Il Samsung Galaxy A5 (2017) si rivela un ottimo smartphone, proposto a un prezzo tutto sommato non troppo alto. Qualche dubbio sulla qualità audio.
E’ un segno dei tempi quello in cui uno smartphone dal prezzo di 429 euro è considerato “mid-range” e “conveniente”. Ma il Samsung Galaxy A5 è uno smartphone che, più di altri, ci fa chiedere perché spesso ci lasciamo convincere a spendere il doppio per avere un modello di punta.
Questo Galaxy A5 fa tutto quello di cui si ha necessità e lo fa bene. Naturalmente, “bene” non sta per “lo fa meglio degli altri”, ma se siete alla ricerca di uno smartphone in grado offrire il giusto bilanciamento tra prezzo e prestazioni, il Galaxy A5 potrebbe essere la scelta vincente.
Design
Una delle migliori caratteristiche del Galaxy A5 è che non sembra uno smartphone di fascia media. In effetti, a prima vista, si potrebbe scambiare per il Galaxy S7 arrivato sul mercato lo scorso anno. Galaxy A5 è coperto anteriormente e posteriormente da un rivestimento Gorilla Glass, con finiture in alluminio intorno alla parte esterna e sulla curva sottile dei bordi posteriori. Tutto questo assicura al device un aspetto davvero “premium”, contribuendo nel contempo anche ad essere tenuto comodamente in mano.
Le sue dimensioni lo rendono infatti facile da usare con una sola mano, con lo schermo da 5.2 pollici che si estende a meno di un millimetro dai bordi sinistro e destro. Non offre il design “bezel-less” del Galaxy S8, ma rispetto ad altri smartphone c’è molto poco spazio sprecato. Lungo la parte inferiore c’è un pulsante fisico che funge anche da scanner di impronte digitali, affiancato da due tasti a sfioramento per il multitasking e il back-stepping.
I pulsanti del volume sul bordo sinistro e il pulsante di accensione lungo il lato destro sono nelle posizioni ideali per un facile accesso, mentre i vani deputati ad ospitare la SIM e la memoria microSD (fino a 256 GB) sono divisi tra il lato sinistro e quello superiore.
C’è molto poco che possa dare lo stato di “fascia media” al design di questo smartphone, tranne quando ci si rende conto che Samsung ha utilizzato il Gorilla Glass 4 invece del più recente 5. Quest’ultimo, utilizzato in alcuni dei device di punta lanciati quest’anno, è stato testato contro le cadute da altezza spalla, mentre il primo è stato testato solo dall’altezza della vita. Non è qualcosa che si noterà nell’uso quotidiano, ma sono piccole cose come questa che aiutano Samsung a tenere il prezzo complessivo dello smartphone abbastanza basso.
Il Galaxy A5 è disponibile in nero (Black Sky), oro (Gold Sand), blu pastello (Blue Mist) e rosa pastello (Peach Cloud). Il colore scelto copre tutto lo smartphone, sia davanti sia dietro.
Display
Lo schermo da 5.2 pollici del Galaxy A5 utilizza la stessa tecnologia Super AMOLED che siamo abituati a vedere sui cellulari Samsung, ma la risoluzione scende a 1080p Full HD da quella 2K dei display degli smartphone di punta. Questa riduzione della risoluzione è evidente a chiunque abbia utilizzato uno smartphone più costoso. Il testo sulle pagine web non è così nitido come potreste apprezzare su uno smartphone di fascia alta e anche i video perdono un poco di nitidezza.
In realtà, c’è un intero strato di piccoli dettagli che questo display non è in grado di riprodurre, offrendo immagini meno nitide rispetto a quelle che si possono visualizzare su un display di punta. Va ricordato che questo smartphone costa la metà del Galaxy S8, per questo motivo qualche compromesso è da tenere presente. Giudicato per quello che offre, le prestazioni video sono molto buone, incisive e relativamente stabili.
