Televisori per chi è alla ricerca di un’immagine imponente, per chi ha spazio, non bada a spese ma sa anche aspettare il momento giusto
Anche quest’anno l’alto di gamma dei televisori ha molto da offrire, sono peraltro le ultime ore del Black Friday per cogliere al volo occasioni con sconti anche sostanziosi. Quanto alle dotazioni cui non rinunciare la compatibilità 100% con HDMI 2.1, per quelle aziende che sono riuscite a sposare felicemente la gestione di segnali 4K/120Hz – 60Hz/HDR offrendo al contempo VRR, ALLM e possibilmente Free-Sync. Ciascuno col proprio specifico preset gaming per abbassare ulteriormente l’input lag, il tempo di ritardo che intercorre da quando viene impartito un comando al joystick al momento in cui viene eseguito a schermo. Pochi millisecondi possono arrivare a fare grande differenza, tempi di risposta incredibilmente bassi come nel caso dell’OLED, con cui avvicinarsi al risultato di 1 ms.
Di fatto il 2021 è più che mai l’anno in cui si è spinta questa superba tecnologia anche in ambito gaming, nonostante i rischi (per quanto inferiori al passato) di burn-in dello schermo. Peraltro i modelli top di gamma a pixel autoilluminanti offrono un più avanzato sistema di raffreddamento del pannello, aprendo le porte a un potenziale maggior livello di illuminazione senza perdere in longevità. Non un semplice esercizio marketing da parte di alcuni produttori, ma la discesa in campo mostrando i muscoli a dimostrare un elevato potenziale nel secondo anno di vita delle console di ultima generazione.
Televisori per ingrandire l’orizzonte degli eventi anche quando si va a collegare un computer con scheda grafica, benché la si possa sfruttare solo via HDMI e non Display Port. Quando il gaming diventa imprescindibile e sovrasta altre necessità di utilizzo del grande schermo ci si può rivolgere all’offerta Mini LED o QLED, dove non esiste il problema del burn-in e a bruciare è solo il tempo necessario all’e-gamer per allenarsi e raggiungere agognati traguardi.
La pandemia ha sicuramente posto un freno all’avvento di rivoluzioni di cui si è solo iniziato a parlare come per “The Wall” di Samsung, lanciato nel 2017: recentemente è stato presentato un incredibile modulare Micro LED 8K/120Hz, profondo metà rispetto all’anno scorso e secondo quanto dichiarato dall’azienda ancora più semplice da montare. È il costo che avrebbe dovuto abbassarsi in misura sensibile, ma non per ora. A proposito di budget si è presagito di prezzi in salita causa indisponibilità a partire dalla componentistica elettronica, materie prime all’ingrosso e quindi costi finali meno interessanti, eppure ci sono tv grande schermo di alta qualità dignitosamente abbordabili.
Estetica a parte importa siano presenti o integrabili le piattaforme streaming preferite, almeno un terminale HDMI 2.1 compatibile 4K/120Hz (non negoziabile per gli e-gamer) con corredo di funzioni volte a ottimizzare il segnale video. Ai perfezionisti dalla qualità altri imperativi sono il pannello 10 bit reali e la compatibilità 100% HDR: HLG, HDR-10, HDR-10+ e Dolby Vision.
L’audio in genere passa in secondo piano anche quando si tratta di top di gamma, per cui con uno schermo di grandi dimensioni potrebbe rendersi necessario controbilanciare almeno con soundbar + subwoofer.
Vediamo qualche proposta top di gamma, a partire da una novità di prossima distribuzione.
Per chi non avesse fretta e puntasse al massimo della qualità, in cima alla lista dei televisori di punta c’è il Philips OLED+936. OLED 4K/10 bit nativi nei tagli da 48”/55”/65” pollici, schermo da podio assoluto quanto a primato tecnico, anche se a un costo non così appetibile, che vede una richiesta di 2.499€ per il 55” pollici. Processore proprietario P5 AI di quinta generazione, il pannello è l’OLED Evo da 1.200 nit, con cui LG ha stabilito il primato del 2021.
Due terminali HDMI 2.1, 4K/120Hz con VRR, ALLM, AMD FreeSync, imput lag dichiarato di 8 ms e gestione audio di ritorno eARC ad alta risoluzione. Sistema operativo Android 10, Chromecast e consueta presenza del sistema Ambilight, che tramite strisce LED ripropone in tempo reale i colori a schermo proiettandoli posteriormente. Rispetto ai rischi di stampaggio è integrato apposito sistema di controllo a 32.400 zone, per rilevare eventuale elementi statici e impedirne la ritenzione. Disponibilità dal primo trimestre 2022 con il 48” pollici a 1.999€ e il 65” pollici a 3.499€.
Se proprio non ce la fate ad aspettare, altra proposta di alto livello è il Philips 55OLED805, prezzo Amazon 1.299€. 55” pollici, 10 bit nativi, 4K/60Hz che ha molto da offrire in termini di gestione del segnale video, anche se mancano all’appello feature importanti per i gamer come VRR e 4K/120Hz per la scelta di offrire 4x HDMI 2.0b (solo ARC).
