Sausage Party – Vita segreta di una salsiccia [Blu-ray]

Lo sboccato ed esilarante Sausage Party – Vita segreta di una Salsiccia arriva in un’edizione Blu-ray solidissima sulla catena audio-video. Il disco Sony Pictures assembla anche degli ottimi contenuti extra.

In questo film animato in CGI una salsiccia in crisi esistenziale guida un gruppo di prodotti da supermercato in missione per scoprire la verità su ciò che realmente accade quando vengono scelti e lasciano il negozio di alimentari.

Nella versione originale le voci che doppiano i personaggi animati appartengono ad alcuni dei migliori attori comici di oggi: Jonah Hill, Kristen Wiig, James Franco, Seth Rogen, Michael Cera, Conrad Vernon, Salma Hayek, Edward Norton e David Krumholtz.

Se esiste un paradiso per gli insaccati, dev’essere un luogo bellissimo. Sale da pranzo immense, banchetti con ogni genere di leccornia e la tanta venerata ammirazione degli dei.

Per le salsicce di Sausage Party “Il grande oltre” si rivela invece essere un luogo di perdizione. Gli dei benevoli non esistono: gli acquirenti del supermarket banchettano con loro… letteralmente. I salsicciotti vengono arsi, tagliuzzati e ingoiati senza pietà.

Il film d’animazione della Columbia Pictures gioca sin dal principio con i doppi sensi: il grande oltre è il paradiso cristiano, le aspettative degli alimenti sono le ambizioni dei dipendenti e i giochi di parole con banane e cetrioli… Beh, sono sicuro vi siate fatti un’idea.

Ne risulta una commedia spassosa, costruita sulla formula “come sarebbe un film con le animazioni Pixar ma con personaggi scurrili?”. La follia e il non-sense sono sempre dietro l’angolo. E’ autentica pornografia cartoon per chi è cresciuto con Toy Story, Mignolo con Prof, Ratatouille e i Simpsons, il tutto farcito con la grazia di un tritacarne.

VIDEO

Sausage Party continua la tradizione Sony Pictures che vede i dischi home video destinati all’alta definizione equipaggiati a puntino. La traccia video infatti è dotata del SBMV Super Bit Mapping, tecnologia concepita per spingere il ristretto spazio colore ad 8 bit del formato a regalare colori più saturi e realistici. Non sarà l’HDR10 dei dischi 4K UHD eppure è ancora tremendamente competitivo. Specialmente nei film d’animazione. Specialmente per Sausage Party.

Le animazioni appaiono brillanti, tridimensionali, cromaticamente vibranti e realistiche. I riflessi di luce sulle salsicce e la confezione di plastica trasparente che li avvolge già nei primi momenti fa intravedere le minuzie architettate dai maghi del digitale. Notare come l’avvicinamento alla data di scadenza e le esperienze al di fuori della cella frigorifera si manifestino sulla superficie degli alimenti. I wurstel si sporcano di macchie, come la pelle di un adolescente alla prese con l’acme. L’appetitosa colorazione rosa  da carne fresca lascia spazio all’imbrunimento ossidante. Sul fronte dei dettagli e corposità delle texture la traccia video si dimostra eccellente.

Le uniche incertezze della codifica le si riscontra nei movimenti di cinepresa più repentini. Nonostante le animazioni siano ricreate come se fossero riprese da una reale cinepresa, con tanto di sfocature di sfondo e ampiezze di focus limitate, talvolta viene a mancare il senso di fotorealismo. E non perché si tratti di un supermarket e di alimenti parlanti. Più che altro perché le movenze sono così dinamiche e iperboliche che è innaturale mantenere un quadro nitidissimo con un’impostazione così shaky e stressata.

La scena del ribaltamento del carrello è emblematica del difetto. La ricostruzione di tale atrocità, in stile war movie (tipo lo sbarco di Salvate il Soldato Ryan ndr.), è frenetico. In questi frangenti il motion detection del televisore è messo a dura prova e potreste avvertire delle leggere sbavature sulle sagome. In quel caso si consiglia una taratura manuale dei settaggi dedicati al motion flow o all’interpolazione dei fotogrammi.

