I nuovi subwoofer R|Evolution di SVS introducono significativi progressi nella progettazione dei driver, nell’amplificazione e nell’elaborazione digitale del segnale
SVS ha presentato ieri i suoi nuovi subwoofer di punta. Si tratta degli SB17-Ultra R|Evolution e PB17-Ultra R|Evolution, che si basano sul successo dei loro predecessori della serie 16-Ultra usciti nel 2017.
La nuova serie R|Evolution introduce significativi progressi nella progettazione dei driver, nell’amplificazione e nell’elaborazione digitale del segnale (DSP). Il cuore di entrambi i modelli è un driver da 17 pollici di nuova concezione, il più grande e avanzato di sempre per un subwoofer SVS. Il driver è dotato di una bobina da otto pollici e di un motore toroidale con magnete in ferrite da circa 25 Kg, progettato per offrire un’emissione dei bassi potente e controllata.
Entrambi i subwoofer utilizzano un amplificatore con design a doppio monoblocco STA-2800D in classe D. Questa configurazione consente di pilotare ciascuna delle due bobine mobili in modo indipendente aumentando la potenza erogata e mantenendo il controllo, mentre grazie agli otto MOSFET ad alta corrente l’amplificatore è in grado di erogare in modo efficiente la potenza necessaria senza sacrificare le prestazioni. Secondo SVS, questo amplificatore garantisce che i subwoofer forniscano un’uscita di livello di riferimento, con un’efficienza elevata anche durante i periodi di funzionamento intenso.
L’alimentazione è stata perfezionata per includere un condizionatore di linea CA integrato con correzione del fattore di potenza, che contribuisce a ottimizzare la qualità del segnale stabilizzando la tensione ed eliminando le interferenze.
L’SB17-Ultra R|Evolution con design sigillato e un peso di 56 Kg è in grado di scendere fino a 15Hz, mentre il PB17-Ultra R|Evolution, più grande, pesante (75 Kg) e dotato di ben tre porte, raggiunge livelli ancora più bassi, fino a 12Hz. Entrambi i modelli incorporano inoltre un sofisticato DSP, che SVS dichiara essere tra i più avanzati nel mercato dei subwoofer. Il DSP, alimentato da un chip Analog Devices da 295 MHz, gestisce tutti gli aspetti delle prestazioni, dalla risposta in ambiente alla gestione delle condizioni termiche e di corrente all’interno dell’amplificatore. Questo livello di controllo garantisce ai subwoofer prestazioni costanti in diversi ambienti di ascolto.
Il controllo da parte dell’utente è facilitato da un’applicazione per smartphone, che consente la regolazione fine di vari parametri come il volume, il filtro passa-basso, la fase e l’equalizzazione. SVS ha inoltre annunciato l’introduzione di un sistema di correzione ambientale Auto EQ per subwoofer, che sarà disponibile tramite un aggiornamento del firmware. Questa funzione utilizzerà il microfono incorporato del subwoofer per ottimizzare la risposta in frequenza in base all’ambiente di ascolto.
L’SB17-Ultra R|Evolution ha un prezzo di 2.499 dollari, mentre il PB17-Ultra R|Evolution si spinge fino a 2.999 dollari ed entrambi saranno disponibili a breve. Per i prezzi italiani dovremmo aspettarci cifre simili o di poco superiori agli attuali SB16 Ultra e PB16 Ultra, ovvero circa 3000 e 3800 euro.
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