The Walking Dead – Stagione 9 [BD]

Nona stagione Home Video per The Walking Dead, tra scosse narrative e complicate scelte di ripresa su pellicola 500 ASA. Da 20th Century Fox HE

Walking Dead 9 riprende il racconto della vita dei sopravvissuti alla violenta infezione che ha messo in ginocchio l’umanità trasformandola in creature carnivore. Nel corso degli anni quasi tutte le fantastiche macchine inventate dall’uomo sono state abbandonate a favore di uno stile di vita rurale, un ritorno a un’epoca pre-rivoluzione industriale.

Sparuti insediamenti umani lottano ogni giorno con importanti problemi tra alimentare, energetico e sanitario, lontani da spettrali metropoli in cui non restano che i ‘vaganti’, zombie erranti altrettanto decadenti.

Le piccole roccaforti umane capitanate dall’ex poliziotto Rick Grimes (Andrew Lincoln) e una ristretta cerchia di compagni di viaggio tra cui l’amata Michonne (Danai Gurira) ma anche Maggie (Lauren Cohan), Carol (Melissa McBride) ed Ezekiel (Khary Payton) sono riusciti a porre fine alla guerra contro i ‘Salvatori’. L’ex agglomerato umano oppressore della libertà altrui era capitanato dallo spietato Negan (Jeffrey Dean Morgan), rinchiuso in prigione. La ricostruzione e il ritorno a uno status quo più civile e non più dominato dalla legge della strada è rappresentato dal ripristino di un ponte che accorcerebbe le distanze tra i villaggi.

Non tutti però sono disposti a sottostare a leggi e regolamenti e oltre agli ostacoli del quotidiano si sommano ulteriori criticità: l’arrivo di nuovi scampati all’epidemia, tenuti distanti per evitare sorprese, inaspettati e pericolosi legami sentimentali, l’incapacità di accettare una pseudo normalità per troppo tempo dimenticata, mortali rischi che colpiranno i leader più carismatici. Ma c’è un nemico più subdolo persino del pensiero che strisciando nelle comunità semina discordia: la scoperta di una diversa compagine di umani che ha imparato a mescolarsi ai vaganti, individui che sfruttano le ‘mandrie’ di zombie per muovere indisturbati.

Dopo i (pochi) mezzi blindati apparsi anni fa e i troppi e disattesi exploit narrativi, nella prima parte della nona stagione sbuca dal nulla un fottuto elicottero. Velivolo legato a chissà quale inaspettata realtà umana, forse diversa dalle bucolico-rurali ormai in pianta stabile da (troppo) tempo. Soap-horror a zero epica sempre più arrancante, solo in minima parte rivitalizzata dall’altrettanto estenuante “guerra a Negan”. Qualche buona idea nella Season 9 di The Walking Dead è finalmente saltata fuori, in primis i finti vaganti ma ci sono anche le vicissitudini che colpiscono i leader delle comunità, Rick Grimes in testa ancor più “parcheggiato” rispetto allo stesso leader dei Salvatori, il cui grado di vitalità è crollato al pari di uno zombie.

A essere sempre meno accettabile è la struttura narrativa che implica fiumi di dialoghi (in parte migliorati) e sequenze di una lentezza disarmante. Ormai si è legati mani e piedi agli insediamenti pseudo-medievali che dopo troppe ore di micro-evoluzioni non hanno da offrire nulla di realmente significativo, dove il twist narrativo massimo è rappresentato dalla scomparsa, più o meno definitiva, di volti carismatici del franchise.

Cosa stia accadendo nel resto del mondo non sembra importare a nessuno, dando troppo per scontato che non vi sia nulla oltre il proprio orticello. Rimossa anche solo l’ipotesi di una cura? C’è corrente grazie ai pannelli solari, ci sono ricetrasmettitori portatili VHF/UHF ma nessun apparato onde corte per cercare segnali di vita? Criticità legate all’inevitabile coralità della storia, alla sempre più pesante assenza di personaggi degni di venire amati e seguiti come nelle prime stagioni ricordando Morgan (Lennie James), Shane (Jon Bernthal) e il fratello Merle (Michael Rooker). Possibile che tra i pochi non sopraffatti dall’epidemia non vi sia nemmeno uno straccio d’insediamento militare?

