AF Focus Featured home Speciale AF Digitale Tecnologie TV

Samsung Tech Seminar – Barcellona

Prime impressioni dopo aver saggiato le novità QLED di casa Samsung tra ricerca e tecnologia, in marcia verso le performance OLED

Nuova gamma QLED per Samsung e nuovo passo avanti nella competizione con la tecnologia OLED, dove i pixel auto illuminanti offrono nero infinito e una performace qualitativa che sembrava incolmabile, al netto dei noti deficit di luminosità massima raggiungibile.

Per meglio comprendere il nuovo balzo in avanti nella ricerca abbiamo partecipato al recente Tech Seminar organizzato dal colosso coreano. Senza poterci addentrare in misurazioni ad hoc per i pannelli disponibili abbiamo assistito a una serie di dimostrazioni relative a miglioramenti davvero sostanziali, a partire dal Quantum Processor per la gamma 2019.

samsung

Il suddetto tramite upgrading ora gestisce la risoluzione 8K per la serie Q900, in particolare il segnale video a partire dall’upscaling a risoluzioni 2K e 4K oltre che occuparsi di local dimming, noise reduction, gestione colori attraverso HDR-10 e HDR-10+ (tagliando fuori solo il Dolby Vision) rispettivamente per metadati statici o dinamici nel wide color gamut, oltre alla presenza del solito HLG per il broadcast.


Tramite il machine learning una consolidata base dati e l’intelligenza artificiale muove una valutazione comparativa con milioni di altre immagini volta a evitare il decadimento nella resa complessiva tra risoluzione, rumore video, motion blur e l’innesco di fastidiosi artefatti. Peraltro tali valutazioni dell’immagine non possono avvenire via cloud-based, scongiurando rischi nel processo di disamina in tempo reale e quindi processo embedded all’interno dello stesso apparato.

samsung

Un intelligente approccio all’upscaling che ha comportato per l’azienda un massiccio sforzo in termini di investimenti, anche e soprattutto per la gamma 8K. In quest’ultimo caso una comparativa coi pannelli side by side (vedi immagini sotto) con la medesima pagina di quotidiano alla medesima risoluzione ha subito consentito di riconoscere un’infinità di dettagli in più sul nuovo modello Q900 8K rispetto al precedente del 2018, livello più elevato di leggibilità e ulteriore rifinitura della gamma cromatica.

samsung
Comparativa 8K tra il pannello 2018 a sinistra e il modello 2019

Miglioramento anche riguardo l’elaborazione dello scaling grazie all’inferiore livello di complessità evitando latenza, inoltre il processo di machine learning è costantemente in evoluzione e gli algoritmi di elaborazione sostituiscono i precedenti coi consueti aggiornamenti. Performance migliorate anche per lo streaming nel momento in cui la banda va a restringersi, contenendo i crash delle sfumature in secondo piano e il banding.

La lettura sul pannello 8K 2019 è eccellente anche per gli elementi più piccoli della pagina di quotidiano presa a riferimentosamsung

Il Quantum Processor, ora integrato anche sui televisori 4K (eccetto l’upscaling 8K), si fa carico della qualità dell’immagine nella medesima misura. A seconda dell’apparato QLED in questione cambia il pannello, il numero di LED nel backlight, il diverso numero di zone per il local dimming e la specifica illuminazione. Tutte variabili verticalmente considerate dal processore al fine dell’ottimizzazione massima per lo specifico pannello.

Tra le caratteristiche che ci hanno maggiormente colpito sicuramente l’Ultra Viewing Angle, contenendo la luminosità in misura nettamente palpabile rispetto al passato, netto miglioramento per la resa cromatica e il contrasto quando non ci si trova a centro schermo.

samsung

Un concreto balzo in avanti grazie all’aggiunta al pannello di un ulteriore layer consentendo la concentrazione dell’illuminazione backlight: il risultato è una più elevata fedeltà cromatica che secondo le rilevazioni dell’azienda il primario verde e i secondari giallo, ciano e magenta già per la gamma 2019 risultano migliori dell’OLED anche ad angolazioni importanti pari a 40° e 50° rispetto al centro.

Blu e rosso restano per ora appannaggio dell’OLED. Alla medesima stregua colpisce senza meno la profondità dei neri anche ad angolazioni elevate e che abbiamo potuto saggiare con altra comparativa tra due pannelli Samsung 2018/2019: una differenza generazionale che ci è parsa subito sostanziale. Rimanendo in ambito neri discorso diverso quando lo schermo è impiegato per il gaming, dove l’illuminazione del pannello in passato non era sufficiente a garantire la corretta visibilità, anche dopo interventi sui nits direttamente dal software del gioco e aver selezionato sul TV lo specifico preset.

samsung

L’handicap della profondità dei neri rispetto alla performance di un PC monitor è sempre stato molto sentito da chi fa di un TV uso e consumo prevalentemente in ambito gaming, ancor più motivato in virtù della tecnologia QLED che non soffre del famigerato fenomeno del burn-in dove le famigerate interfacce di gioco restano impresse anche a partita conclusa. Al contempo resta importante evitare interventi sul livello di luminosità inficiando i neri virando su fastidiosi grigi.

