Audio eccellente, display dettagliato e una buona autonomia. Con il modello 10, HTC torna a competere nell’affollato mercato degli smartphone
Dopo alcuni anni di indubbi successi e di prodotti eccellenti, lo scorso anno HTC ha proposto con il One M9 uno smartphone sicuramente valido, ma non tanto da entrare in una vera competizione tra i device di fascia alta. HTC sembra averlo capito e per il 2016 spariscono i suffissi One e M e si torna a una numerazione più semplice e immediata. Ecco allora l’HTC 10 (di listino costa 749 euro), il nuovo smartphone Android di fascia alta del produttore taiwanese che, a partire proprio dal nome, dà un taglio netto al passato e si propone come un nuovo inizio per HTC. Vediamo insieme se il risultato finale è pari alle aspettative.
Design, alluminio e linee più accentuate
Se c’è un versante su cui gli smartphone HTC sono sempre stati su livelli di eccellenza, è quello del design. La scocca unibody in metallo del One M7 rimane ancora oggi tra le migliori mai viste e ha influenzato non solo i successivi smartphone di HTC, ma anche molti modelli di altri brand. Questa volta però si cambia leggermente e l’HTC 10 passa a un alluminio satinato e spazzolato leggermente più curvo e con gli angoli più accentuati, sebbene la sensazione di tenere in mano uno smartphone confortevole rimane tutta, così come la facilità nell’impugnarlo saldamente.
Il pannello frontale è ora un singolo pezzo di vetro da cima a fondo, con al suo interno i due classici pulsanti touch posti nella parte bassa e con in mezzo il pulsante fisico con il nuovo lettore di impronte digitali, che funziona anche a schermo spento e che secondo HTC riconosce la nostra impronta in 0,2 secondi, con un ulteriore aumento della velocità con il passare del tempo.
Display, la densità che fa la differenza
Rispetto al One M9 l’HTC 10 fa segnare un deciso passo avanti a livello di display. Ora infatti possiamo contare su una diagonale di 5,2’’ e su una risoluzione Quad HD che porta la densità a ben 564 ppi contro i 441 del modello precedente. Il pannello LCD di nuova generazione promette il 30% in più di profondità colore rispetto a un LCD tradizionale e in effetti la palette cromatica dello smartphone è ricca e piena ma senza esagerare e senza eccessi di sovrasaturazione.
Ottima anche la resa dei neri per trattarsi di un LCD e lo stesso dicasi per la purezza dei bianchi, che non mostrano aberrazioni tendenti al bluastro e che ci hanno convinti di più rispetto a quanto osservato sull’iPhone 6s. HTC offre due profili colore tra cui scegliere, ovvero Intenso e sRGB; entrambi possono essere personalizzati dall’utente, ma in generale Intenso rende la palette cromatica più accesa e vivace, mentre sRGB restituisce colori più naturali e realistici. Ne esce un display davvero eccellente sotto tutti i punti di vista e, tornando sempre al paragone con l’iPhone 6s, l’HTC 10 riesce a superarlo seppur di poco.
Audio, bene anche in cuffia
Spesso si sottovaluta la qualità audio di uno smartphone, ma trattandosi di HTC sarebbe un vero peccato farlo. Il produttore taiwanese ha infatti ridisegnato completamente gli speaker frontali Boomsound, facendoli lavorare come speaker tradizionali con una netta separazione tra frequenze alte e basse. Le prime sono restituite dallo speaker in alto, mentre dei bassi si occupa lo speaker nella parte bassa del telefono. Il risultato è una maggior separazione e spazialità, con voci meglio riprodotte e un sound più aggressivo e d’impatto. Si può scegliere tra le impostazioni Musica e Cinema, con la prima che restituisce un messaggio sonoro più diretto e “centrale” e la seconda che invece punta a un effetto di spazialità più spinto.
Anche l’ascolto in cuffia ha riservato un incremento qualitativo rispetto al One M9. L’HTC 10 supporta infatti musica in alta risoluzione fino a 24-bit/192kHz e il nuovo amplificatore interno per le cuffie è decisamente più potente rispetto alla media. Il nuovo Personal Audio Profile System utilizza diversi test sonori per sviluppare un profilo audio fatto su misura per la nostra capacità di ascolto. Lo abbiamo provato e ci siamo accorti che le differenze nella maggior parte dei brani ascoltati sono comunque minime, con solo una leggerissima spinta in più sui bassi e un volume leggermente più alto.
