Nonostante l’hype per i nuovi TV delle gamme 2020, spesso conviene risparmiare e puntare sui modelli dell’anno precedente. Ecco come
La tentazione è forte. È vero che da qualche settimana sono disponibili sul mercato (e altri arriveranno a breve) alcuni dei nuovi TV delle gamme 2020 dei principali produttori, ma con il nuovo che avanza c’è sempre il “vecchio” che tenta le nostre tasche. Perché infatti puntare su un nuovissimo modello quando quello dello scorso anno è ulteriormente calato di prezzo e, in molti casi, basta e avanza per le nostre necessità?
Dopotutto (diciamocelo francamente), i cambiamenti a livello video di un TV di media e alta gamma tra un anno e l’altro sono spesso impercettibili e sono davvero pochi gli appassionati disposti a fare il cambio TV ogni 12 mesi. Ecco perché puntare su un modello del 2019 può rivelarsi la scelta azzeccata per molti utenti, che soprattutto online possono trovare sconti anche molto forti.
Anche perché ormai a livello smart è difficile trovare oggi un TV del 2019 che non abbia le principali app di streaming (a parte Apple TV+ che è un po’ più “elitaria”), o che abbia un sistema operativo lento e farraginoso. Lo stesso dicasi per l’HDR. Alcuni modelli di Philips e Panasonic supportano HDR10, HDR10+ e Dolby Vision, mentre i TV di LG continuano a snobbare l’HDR10+ e Samsung fa lo stesso con il Dolby Vision. Su questo versante insomma non c’è alcuna differenza tra i TV del 2019 e quelli del 2020.
Dove invece il divario potrebbe farsi “interessante” tra le due generazioni di TV è nella presenza o meno dell’HDMI 2.1. Gli unici TV della gamma 2019 dotati di porte HDMI 2.1 sono i top di gamma di LG e i TV QLED 8K di Samsung, ma molti modelli dello scorso anno, seppur limitati all’HDMI 2.0, supportano in realtà alcune feature dello standard più evoluto, come ad esempio eARC o come il VRR (Variable Refresh Rate) presente su alcuni QLED 2019 di Samsung.
Sta a voi comunque decidere se l’HDMI 2.1, presente a bordo di diversi TV di quest’anno, è così importante. Può esserlo sicuramente in ottica futura (si pensi solo alle nuove console di Sony e Microsoft in uscita a fine anno) e quindi, se solitamente tenete un TV per diversi anni, forse vi conviene scegliere un modello del 2020 o uno di LG del 2019, ma se per voi eARC, il 4K a 120fps o le varie feature legate ai videogiochi non hanno alcuna importanza, allora tanto vale rimanere con un TV HDMI 2.0 e risparmiare sicuramente qualcosa.
Di fronte a queste considerazioni abbiamo scelto alcuni TV dello scorso anno (tre OLED e tre LCD) che se la cavano egregiamente ancora oggi e che si possono trovare a prezzi molto allettanti.
LG OLED55C9PLA
Tantissime funzionalità (tra cui G-Sync e AirPlay 2), HDMI 2.1 e la solita qualità OLED a cui LG ci ha abituati da anni. Come luminosità massima e gestione del movimento c’è di meglio, ma per il resto è un TV da prendere a occhi chiusi.
Philips 65OLED804
Un altro OLED (questa volta da 65’’) e un’altra soddisfazione assicurata tra Ambilight, un ottimo comparto sonoro e supporto HDR universale. Mancano però gli ingressi HDMI 2.1 e anche come gestione del movimento si poteva fare meglio.
Panasonic TX-55GZ2000B
L’OLED Panasonic top di gamma del 2019 non costa poco, ma tra una qualità video superlativa e supporto HDR universale è un TV straordinario con un solo grande limite: un sistema operativo che, oggettivamente, è il peggiore tra quelli odierni.
Sony KD-49XG9005
49 pollici è una dimensione più che abbondante per moltissimi utenti e questo LCD di Sony ha tutto al posto giusto tra qualità video, audio e funzionalità smart (Android TV). Basta non aspettarsi neri da primato, ma per 699 euro è un vero affarone.
Panasonic TX-58GX800B
Solo tre ingressi HDMI, qualità audio deludente e retroilluminazione Edge LED, ma tra supporto HDR universale, una discreta qualità video e un rapporto prezzo-dimensioni da primo della classe, è difficile resistere a questo TV LCD di Panasonic.
Samsung QE75Q90RATXZT
Il TV più grande di questa mini lista è anche il più caso con i suoi quasi 2700 euro, ma per un QLED da 75’’ top di gamma non è affatto molto. Molte le feature per i videogiocatori e anche a livello di neri siamo ormai molto vicino agli OLED. Attenzione però: con i TV Samsung niente Dolby Vision.
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