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Speaker wireless V-Moda Remix: quando l’eleganza non basta

V-Moda Remix

Lo speaker wireless V-Moda Remix integra anche un amplificatore per cuffie e può arrivare a costare cifre inimmaginabili. Peccato che sul versante audio lasci parecchio a desiderare.

Nel comunicato stampa che accompagna il V-Moda Remix, si legge che questo è il primo speaker wireless personalizzabile al mondo stampato in 3D, oltre a essere il primo “combo” che integra in un’unica soluzione un amplificatore per cuffie e, appunto, un diffusore senza fili. Affermazioni che colpiscono e impressionano e che in effetti sarebbero musica per le nostre orecchie se anche la qualità audio fosse di alto livello. Sfortunatamente, come forse avrete già capito vedendo il voto, non lo è, anche perché parliamo di uno speaker portatile che, nella sua versione base, ha un prezzo di circa 300 euro… mica bruscolini.

V-Moda Remix

Costruzione

Il modello qui recensito è dotato di una finitura liscia in alluminio argentato sostenuta ai lati da due bande in materiale gommoso. Tuttavia, per chi ha gusti un po’ più appariscenti e soprattutto per chi ha un portafoglio particolarmente gonfio, V-Moda offre anche il Remix con i lati in oro, platino, acciaio o fibra di carbonio. Peccato che in questi casi i prezzi raggiungano livelli folli, iniziando dal modello con i lati in fibra di carbonio (circa 400 euro), per finire con quello dalle estremità dorate (4000 euro) e in platino (280.000 euro)… sì, avete letto bene.

Acquistare qualcosa di così ridicolmente costoso è una specie di affronto al buon vecchio hi-fi, non ultimo perché V-Moda non garantisce che la qualità del suono del Remix sia mantenuta tale quando si mescolano e si abbinano i materiali. Nel manuale del Remix si legge infatti che la società non è responsabile per le prestazioni audio dopo che si è provveduto a personalizzare i materiali.


V-Moda Remix

Qualunque sia il modello scelto, gli interni non cambiano. Anche spendendo simili cifre, si hanno infatti a disposizione due driver full range da 38mm alimentati ciascuno da un amplificatore da 9W e radiatori passivi per potenziare le prestazioni in gamma bassa. Nella parte superiore dello speaker troviamo invece i pulsanti per il controllo del volume, l’accensione/spegnimento e il pairing Bluetooth, mentre il tasto multifunzione con il logo di V-Moda serve per mettere in pausa (un clic), saltare le tracce (due clic) e così via.

Nella parte posteriore spiccano invece una porta USB-C per la ricarica, un ingresso AUX da 3,5mm e un’uscita cuffie sempre da 3,5mm caratterizzata dalla scritta VAMP, mentre l’autonomia con una carica si attesa attorno alle 10 ore.

Funzioni

Se collegate una sorgente audio all’ingresso AUX, delle cuffie all’uscita VAMP e premete il tasto multifunzione, il piccolo LED sulla parte superiore del Remix diventa arancione, indicando che lo speaker è ora in Modalità VAMP. V-Moda afferma che il Remix è paragonabile agli amplificatori per cuffie stand-alone del valore di 200 euro, ma non siamo d’accordo.

V-Moda Remix

Certo, il Remix offre maggiore chiarezza e ampiezza rispetto all’uscita cuffie di uno smartphone, ma siamo sicuri che questo incremento qualitativo valga il fastidio di doversi portare dietro lo speaker per utilizzarlo come ampli da cuffie portatile? Secondo noi no, anche perché in giro ci sono DAC portatili come il [amazon_textlink asin=’B01DP5JHHI’ text=’DragonFly Red’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c2a466c0-2c2b-11e8-a86a-016b73d2cb34′] di AudioQuest (che funziona anche come amplificatore per cuffie) che offrono una resa migliore in termini di dinamica, timing e dettaglio.

