LG Display ha mostrato ad alcuni “addetti ai lavori” un pannello OLED con picco di luminosità di 3700 nit destinato alla gamma TV del 2025
Dopo un report di Flatpanels HD, che ha potuto visionare “a porte chiuse” alcune delle prossime novità di LG Display e Samsung Display, qualcosa ci dice che il marketing dei produttori TV per i modelli del 2025 sarà fortemente basato sulla luminosità dei pannelli. Sembra infatti essere questo il grande mantra per attirare il pubblico verso gli odierni e i prossimi TV top di gamma non solo in ambito LCD, ma soprattutto in quello OLED, tecnologia fin qui considerata “inferiore” a quella LCD proprio per quanto riguarda il picco massimo di luminosità.
Diciamo fin qui perché già dallo scorso anno, con i primi OLED MLA e QD-OLED di seconda generazione si sono toccati livelli di luminosità impensabili qualche anno fa. I modelli top di gamma di LG, Panasonic e Samsung del 2024 annunciati il mese scorso a Las Vegas hanno ulteriormente alzato l’asticella con 3000 nit di picco e, dopo il report di Flatpanels HD, scopriamo che LG Display ha in serbo per il 2025 un pannello OLED capace di toccare addirittura i 3700 nit. Contando che si tratta ancora di un modello non in produzione, non ci stupiremmo se questo limite salisse ulteriormente a 4000 nit.
Ovviamente, questi valori non si riferiscono all’intero schermo ma solo a una sua percentuale minima e solo su alcuni elementi della scena (per di più in modalità HDR). Questo per far capire che, se si considera lo schermo nella sua interezza, i nuovi TV QD-OLED top di gamma di Samsung del 2024 raggiungono un valore di 300 nit, che scende a 250 nit per i pannelli MLA di seconda generazione di LG Display. Per di più questi sono numeri riportati dai produttori e bisognerà quindi vedere, calibratura alla mano, se corrisponderanno alla realtà.
Il dato importante però è che gli OLED top di gamma di quest’anno e soprattutto del prossimo anno saranno TV estremamente luminosi e adatti quindi a una visione soddisfacente anche in ambienti molto luminosi. E non finisce qui. Progressi già annunciati per la roadmap dei materiali OLED come il PHOLED blu e i Plasmonic PHOLED suggeriscono infatti che una maggiore luminosità, consentita da una migliore efficienza energetica, è una tendenza destinata a continuare e va sottolineato che non conosciamo ancora i piani di Samsung Display per i suoi pannelli QD-OLED del 2025.
Certo, se poi andiamo a paragonare questi valori di picco con quelli dei prossimi LCD MiniLED top di gamma come l’Hisense 110UX da 10.000 nit, il tutto assume connotati un po’ meno trionfalistici per gli OLED, ma vista appunto la grande differenza tra le due tecnologie i traguardi odierni raggiunti da LG Display e Samsung Display in ambito OLED rimangono in ogni modo straordinari.
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