Samsung HW-MS750: molto più di una normale soundbar

Oltre a migliorare enormemente l’audio del TV, la soundbar Samsung HW-MS750 si è dimostrata un’ottima compagna per gli amanti dello streaming audio.

L’ultima soundbar di Samsung che abbiamo recensito è stata la HW-K950 risalente a fine 2016 e, allora, si trattava di uno dei primi prodotti del genere a supportare il Dolby Atmos, con risultati tra l’altro più convincenti del previsto. Oggi invece parliamo della Samsung HW-MS750, decisamente meno costosa della sorella maggiore (799 euro contro 1499 euro) ma non per questo meno interessante.

Connessioni

Non è affatto scontato trovare oggi soundbar dotate di ingressi HDMI, ma per fortuna non è questo il caso della Samsung HW-MS750, che a livello di connessioni risulta estremamente completa. Troviamo infatti due ingressi e un’uscita HDMI (con passthrough 4K/HDR), un ingresso AUX da 3,5mm e uno ottico, oltre alla connettività Bluetooth e Wi-Fi che apre a un mondo di streaming audio online ormai sempre più comune anche quando si parla di soundbar.

D’altronde le soundbar di oggi non sono più come quelle del passato che servivano unicamente a migliorare l’audio del TV, ma sono riproduttori audio a 360 gradi. Con la Samsung HW-MS750 ad esempio possiamo utilizzare l’app Samsung Wireless Audio-Multiroom per streammare alla soundbar dallo smartphone o dal tablet brani da Tidal, Spotify, TuneIn, Deezer e Qobuz.

Inoltre, se avete un TV Samsung di ultima generazione, potete connetterlo alla soundbar in modalità wireless e, volendo, potete controllare l’HW-MS750 con il telecomando del vostro TV Samsung, anche se già quello compreso nella confezione della soundbar funziona più che bene (meglio comunque averne uno solo in giro per casa che non due).

In più Samsung ha previsto alcuni modi per espandere l’HW-MS750 tramite il subwoofer SWA-W700 (699 euro o 499 euro nel caso lo si acquisti assieme alla soundbar), o tramite una coppia di diffusori da usare come speaker posteriori (249 euro).

Da segnalare le dimensioni un po’ impegnative visto che la lunghezza è praticamente la stessa del nostro TV Samsung da 65’’ e, su questo versante, una soundbar di eccellente qualità come la [amazon_textlink asin=’B00PHDVG80′ text=’Dali Kubik One’ template=’ProductLink’ store=’ad04f-21′ marketplace=’IT’ link_id=’de9f92c9-c9db-11e7-bbbf-4541e33e1b3f’] risulta molto meno “appariscente”. Per fortuna l’altezza è di soli 8 cm (la metà della Kubik One) e difficilmente quindi la soundbar arriverà a ostruire la visione se la posizionate davanti al TV.

Qualità audio

Problemi di posizionamento a parte, la Samsung HW-MS750 è una soundbar che ci ha trasmesso ottime sensazioni a livello audio. Il test è iniziato con il Blu-ray di La La Land e subito gli undici speaker integrati nella soundbar si sono fatti sentire, diffondendo nella stanza le note jazzate della sequenza d’apertura sull’autostrada con buoni risultati in termini di dettaglio e dinamica.

Anche nella prima sequenza in cui vediamo Ryan Gosling esibirsi nel ristorante si possono apprezzare l’estensione della scena sonora, l’ambienza del locale e il chiacchiericcio delle persone, tanto che come puro dettaglio la Samsung HW-MS750 ci ha ricordato proprio la soundbar di Dali.

Per il resto, rispetto a quanto offerto anche dal miglior TV in commercio (esclusi i top di gamma con soundbar incorporata), il vantaggio di avere un dispositivo come la Samsung HW-MS750 di fronte al televisore è evidente come si conviene a una soundbar di gamma media. Gli accordi di pianoforte hanno molto più peso a livello di bassi e molta più dinamica rispetto alla resa fredda e piatta offerta dagli speaker di un TV.

Ce ne accorgiamo lungo tutto il film, con la colonna sonora che sprizza definizione da ogni nota e che permette di percepire nettamente ogni singolo strumento tra piano, batteria, fiati e orchestrazioni varie. I dialoghi suonano pieni, corposi e sempre ben bilanciati all’interno del messaggio sonoro, con in più un’energia impossibile da ritrovare nell’audio di un TV (ascoltatevi la versione di Take On me degli A-ha e capirete cosa intendiamo).

Se il budget ve lo consente, consigliamo caldamente di acquistare il subwoofer assieme alla soundbar (il risparmio non è poco). Avrete in cambio una base sonora ancora più profonda e ricca d’impatto, come dimostrano ad esempio le scene sott’acqua del reboot di Death Note che abbiamo visto in streaming su Netflix.

Dove la Samsung HW-MS750 non ci convince del tutto, o almeno non quanto la Dali Kubik One, è nel livello di chiarezza, pulizia, timing e trasparenza, soprattutto nello streaming audio come dimostrato dall’ascolto di LOYALTY di Kendrick Lamar via Tidal. Paragonata alla soundbar di Dali, quella di Samsung mette in luce una coesione minore tra la voce e le linee di basso e una dinamica non altrettanto convincente.

Verdetto

Se la HW-K950 rimane su un altro livello (ma costa anche quasi il doppio), la Samsung HW-MS750 è una soundbar che consigliamo comunque per la sua ampia connettività, la sua potenza e la sua attenzione al dettaglio. Avesse avuto giusto quel pizzico in più di timing e trasparenza, la quinta stelletta non glie l’avrebbe tolta nessuno.

© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.