Che fine hanno fatto i bunker antiatomici, la marina, l’esercito, i corpi speciali di qualsiasi nazione? Nicotero & Co. avranno anche le mani legate dagli script di chi detiene i diritti della serie a fumetti gore ma la bolgia di trame e sotto-trame a zero appeal e ritmo pressoché nullo ne hanno pesantemente paludato l’evoluzione. La scossa elettrica sarebbe quale? Quella dei “Sussurratori”? È un po’ poco.

Al di là di sprazzi di luce qui e là anche per The Walking Dead 9 l’andamento lento delle (troppe) puntate resta quello del recente passato. Come già accaduto in altre chiusure di stagione anche qui l’orizzonte degli eventi lascia intendere importanti cambiamenti, nuove stimolanti suggestioni narrativo-visive verso una più interessante e coinvolgente decima stagione. Speriamo sia vero…

VIDEO

L’intenzionalità di restituire un certo tono pulp all’immagine con una ruvida (e costosa) cinematografia su pellicola (500 ASA/16 mm – 35 mm) ci sarà anche, ma spesso la grana tende a essere invasiva e complicare l’acquisizione degli elementi in secondo piano. Evidenti le criticità nei passaggi notturni o a bassa illuminazione: un esempio su tutti potrebbe essere l’incursione nella sala cinematografica popolata da zombie.

Usuale aspect ratio 1.78:1 (1920 x 1080/25i), codifica AVC/MPEG-4 su 5 BD-50 distribuendo 3 puntate per disco eccetto il quarto Blu-ray che invece ne contiene 4. Il fatto è che le scelte artistiche tendono a confondersi con la questione compressione digitale, mancata solidità già in secondo piano e ancor più sui fondali. Poi c’è la scelta di offrire la risoluzione a 1080 linee interlacciate (l’edizione USA sembrerebbe 1080p).

Colori vivaci quanto basta, neri a tratti alti impedendo ulteriore senso di tridimensionalità per uno spettacolo relativamente entusiasmante che finisce per mostrare il fianco in presenza di schermi di grandi dimensioni e performance come l’oled GZ2000 Panasonic 55” pollici. Sedici puntate per un totale di 725′ minuti, a conti fatti resta il dubbio di come sarebbe stato il riscontro tecnico in presenza di inferiore elaborazione video e un’offerta su 8 dischi da 2 puntate ciascuno.

AUDIO

C’è di buono che anche per questa nona stagione l’offerta audio è verticale sul nostro Paese, con doppia offerta DTS-HD Master Audio 5.1 italiano/inglese. La sostanza c’è anche grazie a tracce a risoluzione 24 bit per una colonna sonora che offre notevoli passaggi. Dal parlato di eccellente resa sul centrale agli elementi discreti fronte e retro con qualche buona entrata anche del subwoofer.

Certo a questo livello il risultato tecnico non ha paragoni rispetto a un’eventuale ascolto via streaming. Dinamica e sonicità non sono elevate ma meglio accompagnano la narrazione, rendendola ulteriormente coinvolgente. Qualcosa meglio l’originale inglese, ricordando che l’edizione statunitense è invece offerta Dolby TrueHD 7.1 canali, con una fedele e in parte anche più accattivante caratterizzazione dei vari personaggi. Consigliabile una prova d’ascolto per saggiare il diverso mood.

EXTRA

Ogni disco offre per ciascuna puntata un breve making of + breve focus su storia e personaggi di The Walking Dead 9. In più sul disco 1, 3, 5 circa 10′ minuti in totale di scene eliminate; sul disco 2 approfondimento sul cambio di stagione non solo per l’aspetto meteorologico (8′); speciale “Sussurratori” sul disco 3 (10′); omaggio ai personaggi scomparsi dal racconto (10′) sul disco 5. Sottotitoli in italiano ovunque. Rispetto all’edizione americana sono andati perduti i commenti di parte di cast e troupe su quattro puntate.

TESTATO CON: Tv OLED Panasonic TX-55GZ2000, UHD player OPPO UDP-203 e Samsung UBD-K8500/ Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

BD Box The Walking Dead 9 disponibile su DVDStore.it

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