Modalità gaming, compatibilità HDR-10, HLG, HDR-10+ e Dolby Vision. Tra i terminali segnaliamo 1x USB 2.0, 1x USB 3.0, doppia uscita audio con jack 3,5 mm e il sistema Ambilight+ Hue 3 lati. Wi-Fi bibanda, Bluetooth 4.2, sistema audio per un totale di 50 Watt con doppio speaker da 10 Watt + sub da 30 Watt. Dimensioni 123 x 23 x 72.20 cm e peso 21 Kg.
Altro fuoriclasse e autentico calibro pesante per chi non avesse problemi di spazio (e portafogli) c’è l’86” pollici LG 86QNED996PB che Amazon vende a 5.149€. Pannello IPS, Mini LED a risoluzione 8K, Full Array Dimming (Pro) 120 Hz/10 bit reali, gestione HR-10, HLG, Dolby Vision, manca l’HDR-10+. 30.000 mini LED e 2.500 zone di local dimming, che sembrano anche tante ma le dimensioni dello schermo ne imporrebbero anche di più. Wi-Fi bibanda, Bluetooth 5.0, 4x HDMI 2.1 con ALLM e HFR, 3x USB 2.0.
Include Apple Airplay 2, Apple Homekit e Apple TV, Filmmaker Mode, processore Alpha9 di quarta generazione a 4 core per un’eccellente rielaborazione 8K. Audio 60 Watt 4x 10 Watt + 2x 20 Watt subwoofer, eARC. Attenzione alle dimensioni: 191,7 x 116,2 x 45,2 cm (L x A x P) con il piedistallo e al peso netto del solo schermo di 55 Kg.
Scendiamo dagli 86” pollici dell’LG Mini LED ai 65” pollici del Sony OLED XR-65A83JAEP, 4K/10 bit nativi potendo contare sulla compatibilità HLG, HDR-10 e Dolby Vision, tagliando fuori solo l’HDR-10+.
Doppia HDMI 2.1 e gestione segnali 4K/120Hz + 2x HDMI 2.0, 2x USB 2.0 e 1x USB 3.0. ALLM, VRR, HFR, gestione audio di ritorno eARC. Apple Home Kit, Apple AirPlay, Netflix Calibrated Mode, Imax Enhanced. Alexa e Google Assistant. Wi-Fi bibanda e Bluetooth 4.2. Audio 30 Watt totale tra 2x 10 Watt più 2x 5 Watt per i subwoofer. Prezzo Amazon 2.070€. Attenzione anche qui alle dimensioni: 144,8 x 85,9 x 33 cm (L x A x P) con piedistallo e peso netto di 22,3 Kg.
Restando in ambito 65” pollici se si fosse alla ricerca di un pannello alto di gamma che integri elettronica reference con immagini no compromise c’è lo spettacolare Panasonic TX-65JZ2000. 4K/10 bit nativi, 4x HDMI 2.1, 2x USB 2.0 e 1x USB 3.0, tra le peculiarità il doppio slot CI+ (1.4) per programmi ad accesso condizionato. Pannello Master HDR OLED Professional Edition, processore HCX Pro AI. Copertura HDR 100% con HLG, HDR-10, HDR-10+ e Dolby Vision.
Gestione segnali 4K/120Hz, VRR, ALLM, HFR, VRR e AMD FreeSync Premium, CalMAN Ready, Filmmaker Mode. Alexa e Google Assistant. Wi-Fi bibanda e Bluetooth. Gestione audio di ritorno ad alta risoluzione eARC, comparto diffusori per un totale di 125 Watt by Technics per una più dignitosa gestione anche del Dolby ATMOS: 2x 15 Watt + 3 x 15 Watt + 2x 15 Watt e 1x 20 Watt subwoofer. Dimensioni: 144,8 x 91 x 35 cm (L x A x P) e peso di 23 Kg che diventano 28 con il massiccio piedistallo centrale rotante.
Altro pannello ai vertici della categoria il Samsung QE75Q950RBTXZT, 75” pollici VA Direct LED Full-Array Local Dimming (540 zone), 8K/10 bit nativi, copertura HDR con HLG, HDR-10 e HDR-10+ tagliando fuori il Dolby Vision.
Tempo di ritardo 18 ms, 1x HDMI 2.1, 3 x HDMI 2.0b, 2 x USB 2.0 (0,5A), 1x USB 2.0 (1A). ALLM, AMD FreeSync (4K/60Hz e 2K/fino a 120Hz). Wi-Fi bibanda, Bluetooth, potenza audio totale 50 Watt 2x 10 Watt + 2x 10 Watt + 2 x 10 Watt subwoofer. Dimensioni: 167,72 x 102,49 x 33,75 cm (L x A x P) e peso netto 42 Kg. Prezzo Amazon 4.500€.
© 2021, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.