Samsung sembra aver trovato un miglior bilanciamento del colore per i nuovi modelli di smartphone. La visualizzazione predefinita Adaptive Display sembra essere migliore, anche se preferiamo ancora l’impostazione AMOLED Cinema per colori vivaci con più profondità e credibilità. Questa impostazione lascia il colore bianco un po’ in balia di se stesso, (si possono ottenere bianchi più luminosi, e controllare il bilanciamento del bianco, scegliendo l’impostazione Adaptive Display), ma in cambio avremo una tavolozza di colori più realistica. Come al solito, i neri sono di altissimo livello, anche se abbiamo visto migliori dettagli delle ombre negli smartphone top di gamma di Samsung.
Audio
Galaxy A5 offre una performance audio che è pari a quella che si potrebbe definire come il fiore all’occhiello di Samsung, però di alcuni anni fa. E questo non è necessariamente una grande cosa. Mentre la quantità di dettagli è probabilmente quello ci si può aspettare a questo livello, è decisamente carente la qualità audio in generale, troppo “grossolana” e poco definita.
Il suono è comunque ben bilanciato, con una discreta quantità di bassi disponibili quando ce n’è bisogno. Le voci sono chiare e coese, e gli alti sono tenuti sotto controllo. Può riprodurre file ad alta risoluzione, ma a quanto pare li esegue in downsampling, e visto che viene definito un suono “Hi-Fi’ ci saremmo aspettati di poter riprodurre file a 24 bit con una qualità pari appunto a quella Hi-Fi.
Mentre la nostra versione a 192 kHz a 24-bit di Supremacy dei Muse di solito suona ariosa, dettagliata e dinamica, qui è riprodotta un po’ piatta e ingombrante. E manca il solito pugno nello stomaco durante l’emozionante pezzo strumentale eseguito con la chitarra. Si tratta di una performance media, che stride con la campagna di Samsung di offrire audio di alta qualità, ma a quanto pare solo sugli smartphone di punta.
Fotocamera
Il Galaxy A5 offre due sensori, (sulla carta) piuttosto impressionanti: 16MP f/1,9 sia anteriore sia posteriore. La realtà è che questi sono sensori di fascia media, e non si avvicinano per nulla, per esempio, alla fotocamera da 12 megapixel dal Galaxy S7. Ancora una volta, però, le prestazioni sono di tutto rispetto per il livello del Galaxy A5, producendo scatti ben ponderati e luminosi anche quanto la luce esterna è scarsa. Alla luce del giorno gli scatti catturati sono nitidi e luminosi, con una riproduzione dei colori realistica. L’autofocus è veloce e consente di scattare una foto in rapida sequenza.
L’interfaccia della fotocamera è stata semplificata è c’è meno confusione. Non si avranno alcune delle opzioni manuali che troverete sugli smartphone di punta, ma si può comunque utilizzare la modalità “Pro” che offre ISO, controlli di bilanciamento del bianco ed esposizione. Se ci atteniamo alla regolazione automatica, troviamo livelli di dettaglio piuttosto buoni. Si potranno perdere alcuni dettagli nelle zone scure degli scatti a meno che non si seleziona manualmente la modalità HDR – (manca l’opzione Auto HDR).
Anche i Selfie, se fatti con una buona luce, vengono piuttosto bene. Sono un po’ più agevoli da scattare (anche con modalità Beauty disattivata) a causa della mancanza di messa a fuoco automatica sulla lente frontale, ma la grande apertura della lente contribuisce a dare una bella profondità di campo. Gli scatti in condizioni di scarsa illuminazione fanno notare maggiormente le lacune dei sensori, soprattutto a causa della mancanza di uno stabilizzatore ottico dell’immagine.
Il sensore f / 1,9 riesce ad illuminare una scena scura, ma le immagini mancano dei dettagli degli scatti eseguiti con buona illuminazione. Il flash fa un buon lavoro, se ne avete bisogno, illuminando i primi piani e le aree più vicine che si andranno a riprendere.
Prestazioni
A livello di prestazioni complessive il Galaxy A5 è fluido e reattivo, anche se si potrebbe notare che sia solo una frazione più lento di un dispositivo di punta. L’esecuzione delle applicazioni è affidata al processore octa-core Samsung Exynos 7880 con 3GB di RAM – un chipset di fascia media con memoria RAM DDR3 leggermente più lenta rispetto alle DDR4 che troverete sui prodotti di punta di Samsung e concorrenti.
