Durante l’ultimo Milano Hi-Fidelity la nostra attenzione è ricaduta, fin da subito su un giradischi bianco collegato all’integrato Technics SU GX-70, ai diffusori Technics SB-C600 e al godurioso TV Panasonic MZ2000E. Insomma, un impianto che si potrebbe definire una soluzione ideale per molti comuni mortali, considerando ingombri, prezzo e possibilità di collegamento.
Il Technics SL1500C è la soluzione ideale per chi è alla riscoperta del vinile e cerca una macchina plug&play che non necessita di operazioni o accessori accessori per poterlo utilizzare. A tutto questo si unisce l’inconfondibile family look Technics che ricorda i famosi “1200” e, ovviamente, la qualità tipica dei giradischi Technics.
Il Technics SL1500C vi arriverà a casa completo di testina e prephono
Il Technics SL1500C vi arriverà a casa completo di prephono integrato e della testina best buy Ortofon 2M Red che avevamo già visto sull’Argon Audio TT-4. Non dovrete compiere nessuna operazione particolare se non quella di collegare il giradischi al vostro amplificatore, avvitare al braccio il portatestina con la Ortofon preinstallata e già in dima e poi regolare il peso di lettura a 1,8 grammi. A proposito, una volta giunti vicino a questo giradischi abbiamo potuto ammirare la cura costruttiva di ogni singolo dettaglio di questo giradischi. Per chi non lo sapesse, si tratta dell’entry level di casa Technics ed il costo si aggira attorno ai 1.200 Euro. I 1.200 Euro, comprendono comprendono un prephono ed una testina di ottima qualità e ben proporzionati al giradischi. Il motore coreless a trazione diretta può contare sulla tradizione e sulla qualità dei fratelli maggiori come l’ SL-1200 GR2 e garantisce stabilità di rotazione, assenza di vibrazioni e soprattutto è scevro da interferenze. Il telaio è realizzato in alluminio pressofuso combinato con ABS e fibra di vetro che lo rendono un ottimo compagno per una riproduzione sonora che può contare su un ottimo smorzamento delle vibrazioni. Il braccio è il classico braccio ad “S” di casa Technics. A proposito di bracci, sapete che Technics nel 2014, quando ha ripreso la produzione, ha richiamato in servizio i vecchi dipendenti che negli anni d’oro del marchio si sono occupati della realizzazione di questi ultimi? Vedetevi questo interessante video sulla storia del marchio.
Sul retro del giradischi sono presenti due coppie di RCA, una solo linea e l’altra che passa per il prephono interno, oltre alla connessione per la terra. Gli RCA sono placcati oro e nella realizzazione si è cercato di tenere al riparo da interferenze il segnale. Infine, vi ricordiamo che il Technics Sl-1500C è dotato di una funzione di sollevamento automatico grazie alla quale, una volta giunti alla fine del disco, si alzerà automaticamente la testina evitando così un’ usura anomala sia della testina che del disco.
Come suona il Technics SL1500C?
Fino ad oggi abbiamo non abbiamo potuto provare nelle nostre sale di ascolto il Technics SL1500C, quindi queste sono solo impressioni parziali ma che comunque rendono l’idea. L’impostazione è quella classica dei prodotti Technics: un suono trasparente, dettagliato e dinamico. In poche parole un suono che ci piace, in grado di esaltarsi con generi ritmati come il rock ed in particolare la coinvolgente Invincible dei Tool oppure di restituirci ogni più minimo dettaglio con L’Italiana In Algeri.
Conclusioni e considerazioni sul Technics SL1500C
Il giradischi Technics SL1500C è un concentrato di aspetti positivi. Si inizia con l’ottimo prephono integrato, per poi passare alla testina Ortofon 2M Red oltre alla classica robustezza ed affidabilità che caratterizzano tutti i prodotti Technics. Il Technics SL1500C vale ogni centesimo dei 1.200 Euro richiesti. I motivi di questa affermazione risiedono in una ottima qualità costruttiva, riproduzione sonora di alto livello ed infine la semplicità di installazione. Oltre al classico colore grigio, potrete trovare la livrea nera ed ultimamente è anche disponibile la nuova livrea bianca che vedete nella foto in copertina.
Per maggiori informazioni potete consultare il sito Technics.
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