AUDIO

L’equipment audio di Sausage Party propone la triade inglese, italiano e tedesco nel codec lossless DTS-HD Master Audio 5.1 alla profondità di 16 bit; solitamente si tende a definire una traccia di alta fedeltà quando il campionamento opta per i 24 bit. Lo spazio del Blu-ray Disc è impiegato solo per 30 Gb quando il supporto può ospitarne quasi 50 (BD50). Oltre il 30% di spazio del disco rimane così inutilizzato.

Le tracce a 24 bit sono sostanzialmente più pesanti delle analoge a 16 bit ma, dal momento che non c’erano particolari restrizioni, perché proporle in versione strozzata? La lingua russa qui presente è addirittura trasposta in Dolby Digital 5.1 (640 kbps di bitrate). In un periodo di accanimento per il Dolby Digital e il DTS lossy, occorre anche ricordare alcune regole basilari da sottoporre all’audio ad alta risoluzione. Le specifiche sono chiare e consultabili: se tutte le major davvero adotteranno codec lossless, che siano trattamenti efficienti!

In assenza di una traccia originale a 24 bit, non possiamo delineare le differenze con il campionamento a 16bit. Tuttavia la dinamica di Sausage Party è ben confezionata: il mix si affida notevolmente alle basse frequenze. Il subwoofer è spesso chiamato in gioco durante gli urti dei carrelli. Le peripezie della ciurma di vivande danno vita a momenti surreali: una peretta che ingloba gli altri cibi (sonoro horror), un outsider capo indiano che, a suon di tamburi, demistifica “il grande oltre” (sonoro afro) e una serie infinita di candidi spot pubblicitari (suoni paradisiaci).

Il mix non solo sfrutta appieno le dinamiche surround ma riproduce corposamente i singoli effetti. Nel roboante rovesciamento del carrello (prima citato nell’analisi video) si apprezza un’ottima localizzazione dei suoni: lo scenario è tridimensionalmente ricreato a dovere. Fortunatamente la codifica è trasparente e non si avvertono cedimenti di sorta. I dialoghi arrivano precisi e ben distinti dalla colonna sonora e considerata la propulsione della struttura surround, c’è ben poco da eccepire nella proposta audio targata Sony.

EXTRA

• Le gag: il buon cibo (07:29)
• Colpisci e terrorizza: com’è stato realizzato? (05:11)
• Variazioni sul tema (09:28)
• In cabina di doppiaggio (04:57)
• Il grande oltre (04:01)
• La proposta (02:33)
• L’immaginario d’animazione di Seth Rogen (01:05)

Che i contenuti speciali abitino un settore morente non è un mistero. Sempre più scarni e superficiali, gli extra degli ultimi anni sono riempitivi, featurette utilizzate o inutilizzate durante la campagna promozionale che ben distanziano l’obiettivo che dovrebbe prefiggersi la categoria: informare sulla lavorazione del film e suggerire riflessioni post-visione.

L’equipaggiamento extra di Sausage Party è fortunatamente una mosca bianca, per diverse ragioni. In primis perché per una volta sintesi e superficialità dei contenuti viaggiano su binari distanti: le featurette sono brevi, eppure le curiosità sono condensate al meglio, secondo per secondo.

In secundis si vagliano i più interessanti e ironici aspetti della lavorazione: dalle difficoltà di reperire fondi, al cast di doppiaggio, ai dietro le quinte esilaranti, i dialoghi orgiastici di doppi sensi e la meritata uscita cinematografica.

In un’epoca in cui sembra che anche il diavolo sia di corsa va riconosciuto al team di Sausage Party l’abilità di aver confezionato featurette corte e introspettive. Non è il primo supporto Sony a sfoggiare un simile modus operandi (si pensi al Blu-ray Disc di Piovono Polpette 1-2 Ndr.). Nell’impossibilità di sfornare extra di lunga durata a causa della limitata appetibilità dell’audience, la via scelta da Sony è lungimirante, tanto che anche le altre major dovrebbero emularla.

TESTATO CON:

TV Sony 55XD9305, UHD player Panasonic DMP-UB900

Blu-ray disponibile su dvd-store.it

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