Annunciato al Ces di Las Vegas, il nuovo Sony MP-CD1 arriva anche sul mercato italiano dal prossimo aprile. Dovrebbe costare intorno ai 400 euro, ma si attendono conferme ufficiali.
Il proiettore ultraportatile Sony MP-CD1 arriva anche in Italia. Lo avevamo visto durante la presentazione ufficiale del gigante giapponese nel corso dell’ultimo CES di Las Vegas, un po’ sommerso dagli annunci in pompa magna dei nuovi schermi OLED e di altri dispositivi che definiremmo di prima fascia: dalle cuffie, ai proiettori 4K ai sintoamplificatori.
Ora che i prodotti iniziano ad arrivare in ordine sparso sul mercato, c’è spazio anche per dispositivi secondari, come il nuovo proiettore ultraportatile per l’appunto che da aprile sarà in vendita anche nel nostro Paese al prezzo, ancora tutto da confermare, di 400 euro. Non che il Sony MP-CD1 sia un prodotto di serie B, tutt’altro, visto che è stato premiato nell’ambito degli iF 2018 Design Award, tra i più ambiti riconoscimenti a livello internazionale di design di prodotto. Si tratta però di un dispositivo orientato ad un ambito professionale più che a quello domestico e quindi destinato ad una nicchia di consumatori.
Al di là di come verrà utilizzato (il mercato dell’Hi-tech è lastricato di prodotti nati per un impiego specifico, magari professionale, e poi finiti per diventare oggetti per il largo consumo), il piccolo Sony MP-CD1 merita attenzione. Noi lo abbiamo visto all’opera in una recente demo effettuata da Sony Italia e vi diciamo subito che ci ha piacevolmente sorpresi. Date le dimensioni ci aspettavamo una qualità di visione limitata, mentre durante la dimostrazione ha dato un’ottima prova, visualizzando materiale video proveniente dalle più disparate sorgenti. Abbinato ad uno smartphone, per esempio, può essere utilizzato per condividere video e altro materiale anche per intrattenimento, magari proveniente da YouTube o Netflix. Tanto più che il jack audio standard consente il collegamento alle cuffie o a diffusori esterni.
Dai dati ufficiali, il Sony MP-CD1 è in grado di proiettare contenuti fino a 120” da una distanza ravvicinata di circa 3,5 metri. Riducendo la distanza dalla superficie di proiezione si ottengono però risultati migliori. Il cuore del proiettore è costituito dalla tecnologia DLP IntelliBright realizzata da Texas Instruments che utilizza avanzati algoritmi di elaborazione delle immagini per incrementare la luminosità, senza incidere sulla durata della batteria. D’altronde nasce come dispositivo portatile e sarebbe stato assurdo aumentare le prestazioni per ridurre in maniera drastica la durata delle batterie. Con una luminosità di 105 ANSI lumen (la risoluzione è di 854 x 480 pixel) e una batteria integrata da 5.000 mAh, il Sony MP-CD1 può proiettare immagini sufficientemente chiare e brillanti per una presentazione di un paio di ore. Autonomia che può essere estesa alimentando il proiettore attraverso la porta USB-C, anche durante l’utilizzo.
Con un tempo di accensione di appena di 5 secondi e una serie di semplici opzioni di connettività tramite porta HDMI, i contenuti possono essere prelevati da svariate sorgenti, tra cui PC, PlayStation, e condivisi con tutti i presenti in pochi secondi. Per visualizzare contenuti in streaming provenienti da smartphone, tablet e altri dispositivi è necessario un dongle HDMI opzionale che abilita il collegamento wireless e che può essere alimentato attraverso la porta USB anche durante la proiezione.
Dal punto di vista fisico il Sony MP-CD1, per le dimensioni, ricorda uno smartphone: misura infatti 8,3 × 1,6 × 15 cm e pesa 280 grammi.
© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.