Se volete ottenere il meglio da un TV retroilluminato senza spendere un patrimonio e non vi interessano dimensioni extra-large, vi proponiamo quattro TV MiniLED da 55’’ sotto i 1000 euro
Se per ragioni di luminosità, prezzo e paura del burn-in non siete convinti dall’OLED e volete acquistare il miglior TV LCD sul mercato, non potete che puntare sui modelli MiniLED, i più evoluti e costosi quando si parla di TV con retroilluminazione. Senza entrare nuovamente nel dettaglio di questa tecnologia (lo abbiamo già fatto a più riprese), un TV MiniLED rimane sempre un televisore LCD ma con un diverso tipo di retroilluminazione, nel tentativo di offrire un rapporto di contrasto più ampio e neri più profondi, da sempre i due punti deboli di qualsiasi TV LCD.
In un TV MiniLED i LED della retroilluminazione sono molto, molto più piccoli di quelli usati su un tradizionale televisore LCD e quindi ce ne sono molti di più: parliamo di decine di migliaia anziché decine di centinaia. L’idea di fondo è che più LED vengono utilizzati, maggiore è il controllo che il produttore del TV ha sul local dimming, vale a dire quanto possono essere luminose o scure le parti dello schermo. Teoricamente, i TV MiniLED possono quindi riprodurre immagini con un contrasto migliore e con sfumature e una riproduzione dei colori più precise rispetto a un tradizionale TV LCD.
Data la presenza di una retroilluminazione, i televisori MiniLED possono inoltre raggiungere una luminanza di picco superiore a quella di un TV OLED (a tutto favore della resa in HDR) e, poiché esiste un maggiore controllo su quali parti dello schermo sono scure, è più facile ottenere neri più profondi. Detto questo, poiché c’è ancora una retroilluminazione nel mix e i LED non possono spegnersi completamente come possono fare i diodi autoemissivi negli OLED, i TV MiniLED non possono ancora raggiungere del tutto il nero assoluto dei TV OLED.
Gli odierni TV MiniLED, a circa cinque anni dall’introduzione sul mercato dei primi modelli (vi ricordate la Serie 8 di TCL?), sono comunque i migliori LCD che possiate trovare oggi sul mercato, anche se ciò, come già accennato, significa spendere di più rispetto a un LCD tradizionale e, in alcuni casi, anche rispetto a un OLED a parità di dimensioni. Per questo vogliamo consigliarvi alcuni dei TV MiniLED più economici oggi sul mercato, così che possiate portarvi a casa un televisore con all’interno l’ultima tecnologia in fatto di retroilluminazione senza per questo spendere cifre eccessive. Restringendo ulteriormente il campo di ricerca, abbiamo optato per i modelli da 55’’ sotto i 1000 euro, che a nostro parere rappresentano il perfetto binomio tra prezzo e dimensioni.
TCL 55QM8B
Mini LED, tecnologia Quantum Dot, luminanza di picco di 1300 nit, 500 zone per il controllo del local dimming, frequenza di aggiornamento di 144 Hz, ingressi HDMI 2.1 con supporto per ALLM, VRR 144Hz e FreeSync Premium Pro. Questo di TCL è un TV LCD di fascia medio-alta che, a circa 900 euro, ha tutto quello che serve anche in ambito gaming, con in più il supporto a Dolby Atmos, DTS: X e AirPlay 2 e Google TV come sistema operativo. Da segnalare anche la compatibilità con tutti i formati HDR, la certificazione IMAX Enhanced e il sistema audio integrato Onkyo in configurazione 2.0.
Samsung QE55QN85CATXZT
Anche per questo TV Samsung dello scorso anno siamo attorno ai 900 euro (contro i 1799 euro del prezzo di listino). Il 55’’ della serie QN85C, che arriva subito dopo la top di gamma 95C e la 90C, vanta caratteristiche molto interessanti come il Neural Quantum Processor 4, la retroilluminazione Full LED Array con local Dimming e Mini LED, la tecnologia Quantum Matrix, la frequenza di aggiornamento del pannello a 120 Hz, 4 ingressi HDMI 2.1 e un sistema audio integrato a 2.2.2 canali con supporto Dolby Atmos.
Il picco di luminanza si attesta attorno ai 1000 nit e la funzione Wide Viewing Angle permette di ottenere un angolo di visione decisamente ampio. Rispetto alla serie 90C si perdono il rivestimento antiriflesso dello schermo e si hanno meno zone di controllo e un picco di luminanza meno elevato, ma va anche detto il 55 pollici di questa serie costa circa 200 euro in più.
LG 55QNED876QB
Questo modello non è recentissimo, ma anche per questo lo si può trovare online a un prezzo molto conveniente (circa 750 euro). La serie QNED87 di LG non è di fascia alta (sopra di essa troviamo la 91, la 96 e la 99), ma parliamo sempre e comunque di un TV con frequenza di aggiornamento a 100/120Hz, Precision Dimming con Mini LED e processore Alpha 7 Gen 5 AI.
Questa versione conserva gran parte delle funzioni del più evoluto Alpha 9 (upscaling con AI, analisi delle scene e del genere, controllo della luminosità), mentre mancano il riconoscimento di corpi e oggetti e l’upmix che porta le tracce fino a 5.1.2 canali. Il tone mapping dinamico con IA è inoltre disponibile sotto forma di AI Dynamic Tone Mapping a 576 zone contro le oltre 5000 dell’Alpha 9. Qualche rinuncia bisogna quindi farla, ma a questo prezzo non si può pretendere tutto.
Hisense 55U8KQ
Siamo vicini agli 850 euro per questo TV Hisense quasi top di gamma dello scorso anno. Diciamo quasi perché si trova subito sotto la serie UXKQ, pur vantando specifiche tecniche di tutto rispetto come il picco di luminanza (1500 nit), il processore Hi-View Engine, la tecnologia Quantum Dot, le circa 700 zone di controllo per il local dimming, il refresh-rate fino a 144Hz e i due ingressi HDMI 2.1 sui quattro disponibili.
Da segnalare anche le tecnologie Dolby Vision IQ, Dolby Atmos e CineStage X Surround fino a 4.1.2 canali. L’unico vero punto debole dei TV Hisense continua a essere il sistema operativo proprietario VIDAA (qui disponibile nella versione U7).
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