L’impostazione Boomsound con elaborazione Dolby è ideale per ascoltare hip-hop e rock, molto meno con musica classica e tracce di stampo acustico, dove si avverte un calo del dettaglio a favore di un sound più “grosso” che però non piacerà a tutti. Nel complesso l’HTC 10 è risultato il miglior smartphone mai uscito dai laboratori HTC per quanto riguarda la qualità audio e forse uno dei migliori testati quest’anno. Abbiamo infatti riscontrato una presentazione sonora precisa e pulita nell’ascolto di brani come Gotham’s Reckoning di Hans Zimmer e Mr. Blue Sky degli ELO, ma c’è anche molto dettaglio nella gamma media e così le voci in Lionsong di Bjork risaltano con la giusta precisione. Insomma, l’HTC 10 si è dimostrato anche un player musicale di qualità eccellente, cosa che non tutti gli smartphone top di gamma possono vantare.
Video in 4K e foto stabili
Se c’è stato un punto debole negli smartphone passati di HTC, si è trattato per lo più delle fotocamere. La tecnologia Ultrapixel non ha mai convinto del tutto e, nonostante i miglioramenti fatti anno dopo anno, si è sempre avuta la sensazione di un gradino più basso rispetto alla concorrenza. Per l’HTC 10 le cose però sono cambiate e ora possiamo contare su una fotocamera posteriore da 12 Megapixel con stabilizzatore ottico e apertura f/1.8 per scatti migliori in presenza di poca luce. Troviamo anche la registrazione video in 4K (ormai immancabile in uno smartphone top di gamma) e un autofocus di seconda generazione tre volte più veloce di quello del One M9. I risultati sono decisamente buoni anche in modalità automatica, con colori naturali e precisi, dettagli elevati e contorni ben definiti.
La resa degli scatti con poca luce non è invece sempre impeccabile, con il Galaxy S7 di Samsung che su questo versante riesce a offrire una qualità migliore. Non è da meno la camera frontale, che nonostante la risoluzione minore (da 12 si passa a 5 Megapixel) integra lo stesso stabilizzatore ottico e la stessa apertura. A beneficiarne sono naturalmente i selfie, che grazie anche all’ampio angolo di ripresa di 86° possono inquadrare un buon numero di volti nello stesso scatto.
HTC da un “sense” all’interfaccia di Android
L’interfaccia Sense di HTC è sempre stata tra le nostre preferite quando si parla di personalizzazioni di Android da parte dei produttori. Questa volta però HTC ha collaborato con Google per offrire un’interfaccia rinnovata che possa prendere il meglio dei due versanti, ovvero l’essenzialità di Android Marshmallow “puro” con il suo Material Design e le personalizzazioni di Sense. Tra l’altro aspettatevi pochissimo bloatware, visto che HTC fornisce solo le migliori app essenziali (scordatevi insomma l’approccio molto più invasivo di Samsung).
Viaggio nel cuore di 10
A muovere il tutto troviamo un SoC di ultima generazione come lo Snapdragon 820, 4 GB di RAM e storage da 32 o 64 GB, con anche la possibilità di inserire una microSD fino a 2 TB. La batteria da 3000 mAh può essere caricata del 50% in soli 30 minuti grazie alla modalità di ricarica rapida assicurata dalla presa USB-Type C. Davvero ottima l’autonomia, con una giornata piena utilizzando il telefono a pieno regime tra email, WhatsApp, navigazione, ascolto di musica e streaming video su YouTube. Assente invece la ricarica wireless, ritenuta da HTC ancora troppo lenta rispetto a quella con il classico cavetto.
Il nostro verdetto
Avrà pure perso un po’ di terreno con il One M9 dello scorso anno, ma con l’HTC 10 il produttore taiwanese è tornato a esprimersi a livelli di eccellenza. Mancano forse quelle funzioni da “copertina” in grado di generare hype (che spesso però finiscono in una bolla di sapone), ma per il resto non possiamo davvero lamentarci. Con l’HTC 10 si bada insomma più alla sostanza che altro, ma tra una qualità audio eccellente, un ottimo display, un reparto imaging all’altezza di un top di gamma e prestazioni da primo della classe, non possiamo che premiare questo smartphone con il massimo dei voti.
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In dettaglio
Il nostro verdetto
L’HTC 10 è uno smartphone Android eccellente che non ha nulla da invidiare ai top di gamma di Samsung e LG.
Pro
Qualità costruttiva
Display luminoso e dettagliato
Buon bilanciamento dei colori
Prestazioni audio al top
Autonomia eccellente
Interfaccia ben fatta
Contro
Gli scatti con bassa luminosità potrebbero essere migliori.
Informazioni generali
Prodotto: HTC 10
Sito del costruttore: http://www.htc.com/it
Costruttore: HTC
Tipo di prodotto: Smartphone Android
Scheda tecnica
Peso (g): 152
Dimensioni: (A, L, P, mm): 145.9 x 71.9 x 3
Risoluzione: 2560 x 1440
Fotocanera: 12 MP posteriore, 5 MP frontale
Batteria: 3000mAh
Connettività: NFC, wi-fi, Chromecast, DLNA, AirPlay, Miracast, Bluetooth 4.2