Il 21 settembre si terrà all’Arena di Verona il tributo al maestro Franco Battiato nella prestigiosa cornice dell’arena di Verona.
La data era già fissata perchè si sarebbe dovuto tenere un concerto del Maestro per l’anniversario dell’uscita del suo LP “La voce del padrone”. A 40 anni esatti dell’uscita del suo disco che rivoluzionò il pop italiano si sarebbe dovuto festeggiare il primo 33 giri a superare il milione di copie in Italia. Oltre al concerto, diventato ora tributo, le celebrazioni prevedono anche una edizione rimasterizzata del disco sia in vinile che in Dolby Atmos. La rimasterizzazione del disco era già pronta prima della scomparsa del maestro e avevamo dato notizia di questa sperimentazione secondo lo stile che il maestro usava intraprendere. Una curiosità: “La voce del padrone” è ben il sesto disco di Battiato.
Con questo concerto il mondo della musica, gli amici e i fan vogliono rendere omaggio al maestro Battiato. Un genio i cui trionfi in tanti campi hanno sempre lasciato intatta la sua ironia e la sua disponibilità in una continua ricerca musicale e spirituale. Un esempio per quelli che confondono il successo con l’arroganza. Ma questa è un’altra storia. Quindi sono molti i musicisti che hanno collaborato con Battiato e ora vogliono rendergli omaggio.
I nomi
Come molte di queste iniziative c’è un rimpallo di nomi. Si parla di Alice, già in tour con il repertorio del maestro, Carmen Consoli, catanese anche lei e con diverse cover del maestro, uno su tutti Stranizza d’amuri. E ancora Jovanotti, Emma Marrone, Gianni Morandi e il duo Colapesce e Dimartino che all’ultimo San Remo avevano potato “Povera patria” e Morgan. A questi nomi mainstrem si affiancano quelli Giovanni Lindo Ferretti e dei Subsonica (memorabile la loro Up patriots to arms a cui partecipò Battiato stesso). E anche Pino “Pinaxa” Pischetola che con il maestro vanta tantissime collaborazioni. Tra le tante ricordiamo quella che diede vita al Joe Patti’s Experimental Group assieme al pianista Carlo Guaitoli.
Nei pettegolezzi su eventuali nomi appare anche quello di Fiorello, un caro amico, che con ironia faceva una splendida imitazione di Battiato. Insomma, molti sono gli artisti interessati a celebrare il maestro ma la vicinanza della data e i vari impegni e altri dettagli non consentono di dare al momento una “formazione” definitiva.
Sicuramente sarà un grande evento in una cornice splendida da cui nasceranno diversi contenuti audio-video. Speriamo anche in una diretta TV.
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