È supportato da una GPU discreta, che è in grado di eseguire giochi con grafica pesante come Asphalt 8 a piena risoluzione senza tentennamenti. Non è il top per quanto riguarda il rendering più realistico, ma si comporta bene e non diventa troppo caldo durante una sessione di gioco. L’interfaccia Game Launcher di Samsung si libra sul bordo dello schermo, e un clic sulla sua icona consente di disattivare gli avvisi durante la riproduzione, bloccare i tasti a sfioramento e di catturare uno screenshoot durante il vostro gameplay.
Ci sono 32GB di storage on-board, espandibile fino a 256 GB tramite microSD, che dovrebbe essere sufficiente anche per chi scarica tante app e riprende molti video.
L’interfaccia TouchWiz di Samsung si poggia su Android 6.0.1 Marshmallow. Si tratta di una versione leggermente datata di Android, ma è previsto un aggiornamento a Nougat molto presto. Anche se non è la più bella interfaccia utente del produttore, è molto meno “intasata” di quanto non fosse in precedenza, con molte meno applicazioni preinstallate a monopolizzare lo spazio di storage.
La batteria da 3000 mAh fa un buon lavoro e offre un’autonomia di una giorno intera, anche con un utilizzo assiduo durante la giornata. Ad esempio, guardando in streaming un film da Netflix tramite Wi-Fi abbiamo appurato un calo del 5% per cento della batteria in un’ora, che è davvero un dato di tutto rispetto. Viene fornito con la tecnologia di ricarica veloce tramite porta USB-C , il che significa che è possibile raggiungere circa l’80% di ricarica in un’ora. E’anche impermeabile secondo lo standard IP68 (fino a 1,5m per 30 minuti), che è una grande caratteristica per uno smartphone di questa fascia.
Verdetto
Il Samsung Galaxy A5 è un telefono di fascia media con funzionalità di punta e senza dubbio offre un ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Comprensibilmente, ci sono dei compromessi a cui scendere, ma Samsung li ha “nascosti” con cura e, in alcuni casi, si potrebbe anche non notare che li state facendo. Un punto critico per noi è la scarsa attenzione di questo modello per l’audio, soprattutto considerando il fatto che ha una concorrenza piuttosto agguerrita. Ad esempio, ad un prezzo simile, per gli audiofili si può tenere in considerazione l’OnePlus 3T.
Gli smartphone top dell’anno scorso ora si possono trovare a un prezzo molto più basso e intorno ai 400 euro, come l’attuale costo del Galaxy A5, con una resa audio decisamente migliore. Ma per prestazioni, set di funzionalità e qualità costruttiva, il Galaxy A5 rimane degno di considerazione, per essere un’ottima alternativa, molto meno costosa, degli smartphone di fascia alta lanciati nel 2017.
© 2017, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.
Verdetto
Tenendo in considerazione l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni, il design e le molte funzioni, il Galaxy A5 ci piace, ma ci sono molti concorrenti che allo stesso prezzo offrono anche qualcosa in più.
Pro
Grande qualità costruttiva
Schermo AMOLED molto luminoso
Buona durata della batteria
Fotocamere decenti
Contro
I video potrebbe essere un po’più nitidi
Alcuni concorrenti offrono di più
L’audio è deludente
Scheda Tecnica
Display: Super AMOLED LCD 5.2’’, 1920×1080
SoC: Exynos 7 Octa 7880 Cortex-A53
RAM: 3 GB
Storage: 32 GB + microSD
Fotocamera: 16MP posteriore, 16MP frontale
Sistema operativo: Android 6.0.1 Marshmallow
Batteria: 3000 mAh
Dimensioni: 146.1 x 71.4 x 7.9 mm
Peso: 159 grammi
Prezzo: 429 euro
Sito del produttore: http://www.samsung.com/it/smartphones/galaxy-a5-2017-a520/SM-A520FZKAITV/