leggero e plasticoso, non possiamo lamentarci troppo del telecomando, anche perché ottenere qualcosa in più con un amplificatore a questo prezzo sarebbe impossibile. Per avere il Bluetooth, bisogna ricorrere a un componente aggiuntivo come il modulo YBA-11 della stessa Yamaha a circa 70 euro, anche se sul mercato ci sono altri prodotti molto meno costosi. Riempire però l’A-S301 con molta più tecnologia potrebbe rischiare di degradare ciò che ci piace di più: le sue prestazioni sonore.
Qualità audio
Nonostante il cartellino del prezzo dell’A-S301, il carattere sonoro di questo integrato è molto in linea con quello che ci si aspetta da un amplificatore Yamaha: audace, corposo e “grosso”, proprio come l’estetica. Le prestazioni in gamma media sono un particolare punto di forza dell’ampli, con le voci piacevolmente calde che rendono l’ascolto estremamente piacevole e soddisfacente.
Sebbene il bilanciamento sia molto naturale anche con i controlli per i bassi e gli alti impostati su ore 12, suggeriamo di giocare un po’ con questi due controlli. Ruotando entrambi di 90 gradi a destra, si ottiene ad esempio un sound ideale per brani ricchi di basse frequenze e, allo stesso tempo, si mantiene una discreta brillantezza in gamma alta. Ad altri questa impostazione un po’ estrema non piacerà, ma a volte si è alla ricerca di un piccolo “colpo” in più, a patto che non ci si allontani in modo esagerato da una resa naturale.
Anche da un punto di vista delle dinamiche lo Yamaha A-S301 è un ottimo performer per il prezzo richiesto. L’ampli dimostra infatti di avere una buona comprensione dei saliscendi dinamici anche nei brani più impegnativi sotto questo aspetto. Non è forse un amplificatore musicale come il suo principale rivale di Onkyo, ma ci sono sufficienti intuizioni per farci apprezzare i passaggi dinamici più ostici e articolati.
Anche a livello di timing siamo rimasti soddisfatti. Tutte le parti strumentali di una canzone si collocano generalmente nel posto giusto. Più che altro la nostra unica preoccupazione è che non sembrano particolarmente entusiaste di essere lì. Non è tanto una mancanza di impatto o una pigrizia ritmica, ma la performance dell’A-S301 manca un po’ di quel senso di eccitazione e di spinta ritmica che mantiene una canzone in movimento.
Mentre una leggera mancanza a livello di dettagli e intuizione granulare è scusabile e comprensibile, specialmente in questo segmento di mercato entry-level, senza questo tipo di vera musicalità e senso ritmico facciamo fatica a rimanere davvero entusiasti.
Verdetto
Sebbene l’Onkyo A-9010 sia in grado di superare lo Yamaha su questo versante, l’A-S301 è un degno rivale e fatichiamo a immaginare che qualcuno sarà deluso se lo acquisterà. Se quindi non possiamo considerarlo del tutto un integrato economico davvero eccezionale o un best-buy assoluto (quello, lo ripetiamo, rimane l’Onkyo), nello Yamaha A-S301 abbiamo trovato un amplificatore da 350 euro che vale la pena considerare.
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Sommario
Con un prezzo online ormai vicino ai 350 euro, l’amplificatore integrato Yamaha A-S301 è un valido rivale dell’Onkyo A-9010 nella fascia budget.
Pro
Presentazione sonora corposa
Buon bilanciamento
Completo a livello di funzionalità
Contro
Gli manca un po’ di vivacità ed entusiasmo
Scheda tecnica
Potenza max: 95Wx2
Risposta in frequenza: 10 Hz-100kHz
Ingressi/uscite audio: 8/2
Ingressi digitali: coassiale, ottico
Uscita subwoofer: sì
Uscita cuffie: sì
Modalità Pure Direct: sì
Dimensioni: 151 x 435 x 387 mm
Peso: 9kg
Prezzo: 350 euro
Sito del produttore: it.yamaha.com
© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.