Smartwatch Huawei in una costante evoluzione ha adottato la tecnologia eSIM e depositato il brevetto per auricolari Bluetooth integrabili nel telaio
Gli smartwatch Huawei non finiscono di sorprendere. Anche se non conosciamo molti dettagli su Huawei Watch 3, inclusa la data di rilascio, il brevetto indica come la società stia valutando diversi modi per incorporare un paio di auricolari wireless all’interno dello smartwatch.
Il brevetto (che grazie a LetsgoDigital possiamo osservare qui sotto assieme all’headset Bluetooth) descrive in dettaglio i modi in cui gli auricolari potrebbero venire alloggiati: attraverso una capsula con un meccanismo a molla che si apre e si chiude con uno scatto o tramite contatto magnetico nel cinturino stesso.
Gli auricolari wireless resistenti all’acqua avrebbero anche una cancellazione attiva del rumore ed è immaginabile l’uso nella gestione delle chiamate, magari con funzioni annesse allo stesso smartwatch come per esempio la rotazione del polso per la risposta o la regolazione del volume.
(Immagini dal sito https://nl.letsgodigital.org/wearables-smartwatches/smartwatch-huawei-oordopjes/)
Il brevetto è stato approvato il 28 giugno dalla World Intellectual Property Organization e fornisce più di un suggerimento su cosa aspettarsi dal Huawei Watch 3. Ricordiamo che l’ultimo smartwatch Huawei è uscito l’anno scorso e il riscontro del pubblico è stato relativamente positivo, con appunti sulla bassa durata della batteria e bug software.
Come per tutti i brevetti c’è una possibilità che l’idea dell’alloggiamento degli auricolari wirelss non veda mai la luce sul mercato, senza dimenticare che Huawei ha già depositato altri brevetti legati al mondo smartwatch da cui possiamo dedurre che le strade percorribili siano diverse.
Recentemente Huawei ha introdotto una versione riveduta del Watch 2 con un cambiamento notevole rispetto al modello precedente: adottando eSIM, una tecnologia ancora in erba che occupa meno spazio rispetto alle normali schede SIM, apparato acquistabile direttamente dalla Cina tramite piattaforma e-commerce Vmall.
Il cambiamento non è da poco dato che l’eSIM va a sostituire il supporto nanoSIM passando da una scheda SIM in plastica con una più piccola, elettronica, e così l’orologio può condividere lo stesso numero di telefono del dispositivo mobile, rendendolo il tutto più pratico e conveniente.
Dato che eSIM è molto più piccolo di nanoSIM è decisamente più adatto agli smartwatch. Apple Watch 3 impiega eSIM così come Samsung Gear S2 ed S3. Ricordiamo che è sempre possibile scegliere un Huawei Watch 2 supportato da nanoSIM oppure solo Bluetooth.
Oltre alla nuova tecnologia SIM la versione 2018 di Huawei Watch 2 ha lo stesso design esatto di Watch 2 così come l’ingegnerizzazione di base dello scorso anno: un display AMOLED 390 x 390 da 1,2 pollici protetto da Gorilla Glass, alimentazione tramite processore Qualcomm Snapdragon 2100, a corredo 768 MB di RAM e 4 GB di ROM. Ha una valutazione di impermeabilità IP68 il che significa che l’orologio può resistere all’immersione fino a circa 25 metri.
Vedremo se il nuovo brevetto con gli auricolari wireless incorporati stile 007 sarà realmente preso in considerazione…
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