Pur non raggiungendo il Kg, il V-Moda Remix pesa comunque circa cinque volte tanto il DragonFly Red ed è anche abbastanza voluminoso. Inoltre, con molti smartphone premium che rinunciano al jack per le cuffie, è discutibile l’utilità di questa funzione di amplificazione. Il Remix dispone inoltre di un microfono integrato che consente di rispondere alle chiamate e si possono collegare più altoparlanti ma solo tramite cavo e non anche via Bluetooth (cosa decisamente più pratica).

Qualità audio

V-Moda Remix

Dopo aver rodato lo speaker per un intero weekend, eseguiamo il pairing Bluetooth con un iPhone 8 e iniziamo i test con You Want It Darker di Leonard Cohen. La linea di basso all’inizio della canzone soverchia la voce eterea di Cohen, rendendo difficile godersi al meglio il brano. Quelle basse frequenze pesanti e un po’ disordinate non sono particolarmente utili, finendo anzi con il rendere ogni nota del basso un “blob” amorfo e quando la voce si fa più aggressiva, il tutto sembra quasi una parodia di una canzone di Leonard Cohen.

Passiamo a qualcosa di più vivace e brillante per testare le alte frequenze con The Governor di Nicolas Jaar riprodotta da un MacBook Pro. Anche qui ci sono problemi, con un’eccessiva nitidezza dei piatti che rende fastidioso l’ascolto per lunghi periodi. Questa è una canzone per sua natura vivace e un buon diffusore wireless deve essere in grado di stare al passo con i piatti e le percussioni. Tuttavia, il Remix non riesce a gestire al meglio il timing e la canzone finisce per essere troppo disordinata per i nostri gusti.

Ignition di R. Kelly rivela inoltre un sound più compresso e meno ampio e spazioso rispetto a quello di altri speaker wireless in questa fascia di prezzo. Il Remix fatica infatti a dare alla voce di Kelly lo spazio di cui ha bisogno per distinguersi nettamente dalla batteria o dagli effetti elettronici che tengono il tempo per tutta la canzone.

V-Moda Remix

Inoltre, il fatto che questo diffusore sia unidirezionale, piuttosto che avere l’approccio omnidirezionale di speaker come l’Ultimate Ears Blast o il Vifa Reykjavic, significa che non è nemmeno ideale per situazioni “di gruppo” come una festa in casa o l’ascolto con amici. Sotto altri aspetti invece questo speaker è quantomeno dignitoso. La gamma media ad esempio è dettagliata e a livello dinamica la resa è accettabile. Ce ne accorgiamo ascoltando Mansard Roof dei Vampire Weekend, in cui le tastiere e la batteria creano un forte impatto rispetto alla voce di Ezra Koenig, seppur anche in questo caso altri speaker riescano a fare meglio (e prendiamo come esempio sempre il Blast).

Verdetto

Il V-Moda Remix, oltre a fare sfoggio di materiali pregiatissimi (almeno nelle versioni per nababbi), non ha molto da offrire. Anche per il modello base il prezzo è piuttosto elevato e l’assenza di funzioni utili come la possibilità di connettersi ad altri altoparlanti in modalità wireless lo rendono meno adatto alle esigenze di tutti i giorni. La stessa integrazione dell’amplificatore per cuffie VAMP non aggiunge molto considerando la qualità solo discreta e, sul versante squisitamente audio, c’è molto di meglio in giro nella fascia di prezzo attorno ai 300 euro.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
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Riassunto

Lo speaker wireless V-Moda Remix integra anche un amplificatore per cuffie e può arrivare a costare cifre inimmaginabili. Peccato che sul versante audio lasci parecchio a desiderare.

Pro
Estetica e materiali personalizzabili
Gamma media discreta

Contro
Bassi poco precisi
Mancanza di organizzazione
Prezzo
Gamma alta poco equilibrata

Scheda tecnica
Potenza: 18W (9Wx2)
Connessioni: USB-C, AUX in 3,5 mm, uscita cuffie da 3,5mm
Connettività: Bluetooth 4.0
Risposta in frequenza: 20Hz-20kHz
Dimensioni: 205 x 65 x 68 mm
Peso: 850 grammi
Prezzo: 299 euro euro
Sito del produttore: www.v-moda.com

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