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Wolf Call – Minaccia in alto mare [BD]

La minaccia di un conflitto nucleare su larga scala è al centro del thriller bellico francese Wolf Call. Edizione Blu-ray CG Entertainment

In Wolf Call l’errore di valutazione dell’esperto di guerra acustica Chanteraide (Francois Civil) mette in serio pericolo l’equipaggio del sommergibile Titan durante una missione. Sospeso dal servizio per incompetenza non perde occasione per dimostrare la propria tesi, che per quanto assurda è legata al riconoscimento del suono generato dalle pale di un sommergibile sovietico ufficialmente in disarmo da tempo.

Coi venti di guerra che minacciano la Finlandia, ai ferri corti con la Russia, il governo francese mobilita anche la marina. L’ammiraglio Alfost (Mathieu Kassovitz) ordina di prendere il largo al sommergibile Titan e a quello nucleare Effroyable, sotto la guida di Grandchamp (Reda Kateb). Due equipaggi di lungo corso che hanno condiviso numerose missioni, nessuno pronto ad affrontare l’ineluttabile: un missile nucleare partito dal mare di Bering che puntando sulla Francia ne provoca la ritorsione. L’Effroyable riceve dal Presidente l’ordine di contrattacco.

Ascoltando il suono della partenza della testata sovietica Chanteraide fa però una clamorosa scoperta e l’alto comando francese blocca la risposta armata. Secondo il codice di guerra l’ordine esecutivo non può venire annullato e così l’ammiraglio Alfost e lo stesso Chanteraide s’imbarcano sul Titan per dissuadere Grandchamp a qualsiasi costo.


wolf call

Opera d’esordio del francese Antonin Baudry questo Wolf Call è un discreto film bellico con ambientazione claustrofobica tipica da sottomarino. Non siamo di fronte a uno script eccellente: ci sono momenti riusciti come il prologo con l’incursione francese sulle coste siriane ma anche il lungo confronto tra il Titan e l’Effroyable nella seconda parte. Altre situazioni funzionano meno, su tutte la storia d’amore tra l’analista dei suoni e la bella libraia interpretata da una Paula Beer (Frantz) con un ruolo troppo di contorno.

Opera di cassetta e ampi mezzi (budget di circa 20 milioni di dollari) in cui occorre scegliere se sia meglio lasciarsi coinvolgere dall’escalation bellica che carica a molla la tensione o concentrarsi su prove recitative relativamente convincenti. Di fatto Francois Civil (Necropolis – La città dei morti) sembra essere tra i pochi ad aver creduto sino in fondo nel proprio ruolo, mettendo in ombra grandi nomi del cast da cui ci aspettava ben altro tra cui Mathieu Kassovitz e Omar Sy. Pochi sembrano essere a proprio agio nei panni di militari su cui incombe un olocausto nucleare. Anche qui però la complicità dello script c’è tutta.

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Se ne contano diverse di opere legate a crisi politico/militari che mettono a nudo il soldato, l’uomo e il rapporto con la macchina: c’è per esempio Allarme Rosso (1995) dell’indimenticato Tony Scott , il clamoroso A prova di errore di Sidney Lumet (1964) e persino il prologo di Wargames – Giochi di guerra di John Badham (1983) pone l’individuo e la sua coscienza di fronte a scelte impossibili.

Antonin Baudry, ex diplomatico e sceneggiatore di fumetti, dimostra un certo piglio cinematografico ma la stesura del racconto meritava ulteriore revisione a rendere l’opera più solida e convincente. Non è sufficiente disporre di attori acclamati in patria e oltre confine per garantirsi una chance in più di successo, cosa che per Wolf Call non è accaduta con un tonfo ai botteghini worldwide racimolando poco più di 12 milioni di dollari. Speriamo che il futuro riservi a Baudry sceneggiature di maggior spessore su cui misurarsi e liberare tutta la sua creatività.

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La versione qui proposta è quella italiana vista in sala, titoli di testa/coda e didascalie incluse.

VIDEO

Produzione francese che per ora non sembra interessare gli Stati Uniti per l’Home Video, Wolf Call è stato girato digitale a imprecisata risoluzione ma possiamo presumere si sia comunque giunti a un Digital Intermediate 2K. Aspect ratio 2.39:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-25.

Per un’opera ambientata prevalentemente in mare al solito le complicazioni nella codifica video non mancano, qui aggravate dalla scelta del disco singolo strato. Ciononostante la visione nel complesso resta piacevole, fatta eccezione per almeno un paio di transizioni in cui i riflessi di luce e le sfumature del blu marino palesano evidenti limitazioni restituendo un quadro disomogeneo.

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Con un po’ di rumore più evidente sui rossi all’interno dei sommergibili la palette cromatica resta piuttosto brillante, neri nella media dove solo in certi istanti si desidera maggiore profondità. Per il resto c’è un buon risalto dei particolari anche in secondo piano, lasciando respirare la complessità degli elementi scenografici che hanno reso più che credibile gli interni del Titan e dell’Effroyable.

A onor di cronaca ricordiamo che Wolf Call è disponibile anche in versione UHD ma solo per il mercato francese e solo in tale lingua.

AUDIO

DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e francese di notevole resa. La versione doppiata è colma di passaggi adrenalinici con aggressività del subwoofer, dialoghi di ottimo livello, qualche elemento discreto di rilievo e più in generale una diffusione sonora ben concertata anche attraverso i canali posteriori alla faccia della risoluzione ridotta 16 bit.

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Sia nel prologo che nel corso del confronto sempre più serrato tra i due sommergibili gli eventi sonori si sprecano, non solo quelli più dinamicamente eccellenti ma anche quando Chanteraide studia lo spettro di suoni in cuffia confrontandoli con l’analisi grafica al computer.

È qui dove è meglio misurabile la capacità d’impatto acustica della colonna sonora in virtù della sensibilità dei trasduttori dell’impianto HT. Mezzo gradino sopra la traccia originale con diversa incisività dei dialoghi, ancor più carismatici dal centrale. Incluse 2 tracce speculari Dolby Digital 5.1 italiano e francese (448 kbps).

EXTRA

Purtroppo solo il trailer.

TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ1500EUHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

BD Wolf Call  disponibile su DVD-Store.it

Wolf Call – Minaccia in alto mare [BD]
7,5 Recensione
Pro
Accettabile thriller bellico
DTS-HD Master Audio 5.1
Contro
Encoding su BD-25
UHD disponibile solo all'estero
DTS-HD Master Audio 16 bit
Solo il trailer come extra
Riepilogo
Prodotto e distribuito da: CG Entertainment
Durata: 116'
Anno di produzione: 2019
Genere: Thriller bellico
Regia: Antonin Baudry
Interpreti: François Civil, Omar Sy, Mathieu Kassovitz, Reda Kateb, Paula Beer, Alexis Michalik, Jean-Yves Berteloot, Damien Bonnard, Pierre Cevaer, Sébastien Libessart, Paul Granier, Etienne Guillou-Kervern, Guillaume Duhesme, Simon Thomas
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Supporto: BD 25
Aspect Ratio: 2.39:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, francese DTS-HD Master Audio 5.1; Italiano, francese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano, italiano nu
Qualità artistica
Video
Audio italiano
Audio originale
Extra
Il giudizio di AF

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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