Sui modelli a catalogo 2019 avrà quindi un ruolo significativo il Dynamic Black Equalizer dove mantenendo ampia profondità dei neri aumenta al contempo il livello di percezione dei dettagli in secondo piano anche nelle zone più buie dell’immagine. La funzione ‘Game Mode’ sul pannello Q90R a risoluzione nativa 4K, inclusa sull’intera gamma QLED di quest’anno, preservando la resa cromatica e il senso di tridimensionalità migliora il risalto in secondo piano nei punti meno luminosi favorendo al giocatore un più immediato colpo d’occhio su eventuali pericoli.

samsung
Sostanziali miglioramenti anche per l’Ambient ora nella versione 2.0

Ad andare incontro alle esigenze in termini di resa ottimale concorre l’abbassamento dell’input lag, che rispetto alla gamma 2018 passa da 15.4 ms a 13.5 ms. Per il gaming la gamma QLED 2019 supporta il FreeSync e il Variable Refresh Rate scongiurando la problematica del tearing dell’immagine. La funzione Auto Game Mode perfeziona la resa a seconda della console connessa con copertura totale per gli apparati attualmente d’uso più comune: Xbox One, Xbox One X, Ps4, Ps4 Pro e Nintendo Switch.

Anche per il 2019 la questione HDMI 2.1 non si pone per l’assenza di materiali ma il VRR (Variable Refresh Rate) sarà già implementato sui QLED 2019. Come per i pannelli del 2018 che già gestivano i 120 fps anche questi più recenti possono riprodurre videogame a risoluzione 2K (1920 x 1080) e 2.5K (2560 x 1080) ma la novità è legata alla compatibilità per i nuovi modelli Q90 e Q900 che ora riproducono contenuti anche 4K a 120fps.

samsung

Ulteriore apertura dell’interfaccia Smart TV che ora include Apple Airplay 2 e l’opportunità di gestire video, musica, immagini tramite device Apple senza più l’obbligo di Apple TV. Apertura anche agli ecosistemi Google e Amazon, ora anche tramite tali device si può controllare il televisore. La funzionalità ‘Remote Access’ consente inoltre la connessione del TV in modalità wireless a PC, smartphone e tablet controllando anche apparati remoti, come per esempio la connessione da casa al computer dell’ufficio e visione contestuale del programma proferito.

samsung

Anche i miglioramenti per l’audio derivano dall’intelligenza artificiale e dal Quantum Processor, analizzando il suono da riprodurre identificandone la natura e restituendo un’equalizzazione più adatta a risaltare parlato ed effetti enfatizzando all’occorrenza bassi, medi e alti.

Migliorata l’interazione uomo-macchina con la rinnovata interfaccia New Bixby, ulteriore flessibilità nella gamma 2019 per la funzione Ambient Mode ancor più personalizzabile. Tra servizi di utilità base come notizie e meteo ricordiamo che l’Ambient Mode consente la mimetizzazione dell’apparato adattando colori e motivi all’eventuale parete ove è collocato.

samsung

In definitiva l’incontro con tecnici e ingegneri di Samsung ha permesso di avvicinarci rapidamente e confrontarci con l’innovazione tout-court, avendo nuovamente conferma di quanto l’azienda sia da tempo in ascolto e dia peso ai feedback di stampa e consumatori in un costante e proficuo confronto.

In tal senso restiamo in attesa che venga rilasciato anche il sistema di auto taratura del pannello, che consenta di ottenere la migliore fedeltà cromatica SD/HD/UHD SDR & HDR senza conoscenze specifiche e sempre con l’ausilio di strumentazione ad hoc da collegare al televisore.

Infine ricordiamo che i Samsung QLED TV 4K sono già disponibili a mercato mentre la gamma QLED TV 8K a partire da fine marzo. Per i QLED TV 2019 l’offerta è composta da oltre 20 modelli tra cui alcuni formati ultra-large da 55” a 98” pollici. In particolare il QLED Q950R 8K è disponibile nei formati da 65” fino a 98” pollici, i modelli 4K Q90R, Q85R, Q70R e Q60R sono offerti in tagli dai 43” agli 82” pollici.

Un particolare ringraziamento a tutto lo staff Samsung, Sara Roncati (Samsung PR & Brand Communication) e al dott. Daniele Patisso (Samsung TV Product Marketing Manager).

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest