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Smart speaker Pure DiscovR con Alexa– La recensione

Pure DiscovR

Se siete alla ricerca di uno smart speaker con Alexa che funzioni anche in modalità portatile, il Pure DiscovR è una scelta interessante… ma troppo costosa.

Per il suo primo smart speaker Pure ha creato sicuramente un design ricercato e originale e integrato l’assistente vocale Alexa di Amazon. Ciò significa che il Pure DiscovR, oltre a riproduttore musica, può svolgere un’ampia serie di compiti, dall’aggiunta all’elenco delle cose da fare, alla ricerca di informazioni come previsioni del tempo, il tutto tramite comandi vocali proprio come si farebbe con gli speaker Echo di Amazon. Resta però il fatto che il Pure DiscovR, con i suoi 299 euro di listino, è uno degli smart speaker di piccole dimensioni più costosi sul mercato e, purtroppo, la qualità audio non è tale da giustificare tale prezzo.

Costruzione

Come molti smart speaker anche il Pure DiscovR ha un design “tower”. Questa forma che si sviluppa in verticale significa che lo speaker può essere posizionato su un tavolo o su un piano della cucina senza occupare troppo spazio, oltre a offrire una dispersione del suono a 360 gradi. È però uno speaker più “tozzo” della maggior parte dei rivali, con la superficie esterna in alluminio anodizzato grigio e una parte superiore più stretta con funzionamento pop-up. In pratica, quando lo speaker viene spento, la colonna centrale si ritrae nel corpo e ciò smette di far funzionare anche i microfoni integrati.

Il meccanismo è sorprendentemente rigido, ma dà l’idea di essere abbastanza robusto. Mentre è difficile determinare esattamente quante persone disabilitino il loro smart speaker per questioni di privacy, questa è una soluzione piuttosto originale per evitare che i microfoni ascoltino sempre tutto quello che diciamo. L’altra bella trovata è che il Pure DiscovR, pur adattandosi meglio a un uso casalingo, è anche uno speaker completamente portatile. La batteria dura fino a 15 ore e se doveste trovarvi al di fuori dalla portata di una rete Wi-Fi, potete usare il Bluetooth per streammare i vostri brani.


Caratteristiche

Non c’è una spina per il caricabatterie nella confezione, il che sembra strano a questo prezzo, ma c’è un cavo USB-C che potete collegare all’adattatore del vostro smartphone. Ci sono poi alcuni comandi insoliti sulla sua piastra superiore. Le piccole frecce rialzate negli angoli fungono da scorciatoie per i comandi di Alexa. Per programmarle, basta tenere premuto uno dei pulsanti e registrare in modo efficace un messaggio vocale che DiscovR invia ai server Alexa. C’è anche un pulsante Pure Discovery; se premuto, la canzone riprodotta viene aggiunta a una speciale playlist.

I pulsanti di riproduzione standard per mettere in pausa e saltare tra le tracce sono invece tutti stipati nell’icona centrale. Premete una volta per riprodurre/mettere in pausa, due volte per saltare in avanti e tre volte per saltare indietro nella riproduzione. Un movimento circolare attorno a questa parte centrale aumenta o diminuisce il volume.

I due microfoni integrati non sono esattamente i sette utilizzati negli smart spekaer Echo di Amazon, incluso il molto più economico Echo Dot, ma il DiscovR in genere sembra riconoscere e capire i comandi perfettamente, a meno che il volume della musica non sia troppo elevato. Da segnalare anche un array di LED multicolore attorno al perimetro della parte superiore, che si illumina di diversi colori per indicare la modalità utilizzata. Il Pure DiscovR racchiude insomma un sacco di funzioni e controlli in un involucro relativamente piccolo e, al suo interno, troviamo due tweeter e un woofer rivolto verso il basso per un totale di 45W di potenza.

Qualità audio

Purtroppo, proprio il suono è deludente e ci mettiamo davvero poco ad accorgercene. Semplicemente il Pure DiscovR non offre la qualità audio che ci si aspetterebbe da uno smart speaker da 300 euro.

Il messaggio sonoro appare infatti più confuso e più piccolo di quanto avremmo sperato, con una scarsa separazione tra le varie fila strumentali. A volumi bassi il DiscovR suona fin troppo troppo leggero e sottile, mentre la risposta dei bassi migliora significativamente a volumi più alti, pur non essendo ancora abbastanza raffinata. Le aspettative audio di fronte a uno speaker wireless a questo prezzo dovrebbero essere abbastanza alte, indipendentemente da quanta tecnologia venga integrata al suo interno.

A volume medio e alto la musica inizia ad acquisire un peso ragionevole, ma l’integrazione dei driver non è delle migliori. È possibile sentire distintamente le frequenze più basse e la parte più altra dello spettro riprodotta dai due tweeter, ma a mancare è proprio una gamma media convincente che possa unire questi due estremi. Le voci infatti si accomodano su un cuscino di medio-bassi che inizialmente sembra dare loro un po’ di peso a volume medio e alto, ma che a lungo andare restituisce una sensazione vuota, dato che senza una corposa fascia media e medio-alta le voci perdono la loro vera natura.

Verdetto

Con molti diffusori Bluetooth dal suono più che dignitoso disponibili attorno ai 100 euro, le prestazioni audio del Pure DiscovR sarebbero accettabili solo a un prezzo molto più basso. A 300 euro invece non ci sentiamo di consigliare a tutti questo smart speaker, che sarà sicuramente completo a livello di funzioni e costruito con cura ma che delude proprio là dove invece dovrebbe convincere maggiormente.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

  • Verdetto
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Sommario

Se siete alla ricerca di uno smart speaker con Alexa che funzioni anche in modalità portatile, il Pure DiscovR è una scelta interessante… ma troppo costosa.

Pro
Design azzeccato e originale
Funziona anche in modalità portatile
Meccanismo di esclusione dei microfoni intelligente

Contro
A livello audio non vale i 300 euro richiesti

Scheda tecnica
Potenza: 45W
Connettività: Wi-Fi ac, Bluetooth 4.2
Connessioni: AUX in da 3,5mm
Peso: 0,97 Kg
Prezzo: 299 euro
Sito del produttore: www.pure.com

© 2020, AF Digitale. Tutti i prodotti sono stati provati nelle apposite sale di ascolto e di visione di What HiFi e Stuff.tv dal team editoriale con sede nel Regno Unito.

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