In attesa che Sony decida di distribuirlo anche in Europa, negli USA è già approdato l’aggiornamento ad Android 8 Oreo per i TV del 2016 e 2017.
Sony ha finalmente iniziato a distribuire l’aggiornamento ad Android 8 Oreo (firmware v6.5805) per i suoi TV di fine 2016 e del 2017, almeno per quanto riguarda il territorio americano. Non si sa ancora nulla invece per i modelli precedenti o per una distribuzione di tale aggiornamento in Europa, anche se in questo caso non dovremmo attendere più di tanto (o almeno speriamo).
I primi utenti hanno iniziato a ricevere l’aggiornamento ad Android 8 Oreo circa due settimane fa e l’update dovrebbe raggiungere tutti i TV compatibili installati negli USA entro le prossime settimane. La caratteristica principale di Android 8 Oreo per i TV è una schermata iniziale rinnovata che ruota attorno a canali tematici e che è molto più personalizzabile rispetto a prima. Le app ora possono evidenziare i contenuti direttamente sulla schermata iniziale, ma la maggior parte delle app dovrà essere aggiornata per sfruttare questa nuova funzionalità.
I primi televisori a ricevere l’aggiornamento Oreo negli Stati Uniti sono stati i modelli del 2016 Z9D, X800D, X750D, X700D) e del 2017 (la serie XE), mentre i TV di inizio 2018 dovrebbero ricevere l’aggiornamento a breve (quelli di fine 2018 sono invece venduti con Oreo già installato). Per ora il roll-out di questo atteso update sembra andare secondo i piani, mentre in passato alcuni aggiornamenti di Sony erano stati interrotti a causa di problemi più o meno gravi riscontrati dagli utenti.
Dalle prime reazioni sembra che Oreo abbia portato un generale miglioramento nell’esperienza di utilizzo e una miglior reattività nella navigazione dell’interfaccia (finora il grande punto debole di Android installato sui TV), ma pare che ci siano comunque alcuni problemi di riproduzione con file 4K memorizzati localmente, che potrebbero però essere risolti in un update successivo.
L’altro grande limite di Oreo distribuito per la piattaforma hardware ATV2 (la stessa dei modelli inclusi in questa prima fase di aggiornamento) è che gira su un vecchio kernel Linux (v. 3.10.79) risalente addirittura ai tempi di Android 4 KitKat. Manca a quanto pare anche il supporto per Project Treble di Google, una revisione del framework Android progettata per rendere più facile per i produttori apportare nuovi aggiornamenti al sistema operativo.
L’aggiornamento comunque apporta altri cambiamenti, tra cui la risoluzione di problemi video che si potevano verificare con contenuti in Dolby Vision su Netflix e una particolare situazione in cui il TV accendeva senza motivo altri dispositivi collegati a un ricevitore AV connesso al TV tramite HDMI-CEC. Di seguito vi lasciamo con l’elenco dei modelli interessati all’aggiornamento, sperando nel frattempo che la stessa lista possa presto interessare anche l’Europa.
TV 2016
XBR-100Z9D
XBR-43X800D
XBR-49X700D
XBR-49X800D
XBR-55X700D
XBR-65X750D
XBR-65Z9D
XBR-75Z9D
TV 2017
XBR-43X800E
XBR-49X800E
XBR-49X900E
XBR-55A1E
XBR-55X800E
XBR-55X806E
XBR-55X900E
XBR-55X930E
XBR-65A1E
XBR-65X850E
XBR-65X900E
XBR-65X930E
XBR-75X850E
XBR-75X900E
XBR-75X940E
XBR-77A1E
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