Con un nuovo aggiornamento firmware anche i TV Panasonic della gamma 2021 con ingressi HDMI 2.1 possono gestire il 4K a 120Hz e il VRR in 4K
Ce n’è voluto di tempo, ma finalmente anche i TV Panasonic della gamma 2021 potranno offrire il 4K a 120Hz (il cosiddetto HFR) e il VRR (Variable Refresh Rate) in 4K, ovvero due delle feature esclusive dello standard HDMI 2.1 che più impatto hanno e avranno sui videogiochi di nuova generazione.
Panasonic ha lanciato la sua gamma di TV 2021 all’inizio di quest’anno con una modalità VRR e una modalità 4K120 che supportavano entrambe solo metà della risoluzione verticale. L’aggiornamento del firmware per correggere questa limitazione è disponibile da alcuni giorni anche in Europa (la versione esatta dell’update è 3.124).
Nell’annunciare il rilascio del nuovo firmware, Panasonic ha commentato: “A seguito di un impegno preso con i videogiocatori all’inizio di quest’anno, abbiamo rilasciato oggi un aggiornamento del firmware per supportare la risoluzione 4K a 120Hz e la frequenza di aggiornamento variabile (VRR)”.
Questo aggiornamento consente quindi ai TV Panasonic di gestire i 120fps HFR (High Frame Rate) e il VRR (Variable Refresh Rate) a risoluzione 4K (con HDR10) attraverso una nuova Modalità Bypass 4K120Hz che deve essere abilitata manualmente dall’utente. Scendendo più nel dettaglio, per quanto riguarda il VRR la gamma di frequenza supportata va da 48 a 120 Hz, mentre il VRR con Dolby Vision è ancora limitato ai 60Hz.
Il nuovo firmware riguarda tutti i TV Panasonic LCD e OLED della gamma 2021 dotati di ingressi HDMI 2.1 e quindi (ovviamente) non interessa tutti i TV Panasonic di quest’anno. Più precisamente le serie interessate sono quella LCD-LED JX940 e quelle OLED JZ980, JZ1000, JZ1500 e JZ2000.
Con questa gradita novità, Panasonic è riuscita quindi a colmare il gap nei confronti di LG e Samsung (la stessa Sony ha avuto non pochi problemi a livello di feature HDMI 2.1) che contraddistingueva i suoi TV (anche quelli top di gamma) nella gestione dei videogiochi.
Il produttore nipponico è però ancora indietro rispetto ai principali rivali sia nel sistema operativo (My Home Screen 6.0 non può ancora competere con Tizen, webOS o Android/Google TV), sia nella distribuzione dei suoi TV, che rispetto a quelli di Samsung, LG, Sony e Philips sono più difficili da trovare (soprattutto in offerta) online e negli store fisici.
© 2021, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.