La nuova gamma di TV OLED Hisense per il 2023 si chiama A85K e si limita a due modelli da 55 e 65 pollici. Niente MLA per spingere al massimo la luminosità, ma ci si aspettano quantomeno prezzi invitanti
In attesa di conoscere informazioni precise su prezzi e disponibilità in Italia, Hisense ha annunciato la nuova serie di TV OLED per il 2023 A85K, che ha il compito di succedere alla serie A85H dello scorso anno. Al momento il produttore cinese ha a catalogo tre gamme di TV OLED 4K con dimensioni da 48’’ a 65’’, ma la nuova serie A85K proporrà solo due modelli da 55’’ e 65’’ (55A85K e 65A85K).
Pur essendo considerati TV top di gamma nel listino Hisense, questi nuovi OLED non hanno intrapreso la strada della tecnologia MLA scelta quest’anno da LG, Sony e altri produttori per i loro OLED di fascia alta, ma si limitano al pannello OLED EX, come si capisce anche dalle specifiche della luminanza che parlano di un range compreso tra 135 e 900 NIT.
Nonostante l’assenza della super luminosità assicurata dalla tecnologia MLA (scelta comprensibile per ridurre i costi di produzione), si tratta di TV OLED comunque interessanti anche grazie al probabile prezzo aggressivo a cui saranno venduti (gli attuali A85H costano un po’ meno dei modelli LG e in genere Hisense ha da sempre puntato sul fattore prezzo).
I 55A85K e 65A85K sono dotati di pannello 4K con frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz e supporto HDR completo (vale a dire Dolby Vision, Dolby Vision IQ, HDR10, HLG e HDR10+). Sono inoltre TV certificati IMAX Enhanced e si affidano a un SoC MediaTek quad core MT9618, risultando appetibili anche agli occhi dei videogiocatori sia grazie all’input lag di 9 ms in modalità gaming, sia alla presenza di due ingressi HDMI 2.1 sui quattro disponibili che offrono funzioni come HFR (4K120 HDR10), VRR e ALLM.
Per quanto riguarda il sistema audio, Hisense ha optato per sei speaker (10W ciascuno), mentre la connettività e le connessioni prevedono Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.1, altri due ingressi HDMI 2.0, porte USB, ingresso A/V composito, uscita digitale ottica, porta LAN e minijack per cuffia. Purtroppo, a differenza dei modelli USA che si affidano a Google TV, per i suoi TV europei Hisense ha scelto anche quest’anno la piattaforma proprietaria VIDAA (qui in versione 7.0), che pur essendo abbastanza completa a livello di app non riesce ancora a competere con gli altri sistemi operativi odierni per TV.
© 2023, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.