Migliorare l’ascolto audio sfruttando diffusori esterni connessi in Bluetooth al videoproiettore, anche quando non è montato a bordo
Disporre di un videoproiettore per lavoro o per diletto costringe ad affrontare la questione audio. In genere chi dispone di un videoproiettore lo ha integrato in un ambiente più o meno dedicato, dove la parte sonora ha una catena ben definita a completamento di un sistema Home Theater.
Per tutti gli altri quando la necessità impone un sistema audio veloce o per migliorare la resa dei diffusori integrati e piuttosto limitati, potrebbe venire in aiuto il sistema di trasmissione wireless Bluetooth.
Quest’ultimo non è presente su tutti i proiettori, specie quelli meno recenti, benché sia sempre più comune e incluso tra le opzioni di connessione. In alcuni casi per i videoproiettori ultra portatili e bivalenti che dispongono di un più performante sistema sonoro è persino possibile connettersi al proiettore per il solo ascolto musicale.
Sarebbe quindi opportuno controllare se il dispositivo in previsione d’acquisto o che si possiede includa anche il Bluetooth, caso contrario si può anche trovare una soluzione alternativa. In teoria parrebbe lecito aspettarsi il relativo logo con la “B” bianca su fondo blu che identifica la presenza della trasmissione Bluetooth, ma non va dato per scontato, per cui è sempre opportuno approfondire le caratteristiche tecniche del videoproiettore tramite manuale o raggiungendo il sito del costruttore per il dovuto approfondimento.
Tale funzione è inclusa in sempre più unità a tiro ultra corto, oppure come accennato quelle portatili che in virtù della molteplicità d’impiego potrebbero offrire anche la condivisione dello schermo di un’unità mobile nelle vicinanze. La comodità di una connessione wireless vede come sempre in primo piano l’assenza di ingombro e di fili che muovono da e per il videoproiettore, per contro gli elementi connessi per la diffusione dell’audio devono essere a portata ottica, con distanza utile di norma non oltre i dieci metri.
Come per qualsiasi altro dispositivo con tale opzione di collegamento occorre attivare la funzione di accoppiamento sul diffusore, e solo dopo raggiungere la voce Bluetooth sul setup del videoproiettore per riconoscerlo e completare la connessione. Dopo la prima volta l’aggancio tra i due dispositivi dovrebbe essere istantaneo.
Se invece il proiettore non offrisse tale opportunità è sempre possibile aggiungere un trasmettitore / ricevitore come l’1Mii B310 o il TaoTronics entrambi Bluetooth 5.0, prelevando il segnale audio dal proiettore attraverso il più comune jack da 3,5 mm convertendolo il segnale wireless. Non si tratta ovviamente di una soluzione completa ed efficiente, per cui scordatevi la gestione di segnali complessi come le codifiche audio lossy o lossless, ma quanto meno sarà possibile ascoltare l’audio da uno o due diffusori senza fili e godersi lo spettacolo in compagnia.
Nello specifico di queste due proposte non è nemmeno necessario connettere i dispositivi all’alimentazione, dato che sono dotati di batteria e un’autonomia tra le 15 e le 20 ore circa. Se poi si volesse sfruttare direttamente la fonte che invia il segnale video al proiettore e non quest’ultimo è possibile per esempio prelevare l’audio direttamente dall’uscita per esempio di un lettore Blu-ray, separandolo dal video come nel caso del dispositivo Ozvavzk HDMI Audio Extractor (immagine sotto), inviandolo all’unità Bluetooth ottenendo con buona probabilità un risultato tecnico anche migliore.
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