Vice l’uomo nell’ombra [BD]

Lo sconvolgente biopic dedicato al politico Dick Cheney raccontato da Adam McKay, Oscar per lo script de La grande scommessa. Blu-ray Eagle Pictures

Vice l’uomo nell’ombra ripercorre l’incredibile vita e carriera politica di Dick Cheney (Christian Bale), uno dei più potenti vicepresidenti mai esistiti negli Stati Uniti.

Giovane e irascibile alcolista finisce sbattuto fuori dall’università e arrestato per guida in stato di ebbrezza, ma con l’aiuto della moglie Lynne (Amy Adams) riprende in mano la sua vita.

Tornato sui libri, dopo una laurea striminzita inizia la gavetta nelle stanze del potere a Washington come portaborse e braccio destro del consulente economico di Richard Nixon (Steve Carell), Donald Rumsfeld. La scalata al potere è inesorabile, sino al momento in cui da capo del gabinetto alla Casa Bianca per il Presidente Gerald Ford (Bill Camp) si ritrova senza lavoro.

Ma i corridoi della politica di serie A ne restano orfani per breve tempo, tornato in partita con l’aiuto della moglie, con una dialettica che colpisce mente e cuore del cittadino comune più del consorte, diventa deputato alla Camera. Sempre capace di cogliere qualsiasi opportunità per aumentare influenza politica e potere, assume vari incarichi di prestigio oltre che diventare amministratore delegato della multinazionale Hulliburton.

È sotto la presidenza George Bush jr. che in qualità di vicepresidente otterrà una sconfinata influenza dietro le quinte controllando energia, difesa e politica estera, portando il Paese in guerra con Afghanistan e Iraq dopo l’11 settembre.

Adam McKay non saranno in molti a conoscerlo eppure questo poliedrico attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore ha già portato a casa un Oscar miglior script per La grande scommessa. Opera del 2015 dedicata al team di esperti di borsa che guadagnarono una montagna di milioni di dollari nel momento in cui l’economia americana stava precipitando tra il 2006 e il 2007.

Autore anche di commedie leggere (I poliziotti di riserva, Anchorman 2 – Fotti la notizia) con Vice McKay è regista oltre che scrittore di un biopic al vetriolo dedicato a uno dei più potenti politici americani della storia moderna. Soggetto che da insignificante e irascibile alcolizzato entra nelle grazie di potenti entourage politici, fine stratega e pianificatore di scalate al potere.

Tra i più pericolosi uomini ombra, manovrò le file della nazione influenzandone eventi storici di portata catastrofica nel corso del doppio mandato di George Bush Jr. Freddo, silenzioso, calcolatore, meravigliosamente interpretato da un Christian Bale da Oscar.

L’attore restituisce tutta l’ambiguità politica e umana, soggetto dalla discutibile morale, personaggio scomodo attraverso il quale McKay porta in scena un altro spaccato di quell’America difficile da raccontare, tra le pieghe dell’inganno e del sotterfugio, dove si arriva a macchiarsi della morte di migliaia d’innocenti parlandone amabilmente a cena.

Qui però non siamo dalle parti di House of Cards, nessuna fiction in Vice ma la (presunta) fedele ricostruzione di pochi individui che hanno contribuito a scrivere pagine di sangue della storia del Grande Paese, narrato attraverso un cast oltremodo generoso tra cui oltre a Bale spiccano Amy Adams e Steve Carell.

Affresco politico raffinato quanto ben poco irresistibile proprio per i pesanti argomenti trattati, dove collateralmente salta fuori un miserabile ritratto del Presidente George Bush Jr., ancor più irritante grazie al bravo Sam Rockwell, fantoccio orchestrato dietro le quinte da biechi individui proprio come Cheney.

Il quadro d’insieme che ne esce è disgustosamente amorale: se quanto riportato in quest’opera fosse vero anche solo al 50% più che insignirlo di onorificenze e attestati di gratitudine Mr. Cheney andrebbe iscritto tra le liste di coloro che si sono macchiati di crimini contro l’umanità.

VIDEO

Girato interamente analogico con cineprese Super 8, 16 mm e 35 mm e sensibilità 200 e 500 ASA con uno spaventoso rig hardware (Arricam LT, Arricam ST, Arriflex 235, Arriflex 416, Arriflex 435 e Bolex Camera) Vice è stato finalizzato su Digital Intermediate 4K. Occasione persa per gustarsi a pieno l’opera in UHD, aspect ratio 2.39:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50.

Nel complesso uno spettacolo visivamente anche entusiasmante, con senso di tridimensionalità e risalto dettaglio in secondo piano anche nei passaggi più bui. I neri convincono, luminosità e contrasto sono ben bilanciati con transizioni più granulose per la molteplicità di risoluzione delle pellicole impiegate. Minime le flessioni riscontrabili perlopiù in presenza di schermi di grandi dimensioni come per il Sony KD-65ZF9 usato per la visione.

AUDIO

DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano/inglese (16 bit) con la traccia localizzata di qualità molto buona, presenza scenica interessante anche dal fronte posteriore, entrate anche irruenti del subwoofer, alcuni elementi discreti risaltando il racconto tra effetti e colonna sonora.

È però con l’originale che si passa da uno spettacolo di media portata a un risultato di eccellenza. Carichi di enfasi e carismatici i dialoghi dal centrale, con la penetrante voce di Bale che inchioda sulla poltrona, anche il resto dei diffusori restituiscono maggiore gusto, sonicità e un più elevato livello di coinvolgimento.

EXTRA

2 scene eliminate dal montaggio finale per un totale di poco meno di 7′ minuti, corto b/n ‘Il bello è che mi ama anche lui’ sempre diretto da Adam McKay raccontando il momento in cui Adam e Lynne si conobbero. Trailer. Sottotitoli in italiano ovunque.

Completamente diversi i supplementi dell’edizione americana di Vice con ulteriori 10′ minuti di scene eliminate, breve focus sulla colonna sonora ma soprattutto 36′ minuti di making of.

TESTATO CON: Tv Sony ZF9 65″ Full Array LED, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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