Vestlyd è una dinamica azienda danese di diffusori nata nel 2021 con uno slogan che fa ben capire dove vogliono arrivare: “Live Louder”
Vestlyd nasce e si presenta al mondo traendo spunto dai classici diffusori di tipo monitor old school. Parliamo di diffusori “cattivi” nati per suonare forte e farci ballare. A noi, ma non solo, sono subito venuti alla mente i grandi monitor JBL o Tannoy. Vestlyd si ispira agli anni in cui la funzionalità di un diffusore era prioritaria rispetto al design. Ai giorni nostri, la maggior parte delle cose vengono realizzate strizzando un occhio all’estetica, la qualità del suono è si importante ma non è il solo punto da tenere in considerazione nella progettazione di un diffusore. Se appartenete alla vecchia scuola, se siete tra quelli che ancora ripensano alle loro vecchie JBL monitor, se siete tra quelli a cui piace il woofer “grosso” e tanta SPL, Vestlyd potrebbe essere una risposta interessante, almeno sulla carta.
Dettagli tecnici dei “power monitor”
Il design Vestlyd è chiaramente ispirato ai diffusori vintage degli anni ’70 e a quelli, che i tecnici Vestlyd, chiamano “power monitor“. A detta dell’azienda stessa, gli speaker Vestlyd rispetto ai classici “power monitor” hanno molta più musicalità e dettaglio, il che li avvicina molto, a livello sonoro, ai monitor da studio classici. Tuttavia, come ben saprete, molto spesso i monitor da studio sono molto analitici, per questo in Vestlyd hanno pensato di realizzare un diffusore in grado di offrire un’esperienza di ascolto molto più indulgente e divertente (aggettivi presi direttamente dal sito del produttore) rispetto ai monitor da studio puri, che spesso possono suonare troppo “puliti” in ambito domestico. L’intento dei tecnici danesi è quello di unire il meglio dei due mondi.
Tre i punti fondamentali di questi diffusori:
- dispersione uniforme
- alto SPL
- bassa distorsione.
Le parole del CEO di Nordic Hi-Fi Henrik Reinholdtsen riassumono la mission aziendale:
“Vestlyd è stata creata guardando ai classici diffusori monitor del passato, dove la dinamica, la pressione sonora e quella speciale sensazione live erano più importanti del design. L’obiettivo di Vestlyd è riportarci tutti indietro a quel periodo in cui lo scopo di un diffusore era proprio questo: essere un diffusore LOUD. Allora, la funzionalità era spesso prioritaria rispetto al design, contrariamente a oggi, dove molte cose sono progettate con l’estetica come la cosa più importante e la qualità del suono è diventata in qualche modo secondaria”.
Vestlyd V12C
Il V12C è pensato per la maggior parte dei soggiorni di una comune abitazione ed è in grado di offrire ottime prestazioni in relazione al prezzo, a detta dei tecnici danesi. Queste le caratteristiche salienti:
- Sensibilità di 93 dB e distorsione bassa
- Design coassiale per una risposta in frequenza regolare
- Driver personalizzati fatti per suonare FORTE
- Diffusione del suono caratterizzata da un ampio sweet spot
- Cabinet costruito come un “carro armato
- Risposta in frequenza a -6dB 39-22000 Hz
Vestlyd 15C
V15C è il diffusore più “grosso” della famiglia ed è stato pensato per essere posizionato anche in ambienti di grandi dimensioni. Il V15C è caratterizzato da un woofer da 15” e una sensibilità di 95 dB.
- Sensibilità di 95 dB e distorsione incredibilmente bassa
- Design coassiale per una risposta in frequenza regolare
- Driver personalizzati fatti per suonare FORTE
- Diffusione del suono da un ampio sweet spot
- Cabinet costruito come un carro armato
- Risposta in frequenza a -6dB 36-22.000 Hz
Per quanto riguarda i prezzi, sappiate che ci troviamo di fronte a diffusori dai costi abbastanza abbordabili. A questo link, su Hi-Fi Klubben tedesco, abbiamo visto le V12C a 1.298 Euro e le V15C a 1.798 Euro a cui vanno aggiunti eventualmente i costi degli stand che sono rispettivamente di 249 e 279 Euro.
Diffusori sicuramente interessanti su cui speriamo di darvi presto maggiori informazioni. Intanto vi ricordiamo il sito internet del produttore che è disponibile a questo link.
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