I nuovi smart speaker Sonos Era 100 ed Era 300 puntano tutto su prestazioni audio migliorate, supporto per l’audio spaziale, Bluetooth e connessione fisica con sorgenti audio esterne
Ne avevamo già parlato il mese scorso in occasione di un corposo leak di The Verge e ieri Sonos ha confermato tutto. I nuovi smart speaker Era 100 ed Era 300 (foto sopra) saranno disponibili dal 28 marzo rispettivamente a 279 e 499 euro, prezzi perfettamente in linea con quelli in dollari riportati nella notizia di febbraio.
Nelle scorse ore il produttore americano ha inoltre confermato che, sempre a partire dal 28 marzo, aggiungerà il supporto per l’audio spaziale di Apple Music all’Era 300 e alle soundbar Arc e Beam (Gen 2). E visto che stiamo parlando di streaming, entrambi gli speaker supportano tramite Wi-Fi o Ethernet file audio in alta risoluzione fino a 24-bit/48kHz offerti da Qobuz e Amazon Music HD (niente Tidal invece, almeno per ora).
Entrambi i modelli, a differenza dei precedenti speaker fissi di Sonos, integrano anche la connettività Bluetooth (versione 5.0 con supporto per AAC e SBC) e non solo quella Wi-Fi (qui disponibile nella versione Wi-Fi 6) e AirPlay 2; questa del Bluetooth non è aggiunta di non poco conto, visto che fino a oggi aveva interessato solo gli speaker portatili Move e Roam. Inoltre, offrono un ingresso di linea USB-C, il che significa che tramite un apposito adattatore venduto separatamente a 25 euro è possibile collegare fisicamente a entrambi gli speaker sorgenti audio esterne come un giradischi.
Su questo versante Sonos ha cominciato a proporre un kit con il giradischi Pro-Ject T1 e un Era 100 al prezzo di 753 euro, ma su questa pagina potete trovare molti altri sistemi composti dai nuovi speaker e accessori come i supporti da parete e da pavimento. Oltre che in un ambito prettamente musicale, i due nuovi speaker possono essere utilizzati anche come diffusori surround/Atmos in ambito Home Cinema in abbinamento alle soundbar Sonos Arc o Beam Gen 2 per rendere il sistema più vicino a un’esperienza multicanale. Non a caso il kit più costoso da oltre 2700 euro comprende due Era 300, la soundbar Arc e il subwoofer wireless Sub (Gen 3).
L’Era 300 è il modello più evoluto e il suo design decisamente inedito per Sonos è stato studiato per sfruttare al meglio l’audio spaziale e il Dolby Atmos, con sei driver (quattro tweeter e due woofer) alimentati da altrettanti amplificatori in classe D che proiettano il suono in avanti, a sinistra, a destra e in alto. Il Sonos Era 100, più piccolo, meno costoso e con un’estetica cilindrica più nel solco del produttore americano, è invece un modello più tradizionale e senza una configurazione dei driver in chiave “spaziale”. Si tratta, in pratica, di un Sonos One più potente, con un secondo tweeter e un mid-woofer più grande per bassi più intensi.
Novità anche per la tecnologia proprietaria TruePlay, che per la prima volta è possibile sfruttare anche con smartphone Android (e non solo con iPhone/iPad come è successo fino a oggi). A differenza però di quanto avviene su iOS/iPadOS, con Android sono gli speaker stessi a effettuare l’analisi dell’ambiente di ascolto e la relativa ottimizzazione del suono utilizzando i loro microfoni integrati. Sonos si riferisce a questa funzione come “sintonizzazione rapida”, mentre la normale sintonizzazione tramite smartphone è considerata una “sintonizzazione avanzata” e rimane per ora un’esclusiva di iPhone e iPad.
Infine, entrambi gli speaker sono realizzati in plastica riciclata da post consumo (PCR) e Sonos ha puntato molto anche sul risparmio energetico, visto che i due modelli consumano soli 2 watt quando sono inattivi e sfruttano una nuova funzionalità avanzata di sospensione.
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