Ci vogliono circa 3600 euro per portarsi a casa il proiettore UST ULTIMEA Thor T60 Triple Laser TV, forte di una luminosità di picco di 4000 ANSI Lumen e di un contrasto nativo di 4000:1
Raramente parliamo di progetti da finanziare su Kickstarter per tutte le incognite che ciò comporta, ma ogni tanto facciamo volentieri un’eccezione come nel caso dell’ULTIMEA Thor T60 Triple Laser TV, un proiettore 4K vobulato con ottica a tiro ultracorto (UST) che vanta caratteristiche tecniche tali da renderlo estremamente interessante a partire dal prezzo.
I 3799 dollari (circa 3600 euro) richiesti dal produttore canadese ULTIMEA è il prezzo in offerta attuale per chi prenota ora il proiettore (in omaggio vengono forniti due occhiali 3D), mentre il prezzo di listino sarà di 5999 dollari (circa 5700 euro) quando il Thor T60 sarà disponibile (le prime spedizioni partiranno a novembre). Prenotare un simile prodotto alla cieca su Kickstarter è sempre un azzardo, ma ULTIMEA offre una garanzia di 3 anni e mezzo a livello globale e 7 giorni di ripensamento (soddisfatti o rimborsati) dal momento della consegna.
Passando alle specifiche tecniche, il Thor T60 è dotato di un Tri-Color Laser Engine di lunga durata (30.000 ore), ha una rumorosità inferiore ai 25dB e può proiettare un’immagine di 100 pollici con una distanza proiettore-schermo di 18 cm, per poi arrivare al massimo di 200 pollici da una distanza di 65 cm (se invece vi accontentate di 80 pollici, basteranno 9 cm).
Grazie al Tri-Color Laser Engine e alla tecnologia HCTC 3.0, il T60 è progettato per offrire un’ampia gamma cromatica (120% BT.2020) e un contrasto nativo elevato (4.000:1), mentre per raggiungere un’elevata luminosità ULTIMEA ha integrato la tecnologia proprietaria BrightMX, con il risultato di un picco di 4000 ANSI Lumen (vero fiore all’occhiello del proiettore). In questo modo il T60 è meno sensibile alla luce del giorno e offre una migliore qualità di visualizzazione in condizioni di illuminazione variabili.
Da notare che, come per tutti i proiettori UST, è caldamente consigliabile dotarsi di uno schermo ALR (Ambient Light Rejecting Screen). Come accennavamo poco sopra, il 4K non è nativo ma vobulato, con alla base un chip DLP da 0,47 pollici di Texas Instruments con risoluzione nativa di 1080p. La tecnologia proprietaria del produttore canadese offre inoltre una latenza inferiore a 25 ms e il Thor T60 supporta anche il Dolby Vision oltre agli immancabili HDR10 e HLG.
All’interno del proiettore troviamo un sistema audio integrato a due canali da 30W complessivi con supporto per Dolby Atmos e, come sistema operativo, ULTIMEA ha optato per Android TV 11 e sono quindi disponibili il Play Store da cui scaricare le app di streaming, Google Assistant e Chromecast. Oltre al supporto per i contenuti in 3D tramite occhiali attivi, segnaliamo il Bluetooth 5.0, la gestione del movimento affidata alla tecnologia MEMC Dynamic Compensation, il Wi-Fi Dual Band e l’ampio parco connessioni tra due USB, due HDMI (di cui una con eARC), coassiale, ottico e AUX.
Insomma, un proiettore completo e con specifiche tecniche di tutto rispetto (soprattutto a livello di luminosità e copertura colore) e superiori sotto molti punti di vista alla maggior parte dei proiettori UST come i lanciatissimi Laser TV di Hisense.
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