Spotify ha annunciato per la prima volta un dispositivo hardware che consente di ascoltare musica in streaming senza limiti, comodamente in auto: Car Thing. Diamo un’occhiata a ciò che offre.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE E FUNZIONALITÀ
Car Thing, come il nome stesso suggerisce, consente di ascoltare i propri brani e podcast preferiti su Spotify nella propria auto.
Si tratta fondamentalmente di un lettore musicale (o, per meglio dire, “Smart Player”) con display touchscreen e controlli per la navigazione (una sorta di dischetto e vari pulsanti), dotato di supporti che consentono di agganciarlo al cruscotto dell’auto. È molto piccolo, solo 116mm in larghezza, 63mm in altezza e spesso 6mm, con un peso di 96g.
Il dispositivo non è dotato di speaker propri, è possibile infatti usarlo sia tramite Bluetooth che utilizzando connessioni cablate come USB e AUX, in modo da collegarlo al sistema audio dell’auto.
L’interfaccia grafica proposta a schermo è del tutto simile a quella dell’app di Spotify, per cui chi è già abituato ad usare l’app non avrà alcun problema ad abituarsi alla navigazione in Car Thing. È presente naturalmente la classica sezione Home con playlist e canzoni consigliate in base ai propri gusti e la libreria dell’utente con tutti i suoi brani. Vi sono anche quattro preset con i preferiti dell’utente, modificabili in qualsiasi momento, che permettono di accedere a playlist e podcast.
I preset sono accessibili premendo i relativi tasti posti sulla parte superiore del dispositivo. Essendo pensato per l’uso in auto senza distrazioni, non poteva di certo mancare anche una funzione di controllo vocale, attivabile tramite il comando “Hey, Spotify”, che consente di chiedere facilmente di cambiare brano o di mettere una specifica stazione o playlist. È stata data grande importanza riguardo quest’ultima funzione, includendo dei microfoni posti sulla parte superiore con soppressione del rumore ambientale, in modo da ascoltare chiaramente la voce del guidatore, escludendo i suoni della strada.
CONFIGURAZIONE
La configurazione, come riportato sul sito ufficiale, è estremamente semplice: si connette Car Thing ad una presa di corrente utilizzando l’alimentatore (incluso), lo si collega tramite Bluetooth con lo smartphone e quest’ultimo si connette al sistema audio dell’auto. Car Thing può poi essere montato usando uno dei tre differenti supporti disponibili dotati di magnete, il quale dovrebbe garantire un ancoraggio solido.
DUBBI
Ma serve davvero Car Thing? Alcuni utenti potrebbero avere dei dubbi sull’effettiva utilità del prodotto, soprattutto se si pensa che praticamente tutte le auto moderne integrano le funzionalità di Car Thing. Per questo motivo, sicuramente il dispositivo potrebbe essere veramente utile esclusivamente a tutti coloro che non posseggono un’auto compatibile con Car Play o Android Auto. Grazie a Car Thing è infatti possibile sopperire a tale mancanza senza troppi compromessi, ma è pur vero che tra qualche anno saranno veramente in pochi a non avere questi sistemi già integrati in auto.
Per chi invece dovesse già avere un sistema di infotainment a bordo, utilizzare CarThing probabilmente non avrebbe molto senso, dato che comunque a quanto sembra non dovrebbe integrare funzionalità esclusive o particolarmente innovative che ne giustifichino l’acquisto. In più, il prodotto è utilizzabile solo da coloro che dispongono di un abbonamento Premium, per cui una buona fetta di utenti viene tagliata fuori (ricordiamo infatti che sono tantissimi gli utenti che usano Spotify nella sua versione gratuita).
PREZZO E DISPONIBILITÀ
Il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 79,99 dollari, ma alcuni utenti selezionati hanno avuto modo di ricevere gratuitamente (tranne che per la spedizione) il prodotto, in modo da poterlo provare.
Finora, l’unico mercato in cui è stato reso disponibile è quello USA. Spotify ha lanciato una campagna che permette di richiedere il prodotto in prova. Tutt’ora, sul sito ufficiale, risulta possibile mettersi in lista per ricevere il dispositivo pagando solo le spese di spedizione e gestione. Precisiamo inoltre che, per poter funzionare, Car Thing necessita comunque di uno smartphone connesso ad esso e con installata l’app di Spotify Premium.
Tutto sommato Car Thing è una bella novità, soprattutto se si considera che, prima di questo, l’azienda non aveva mai rilasciato alcun tipo di hardware. Per cui ciò potrebbe significare che dovremmo aspettarci ulteriori dispositivi dedicati all’ascolto musicale da parte di Spotify, in futuro.
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